I
morti parlano. E appaiono. Sugli schermi del televisore,
attraverso le frequenze radiofoniche. E adesso sbarcano
sul Web. Lasciamo per un attimo i volti da poltergeist
che emergono dal tubo catodico. Ascoltiamo queste voci
sconnesse, balbettanti e anche inquietanti. Provengono
dall'adilà: sono i risultati sconcertanti di
anni di ricerca condotti dagli esperti di psicofonia
(o metafonia).
Di cosa si tratta? Di una disciplina che sostiene e
cerca di comprovare la possibilità di intercettare
- mediante opportune scansioni radiofoniche delle frequenze
audio - comunicazioni a cui la scienza non riesce a
dare spiegazione. Tali comunicazioni sono intelligibili:
in una lingua sintatticamente "alternativa"
ma comprensibile, qualcuno parla. A chi? A chi ascolta.
E chi parla? Secondo la psicofonia, parlano i morti.
A seconda di chi ascolta, le voci che emergono dal ronzio
indistinto tra frequenza e frequenza, vengono riconosciute
come voci ed espressioni di trapassati. La scienza ufficiale
tace. E' che la psicofonia rappresenta uno dei più
interessanti settori di ricerca della Parapsicologia
contemporanea. Lo studio del fenomeno delle "voci"
provenienti dall'aldilà - dalle pioneristiche
sperimentazioni di Raymond Bayless, Frederich Jürgenson
e Kostantin Raudive fino agli studi di Gabriella Alvisi,
Roberto Mangani, Marcello Bracci e Carlo M. Trajna -
ha posto e pone tuttora profondi interrogativi da un
punto di vista sia scientifico che esistenziale. Non
vogliamo occuparci della tradizione spiritistica e occultistica:
la psicofonia non è un calderone di medium o
invasati a vario titolo. Alla domanda che pone, la scienza
dà risposte precise ancorché volatili:
forse si tratta di potenzialità inesplorate del
cervello di chi ascolta le comunicazioni. Ma chi ha
ascoltato le voci intercettate è rimasto sconvolto.
Niente teosofie: vediamo soltanto di cosa si tratta.
Una
comunicazione intercettata da uno dei maggiori
esperti psicofonisti, Marcello Bacci.
(ATTENZIONE:
a volte il download di questo file risulta difettoso).
Ascolta la voce
Premi la cassetta per ascoltare il file audio
Il testo
"TU NON MI CERCHERESTI SE NON MI AVESSI TROVATO"
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Una
comunicazione intercettata dopo domanda dello
psicofonista, ascoltabile all'inizio del file.
Ascolta la voce
Premi la cassetta per ascoltare il file audio
Il testo
(Voce dello psicofonista) "Amico, puoi dirci
il tuo nome?"
"LA RISPOSTA E' NELL'ATTESA"
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