[ Immagini dei Comandanti Meganoidi ] |
Il poco che sappiamo sulle loro origini ci viene detto da Haran Banjo nella prima puntata e da Banjo e Minamoto nella diciottesima ("L'uomo che sparì nella galassia"). I Meganoidi innanzitutto sono dei robot, dei corpi cibernitici dotati però di una propria autonomia e, soprattutto, di una propria personalità, rendendoli simili (se non del tutto uguali) nei comportamenti agli umani. Il loro creatore è stato il dottor Haran, (il padre di Haran Banjo), un eminente scienziato di Marte. La sua prima creatura si era ribellata alla volontà del suo creatore, uccidendolo e dando così inizio all'Impero Meganoide, che ha come unico fine la conquista di tutti i pianeti abitabili, a partire ovviamente dalla Terra, e portare la supremazia della razza meganoide su tutti gli esseri viventi, trasformandoli a loro volta in Meganoidi (una parte di questo processo si intravede nelle puntate 5 "La sfida di Brandol" e 30 "Il Cavallo di Troia"). |
Dal punto di vista dell'aspetto, possiamo dividere i Meganoidi in tre grosse categorie: i Meganoidi umanoidi (in genere si tratta di ex-esseri umani trasformati o per propria volontà o perchè costretti, in robot mantenendo però l'aspetto originario umano), i Meganoidi veri e propri (come Koros e alcuni Comandanti che pur rimanendo "umani" di aspetto, presentano caratteristiche diverse come il colore della pelle, l'aspetto delle mani, oppure quello degli occhi), e i soldati Meganoidi (tutti uguali: faccia ebete, vestiti di un viola tendente al blu chiaro, strisce rosse lungo gli arti, pelle azzurro-chiarissimo; le soldatesse variano invece per una fluente capigliatura bionda...). Infine abbiamo Don Zaucker, che presenta un aspetto unico e forse, il "più meganoide" fra tutti: la faccia non ha nulla di umano, essendo una vera e propria faccia robotica (con tanto di corna "alla Mazinga" al posto delle orecchie); il cervello e' bene in vista, essendo contenuto in una cupola trasparente che s'illumina ogni volta che Don Zaucker "parla" a Koros. Tutto il resto del corpo, a parte le mani, sono avvolti da un mantello viola. Caratteristica tipica di Don Zaucker è l'assoluta immobilità che lo accompagna per le prime 39 puntate. Solo all'ultima puntata Don Zaucker si anima per combattere il Daitarn 3 (per ulteriori informazioni, andare alle conclusioni). Essendo dei robot, i Meganoidi hanno bisogno di una fonte di energia, costituita da una "pila" senza la quale essi morirebbero nel giro di poco tempo (essendo i Meganoidi "senzienti" immagino sia lecito parlare di "morte" vera e propria). La pila viene posta nel petto, nel posto che negli umani è occupato dal cuore. Queste informazioni ci vengono rivelate nel corso della puntata 35 "Il trionfo dell'amore", quando Banjo per salvare la vita ad un Comandante Meganoide ferito a morte, gli dona la batteria di riserva contenuta nel Daitarn 3. Ultima e fondamentale differenza fra un umano e un Meganoide è la forza: quest'ultimo è infatti (ovviamente) dotato di una forza immensamente superiore a quella umana, come pure l'agilità (a quanto pare, nella stragrande maggioranza dei casi, l'intelligenza è invece nettamente inferiore...). Questa differenza si riscontra specialmente nella puntata 10 "L'ultima macchia di luce", quando Banjo e Fon Loo si incontrano in un duello senza l'aiuto di robot e Macchine della Morte: Banjo infatti, perchè l'incontro sia equilibrato, utilizza la sua famosa spada laser stile "Guerre Stellari", mentre Fon Loo combatte a mani nude. Anche in altre puntate questa differenza viene sottolineata (come pure viene sottolineato il fatto che questa forza mostruosa, contro Haran Banjo non serve a niente): ricordiamo soprattutto la prima, la 20 ("Coros non riesce ad uccidere"), la 30 ("Il cavallo di Troia") e la 16 ("Rad il guerrigliero pentito"). Ricordiamo infine la cosiddetta "vita eterna" di cui vivono i robot: spesso è per questo motivo che gli umani decidono di trasformarsi in Meganoidi: in fondo la ricerca e l'ottenimento della vita eterna è sempre stato per l'uomo un desiderio sempre voluto e mai ottenuto. |
La "società" dei Meganoidi è fortemente caratterizzata da una struttura gerarchica piramidale: alla sommità troviamo ovviamente Don Zaucker e il suo braccio destro Koros. A comandare sono esclusivamente loro, e tutti i Meganoidi devono rispondere delle loro azioni al cospetto di Don Zaucker stesso. Al secondo livello troviamo tutti i Comandanti Meganoidi (vedere più avanti l'apposita sezione ad essi dedicata). Sotto di loro, ad un livello quasi paritario, ci sono gli esseri umani che hanno deciso di trasformarsi in robot. La maggior parte di essi riesce anche a raggiungere il grado di Comandante, ottenendo tutti i privilegi e le caratteristiche che vedremo più avanti. In fondo alla gerarchia troviamo i soldati Meganoidi e tutti gli esseri umani tramutati in robot contro la loro volontà (infatti questi ultimi vengono di fatto trasformati in soldati). In genere, salvo qualche caso isolato, la società è divisa fra maschi e femmine: ne è la prova il fatto che, quasi sempre, a Comandanti di sesso femminile sono affidate soldatesse, e viceversa, ai Comandanti maschi ubbidiscono i soldati. Un'ulteriore prova di questa divisione fra i sessi è data da un codice della Costituzione Meganoide (che disciplina tutti i comportamenti sociali e non): viene proibito in modo categorico, pena la morte, l'amore fra soldati e soldatesse, e fra i Comandanti. E' stato creato inoltre un organo apposito, perchè venga rispettato questo divieto e gli altri stabiliti dalla Costituzione: la Commissione di Controllo. (questo fato viene spiegato nella mitica puntata 9 "Uno strano inseguitore"). Come apprendiamo nella puntata 12 "Una stella d'oro", esiste anche una frangia distaccata di Meganoidi: sono quelli della "vecchia generazione", che si vedono costretti a lasciare il passo ai giovani, nutriti dal folle ideale di estendere il loro dominio il più possibile. Fra i Comandanti Meganoidi idealisti della vecchia generazione possiamo citare senza dubbio Venner (puntata 12), Katroff (puntata 25 "Vita e morte di un ammiraglio") e Benmer (3, "Il collezionista traditore"). |
Di volta in volta, i Comandanti Meganoidi sono i veri protagonisti (insieme a Banjo, ovviamente) delle puntate. Ciascuno di essi, come già detto, si distingue dagli altri per l'aspetto e soprattutto per la personalità. In quanto Comandanti, essi hanno dei privilegi e capacità particolari: oltre al comando di un numero variabile di soldati (a questi vengono aggiunti gli eventuali umani catturati e successivamente trasformati in soldati) viene loro data la possibilita' di comandare le terrificanti Macchine della Morte, e di potersi trasformare nei giganteschi Megaborgs.
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