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Il Regolamento internazionale delle Radiocomunicazioni

 Art. 24 -

Licenze

L'articolo 24 stabilisce essenzialmente che il diritto di rilasciare licenze d'esercizio di stazioni radioelettriche, anche solo riceventi, spetta sempre all'amministrazione competente per territorio, e le licenze non hanno valore al di fuori del territorio (paese, stato) per il quale sono rilasciate. Si può però derogare da questo principio in seguito a particolari accordi di reciprocità.

Inoltre, per facilitare alcune operazioni d'immatricolazione di navi od aerei (che spesso vengono costruiti in paesi diversi da quelli sotto la cui bandiera saranno immatricolati), sono previste alcune procedure praticamente equivalenti al rilascio d'una licenza provvisoria, di validità limitata al primo viaggio a destinazione, da parte dell'amministrazione del paese in cui il viaggio inizia.

 

ARTICLE 24 - Licences

ARTICOLO 24 - Licenze

2020 § 1. (1) Aucune station d'émission ne peut être établie ou exploitée par un particulier, ou par une entreprise quelconque, sans une licence délivrée sous une forme appropriée et en conformité avec les dispositions du présent Règlement par le gouvernement du pays dont relève la station en question (voir cependant les numéros 2021, 2027 et 2030).

2020 § 1. (1) Nessuna stazione emittente può essere installata od esercita da un privato, o da una impresa qualunque, senza una licenza rilasciata in forma appropriata ed in conformità con le disposizioni del presente Regolamento dalle governo del paese ove risiede la stazione in questione (vedere tuttavia i numeri 2021, 2027 e 2030).

2021 (2) Cependant, le gouvernement d'un pays peut conclure, avec le ou les gouvernements d'un ou de plusieurs pays limitrophes, un accord particulier concernant une ou plusieurs stations de son service de radiodiffusion ou de ses services mobiles terrestres, fonctionnant sur des fréquences supérieures à 41 MHz, situées sur le territoire d'un pays limitrophe et destinées à améliorer sa couverture nationale. Cet accord, qui doit être compatible avec les dispositions du présent Règlement ainsi qu'avec celles des accords régionaux dont les pays intéressés sont signataires, peut prévoir des exceptions aux dispositions du numéro 2020 et doit être communiqué au Secrétaire général afin d'être porté à la connaissance des administrations à titre d'information.

2021 (2) Tuttavia, il governo d'un paese può concludere, con il o i governi d'uno o più paesi limitrofi, un accordo particolare concernente una o più stazioni del suo servizio di radiodiffusione o dei suoi servizi mobili terrestri, funzionanti su frequenze superiori a 41 MHz, situate sul territorio d'un paesi limitrofo e destinate a migliorare la sua copertura nazionale. Questo accordo, che deve essere compatibile con le disposizioni del presente Regolamento come pure con quelle delle accordi regionali dei quali i paesi interessati sono firmatari, può prevedere eccezioni alle disposizioni del numero 2020 e deve essere comunicato al Segretario generale allo scopo d'essere portato a conoscenza delle amministrazioni a titolo informativo.

Viene qui stabilito il principio fondamentale di necessità della licenza per l'impegno dello spettro radioelettrico. Si osservi che, nel caso di stazioni puramente riceventi, può non essere necessaria una licenza; è sulla base di questa distinzione che è stato possibile abolire la licenza di abbonamento alle radioaudizioni circolari, che è esistita fino a pochi anni or sono. Una deroga a questo principio è sancita per il caso della radiodiffusione in bande VHF e superiori nelle quali, a causa delle caratteristiche ottiche della radiopropagazione, può essere necessario installare stazioni emittenti o ripetitrici al di fuori del territorio nazionale, ad esempio sulla cima di un monte. Un'ulteriore deroga è costituita dalle autorizzazioni rilasciate per il primo viaggio di una nave od aereo, che ovviamente non possono viaggiare senza radio, quando questi mezzi debbano spostarsi per la prima volta dal paese ove sono costruiti in quello dove saranno immatricolati.

2022 (3) Les stations mobiles qui sont immatriculées dans un territoire ou groupe de territoires n'ayant pas l'entière responsabilité de ses relations internationales peuvent être considérées, en ce qui concerne la délivrance des licences, comme dépendant de l'autorité de ce territoire ou groupe de territoires.

2022 (3) Le stazioni mobili che sono immatricolate in un territorio o gruppo di territori che non abbiano l'intera responsabilità delle proprie relazioni internazionali possono essere considerate, per quanto concerne il rilascio delle licenze, come dipendenti dall'autorità di quel territorio o gruppo de territori.

In sostanza, dal punto di vista delle radiocomunicazioni possono essere considerati territori indipendenti (country) anche entità geografiche che politicamente non siano tali.

2023 § 2. Le titulaire d'une licence est tenu de garder le secret des télécommunications, comme il est prévu dans les dispositions pertinentes de la Convention. De plus, la licence doit mentionner expressément ou par référence que, si la station comporte un récepteur, il est interdit de capter les correspondances de radiocommunications autres que celles qu'elle est autorisée à recevoir et que, dans le cas où de telles correspondances sont involontairement reçues, elles ne doivent être ni reproduites, ni communiquées à des tiers, ni utilisées pour une fin quelconque, et leur existence même ne doit pas être révelée.

2023 § 2. Il titolare d'una licenza è tenuto a osservare il segreto delle telecomunicazioni, come previsto nelle pertinenti disposizioni della Convenzione. Inoltre, la licenza deve menzionare espressamente o mediante riferimenti che, se la stazione comprende un ricevitore, è proibito captare le corrispondenze di radiocomunicazioni diverse da quelle che è autorizzato a ricevere e che, nel caso in cui tali corrispondenze siano involontariamente ricevute, esse non dovranno essere ne' riprodotte ne' comunicate a terzi, ne' utilizzate ad alcun fine, e la loro stessa esistenza non deve essere rivelata.

Questo comma si rifà al precedente articolo 23, ribadendo l'obbligo del segreto in particolare per i titolari delle licenze, che più facilmente di altri possono prendere conoscenza di trasmissioni non destinate a loro. L'obbligo del segreto vale comunque per tutti! La differenza è che per i titolari delle licenze l'obbligo è già sancito dal Regolamento, mentre per tutti gli altri la normazione deve avvenire su scala nazionale.

2024 §3. Afin de faciliter la vérification des licences délivrées à des stations mobiles, il est ajouté, s'il y à lieu, au texte rédigé dans la langue nationale, une traduction dans l'une des langues de travail de l'Union.

2024 §3. Al fine di facilitare la verifica delle licenze rilasciate a stazioni mobili, si aggiunge, se necessario, al testo redatto nella lingua nazionale, una traduzione in una delle lingue di lavoro dell'Unione.

2025 § 4. (1) Le gouvernement qui délivre une licence à une station mobile y mentionne de façon précise l'état signalétique de la station, y compris son nom, son indicatif d'appel et, s'il y à lieu, la catégorie dans laquelle elle est classée du point de vue de la correspondance publique, ainsi que les caractéristiques générales de l'installation.

2025 § 4. (1) Il governo che rilascia una licenza ad una stazione mobile vi cita in maniera precisa lo stato segnaletico della stazione, ivi compresi il suo nome, l'indicativo di chiamata e, se necessario, la categoria nella quale essa sia classificata dal punto di vista della corrispondenza pubblica, nonché le caratteristiche generali dell'installazione.

2026 (2) Pour les stations mobiles terrestres, y compris les stations ne comportant qu'un ou plusieurs récepteurs, une disposition sera insérée dans la licence mentionnant expressément ou par référence que l'exploitation de ces stations sur les territoires de pays autres que celui dans lequel la licence est délivrée est interdite, sauf accord particulier entre les gouvernements des pays intéressés.

2026 (2) Per le stazioni mobili terrestri, ivi comprese le stazioni non comprendenti che uno o più ricevitori, sarà inserita nella licenza una disposizione che citi espressamente o per riferimento che è proibito l'esercizio di queste stazioni sui territori di paesi diversi da quello in cui la licenza sia rilasciata, salvo accordi particolari tra i governi dei paesi interessati.

Le stazioni mobili possono spostarsi in maniera più o meno incontrollata dentro e fuori dei territori nazionali per i quali hanno validità le licenze; per questi casi, è opportuno quindi facilitare il controllo internazionale delle licenze, ove necessario, replicando le informazioni in una seconda lingua, scelta tra quelle di lavoro (francese, inglese, spagnolo). Nel comma 2025 viene introdotto lo 'stato segnaletico' della stazione, cioè il complesso di informazioni che permette non solo di identificare la stazione stessa, ma anche di conoscerne le caratteristiche tecniche salienti. Infine, il comma 2026 apre la porta alle cosiddette 'licenze internazionali', come ad esempio la licenza radioamatoriale CEPT, le quali, in seguito ad accordi internazionali, hanno valore analogo in più Stati. Si osservi però che lo stesso comma limita espressamente la portabilità internazionale delle stazioni anche qualora esse siano costituite di soli ricevitori, ribadendo così il principio, già espresso dall'articolo 1 (del quale consigliamo una rilettura), che anche un semplice ricevitore può costituire una stazione: la differenza sta infatti solo nel fatto di svolgere o meno un servizio di radiocomunicazioni.

2027 § 5. (1) En cas de nouvelle immatriculation d'un navire ou d'un aéronef, dans des circonstances telles que la délivrance d'une licence par le pays dans lequel il sera immatriculé serait vraisemblablement de nature à causer un retard, l'administration du pays à partir duquel la station mobile désire entreprendre sa traversée ou son vol peut, à la demande de la compagnie exploitante, délivrer une attestation indiquant que la station satisfait aux stipulations du présent Règlement. Ce certificat, établi sous une forme déterminéee par l'administration qui le délivre, doit comporter l'état signalétique mentionné au numéro 2025 et n'est valable que pour la traversée ou le vol à destination du pays où le navire ou l'aéronef sera immatriculé; en tout état de cause, sa validité expire au bout d'une période de trois mois.

2027 § 5. (1) In caso di nuova immatricolazione di un naviglio o di un'aeronave, in circostanze tali che il rilascio d'una licenza da parte del paese nel quale sarà immatricolato sia verosimilmente tale da causare un ritardo, l'amministrazione del paese a partire dal quale la stazione mobile desidera intraprendere la sua traversata od il suo volo può, a richiesta della compagnia esercente, rilasciare un'attestazione indicante che la stazione soddisfa alle prescrizioni del presente Regolamento. Detto certificato, emesso sotto una forma determinata dall'amministrazione che lo rilascia, deve comprendere lo stato segnaletico citato al numero 2025 e non vale che per la traversata od il volo alla volta del paese dove il naviglio od aeronave sarà immatricolato; in ogni caso, la sua validità cessa allo scadere di un trimestre.

2028 (2) L'administration qui délivre l'attestation doit aviser des mesures qu'elle à prises l'administration à laquelle il appartient de délivrer la licence.

2028 (2) L'amministrazione che rilascia l'attestazione deve avvisare delle misure adottate l'amministrazione alla quale spetta il rilascio della licenza.

2029 (3) Le titulaire de l'attestion doit satisfaire aux dispositions du présent Règlement applicables au titulaire d'une licence.

2029 (3) Il titolare dell'attestazione deve osservare le disposizioni del presente Regolamento applicabili al titolare d'una licenza.

2030 §6. En cas de location, d'affrètement ou d'échange d'aéronef, l'administration dont dépend l'exploitant d'aéronef qui reçoit l'appareil lors d'opérations de cette nature peut, en accord avec l'administration du pays dans lequel l'aéronef est enregistré, délivrer une licence conforme à celle qui est définie au numéro 2025 et qui se substitue temporairement à la licence initiale.

2030 §6. In caso di locazione, nolo o scambio d'aeronave, l'amministrazione da cui dipende il gestore d'aeronavi che riceve l'apparecchio in occasione d'operazioni di questa natura può, in accordo con l'amministrazione del paese nel quale l'aeronave è registrata, rilasciare una licenza conforme a quella definita al numero 2025 e che si sostituisce temporaneamente a quella iniziale.

Si hanno dunque licenze temporanee e licenze 'monouso', rilasciate non dall'amministrazione competente per il mezzo mobile ma da quella nel cui territorio amministrato il mezzo stesso si trova temporaneamente ad operare; in tutti i casi, l'amministrazione competente deve essere informata.