"Messaggio subliminale"
(dal latino sub, sotto, e limen,
soglia, in riferimento al confine del pensiero conscio)
è un termine mutuato dal linguaggio della pubblicità
ma che - in psicologia - si riferisce ad un'informazione
che il cervello di una persona assimilerebbe a livello
inconscio. Può essere trasmesso attraverso scritte,
suoni o immagini che trattano un qualsiasi argomento
che nasconde al suo interno - come in un codice cifrato
- ulteriori frasi o immagini avulse dal contesto iniziale
che rimarrebbero inconsapevolmente nella memoria dell'osservatore.
Si cominciò a parlare pubblicamente
dei "messaggi subliminali" nel 1957 quando
Vance Packard pubblicò il libro "I persuasori
occulti". Poco dopo James Vicary rese pubblici
i risultati di un suo studio in cui egli affermava che
gli avventori di un cinema in cui venivano inseriti
brevi messaggi subliminali nei fotogrammi del film ("bevi
Coca-Cola" e "mangia popcorn") aumentavano
effettivamente i consumi dei prodotti in questione.
Essenzialmente lo scopo di un messaggio
subliminale sarebbe, se inserito nei comunicati pubblicitari,
di invogliare il consumatore ad acquistare uno specifico
prodotto. Oppure, attraverso la scrittura, la grafica
e il suono, potrebbe servire a propagandare pensieri
ed ideologie di qualsiasi natura... In una frase, paragrafo
o testo possono nascondersi dei messaggi
rintracciabili ed evidenziabili solo leggendo la medesima
frase al contrario o solo le iniziali di ogni parola
oppure ancora le iniziali della riga. I modi e le tecniche
possono essere i più disparati. Per esempio la
parola Fnord, derivata dalla "Trilogia degli Illuminati"
di R. Shea e R.A. Wilson, è spesso sinonimo di
messaggio subliminale.
Attraverso l'uso di immagini - tanto
fisse quanto girate in video - avviene la maggiore diffusione
dei messaggi subliminali. Ad esempio nel film della
Walt Disney "Il re leone", in una scena, sembra
essere leggibile la parola "sex" nella forma
della polvere alzata da Simba. Un
altro sistema usato per trasmettere un messaggio subliminale
è quello di inserire nell'immagine organi sessuali.
Ad esempionel film "La Sirenetta", nella versione
originale, sulla copertina e in due sequenze compaiono
rappresentazioni di organi sessuali maschili, oppure
nel cartone animato
"Le avventure di Bianca e Bernie", si vede
in una sequenza molto veloce una donna nuda con viso
satanico alla finestra.
I primi esperimenti di messaggi subliminali riguardano
la pubblicità nel cinema. Nei
primi anni '60 si è verificato nei cinema statunitensi
come flash pubblicitari di pochi secondi, anche privi
di audio, a comparsa improvvisa all'interno del film,
erano seguiti dall'acquisto del prodotto proposto poco
tempo dopo il termine della proiezione. La velocità
dello spot sfugge alla rimozione e censura che la coscienza
può esercitare in condizioni normali. Questo
tipo di spot è stato poi vietato nei cinema...
Nella locandina cinematografica del
celebre film "Il silenzio degli innocenti",
di Johnathan Demme (USA, 1991), è raffigurato
un volto di donna con una falena sulle labbra. Sul dorso
della farfalla si intravede un teschio ma, ad una più
accurata analisi dello stesso, si vede che, in realtà,
l'immagine el teschio è realizzata usando il
corpo di sette donne nude, in varie pose contorte...
Alcuni ricercatori hanno sostenuto di
aver trovato messaggi "subliminali" anche
nella musica. Essi ritengono di
aver trovato messaggi di varia natura; commerciale,
promozionale, scherzosa ma anche di natura satanista
e istigante al suicidio e omicidio. Queste ultimi tre
sono i tipi di messaggi che più hanno attirato
l'attenzione dei mass media e del pubblico e hanno reso
oggetto di critica gruppi musicali come Beatles, Queen,
Led Zeppelin, Judas Priest, Eminem e altri. Ad esempio
il brano Better by You Better Than Me spinse i Judas
Priest in tribunale con l'accusa di aver istigato due
ragazzi al suicidio, dato che alcuni critici avvertirono
nella registrazione la seguente esclamazione Do It!
Do It! (Fallo! Fallo!).
Alcune persone dichiarano di aver trovato
messaggi subliminali di natura satanista anche nelle
canzoni del film High School Musical, anch'essa prodotta
da Walt Disney...