Due
statue identiche, perfettamente identiche: misteriosamente
identiche. Una sta a Yale e l'altra sta davanti alla
porta d'ingresso della Cia. E' uno dei simboli più
evidenti dell'intreccio segreto che lega la setta Skull
and Bones all'apparato statale americano.
La
storia della società segreta Skull and Bones
inizia a Yale, la prestigiosa università statunitense.
Fu fondata nel 1832, da William Russell e Alphonso Taft,
e risulta essere emanazione americana di logge massoniche
tedesche, legate al culto degli Illuminati, dei Rosacroce
e della tradizione templare. Insieme a tredici non allegrissimi
commilitoni, Russell e Taft stabilirono codici e ritualità
rispettati fedelmente fino a oggi. Ogni anno, quindici
studenti particolarmente meritevoli vengono cooptati
nell'associazione dei Teschi, ricevono un'iniziazione
in stile massonico (vengono calati in una bara, coperta
da un telo nero effigiato con un teschio e due femori
incrociati: il noto simbolo dei pirati è mutuato
dalla tradizione massonica, di cui la pirateria inglese
fu un importante braccio operativo, tanto da avere tra
i suoi più significativi condottieri un Gran
Maestro massone come Sir Francis Drake). Ecco come viene
descritto un rito iniziatico massonico (le testimonianze
dirette asseriscono essere identico a quello della Skull
and Bones):
"Avevo
gli occhi bendati, indossavo indumenti abbondanti,
di colore bianco, e semplici pantofole al piede
(l'espressione usata è "a piede scalzato"),
ma avevo il ginocchio sinistro nudo e, sullo stesso
lato,
il lembo sollevato della tunica mi scopriva il torace.
A mia insaputa, mi era stato infilato un cappio intorno
al collo
e la corda pendeva lungo il corpo.
Così vestito, e spogliato di qualsiasi oggetto
metallico,
ero pronto per essere ammesso nel tempio"
All'interno
del tempio, l'aspirante massone viene calato nella bara
ricoperta dalla bandiera piratesca. Dopo di che si dà
inizio a un complesso percorso attraverso la loggia:
"Ripresa
la cerimonia,
la guida mi fece percorrere l'intero perimetro del tempio,
arrestandosi tre volte per presentarmi come
"umile aspirante immerso nelle tenebre".
Benché inaccessibile alla mia vista,
il pavimento al centro del tempio aveva un mosaico
di piastrelle bianche e nere: sul lato orientato a est
era posta la cattedra del maestro venerabile,
mentre quelle del primo e del secondo sorvegliante,
più basse, si trovavano sui lati orientati
rispettivamente a sud e a ovest"
E' l'ultimo atto: scambi
rituali di formule accolgono il nuovo adepto. La solenne
cerimonia di affiliazione avviene all'interno della
Tomba, l'inquietante palazzina che fa da sede alla Skull
and Bones, e che è efficacemente riprodotta nel
film di Rob Cohen.
Conti bancari alle stelle,
contatti inimmaginabili ad altissimo livello (politico,
finanziario, militare e istituzionale): la Skull and
Bones promette (e mantiene) quest'orizzonte di gloria
ai suoi adepti. Basti scorrere i cognomi prestigiosi
che sono presenti nei segretissimi (ma non poi tanto,
evidentemente) albi d'oro dei Teschi: Lord, Whitney,
Taft, Jay, Bundy, Harriman, Weyerhaeuser, Pinchot, Rockefeller,
Goodyear, Sloane, Stimson, Phelps, Perkins, Pillsbury,
Kellogg, Vanderbilt, Bush, Lovett. Per chi non li conosce,
basti dire che si tratta della spina dorsale del Potere
Americano...È