Conosciuto con nomi
diversi (Spring-Heeled Jack, Jack dai tacchi a
molla o Jack il saltatore a Londra,
Owlman - Uomo Gufo, Mothman - Uomo Falena, e Uomo Scimmia
negli U.S.A.), il mito di quello che noi chiameremo
semplicemente Mothman è ritornato a far parlare
di sé grazie al film The Mothman Prophecies
Voci dallombra di Mark Pellington,
con Richard Gere.
Sebbene gli
avvistamenti di questa creatura abbiano avuto un momento
di particolare intensità a metà degli
anni 60 negli Stati Uniti, in West Virginia, anche
altrove, in altri tempi, si sono registrati avvistamenti
di creature dallaspetto simile. A Londra, per
esempio,
tra il 1837 ed il 1904 decine di persone denunciarono
di essere state aggredite da un misterioso essere dallaspetto
scimmiesco o di pipistrello, alto dal metro e mezzo
in su. Sempre in Inghilterra, nel novembre 1966, nel
Kent, il diciassettenne John Flaxton avvistò,
con altri tre amici, una figura alta e scura, con grandi
ali sulla schiena. Ma il luogo dove il Mothman pare
abbia preso fissa dimora sono gli Stati Uniti, e precisamente
a Point Pleasant, in West Virginia. Ai primi del 900
una zona vicino Point Pleasant fu adibita a diventare
la Riserva Naturale della McClintic, e, tra le altre
cose, riserva per volatili. Con la Seconda Guerra Mondiale,
parte della riserva venne rimossa ed adibita a deposito
munizioni, dove furono costruiti circa 100 piccoli edifici
di cemento e acciaio (detti igloo) per ospitare
gli esplosivi. Larea fu soprannominata dagli abitanti
della zona T.N.T., proprio per il suo passato
di polveriera.
Il 30 maggio
del 1928, sempre nella zona di Point Pleasant, venne
inaugurato lOhio River Bridge. La campata di 532
metri univa la città di Point Pleasant con la
sua confinante al di là del fiume, Gallipolis,
Ohio. Il ponte venne presto ribattezzato Silver
Bridge, il ponte dArgento, a
causa di una nuova tinta di alluminio usata per coprire
la struttura. Progettato originariamente come ponte
sospeso costruito con cavi dacciaio a torsione,
gli architetti optarono poi per un nuovo innovativo
disegno che prevedeva tralicci ad I trattati a caldo
con sospensioni a catena. Il ponte venne poi supportato
da una serie di barre a I, ognuna collegata con la successiva
tramite un perno. Il progetto era, secondo i costruttori
e molti esperti del settore, unico e rivoluzionario,
ma, come vedremo in seguito, si sbagliavano...
Sebbene i primi avvistamenti
in questa zona degli Stati Uniti risalgano al 1964,
la prima denuncia di avvistamento del Mothman risale
a due anni più tardi, allestate del 1966,
quando una donna riferì di aver visto un qualcosa
di somigliante ad una farfalla gigante, lunga circa
un metro e ottanta. Il giorno 12 novembre, cinque becchini
intenti a scavare una fossa nel cimitero di Clendenin,
videro qualcosa che sembrava un essere umano di
colore scuro scendere, svolazzando, dagli alberi
e volteggiare sulle loro teste. La notte del 14, ancora,
nella zona di Salem, un uomo vide due oggetti rossi
e luminosi volteggiare su un campo ed il suo cane pastore
scomparve dopo essersi lanciato al loro inseguimento.
Ma lepisodio
più spaventoso è datato al
15 novembre 1966, quando due coppie a bordo di una Chevrolet
che transitava nella zona T.N.T. videro, vicino ad una
vecchia centrale elettrica, una specie di grosso
animale, una creatura di forma umana di colore
grigio, alta più di due metri e mezzo, con grosse
ali ripiegate sul dorso e due grandi occhi rossi ipnotici,
che camminava incerto su gambe umane e che li fissava.
I quattro si fermarono ad osservare lessere per
almeno un minuto, ma quando questo, dalla porta aperta
della vecchia centrale, si avviò verso di loro
strascicando i piedi, i quattro decisero di fuggire.
Una fuga che, però, apparve inutile, dato che
la creatura volante li inseguiva a breve distanza senza
mai perdere terreno, nonostante il guidatore, Roger
Scarberry, avesse accelerato fino alla velocità
di centosessanta chilometri orari. Lessere, secondo
quanto testimoniato dai quattro, si manteneva a bassa
quota sopra la loro auto, spiegando unapertura
alare di almeno tre metri e squittendo, a detta della
testimone Mrs. Malette, come un topo, e non facendosi
mai distanziare, nonostante non battesse le ali, ed,
anzi, riuscendo, con un unico colpo, a superare il veicolo.
Raggiunta la contea di Mason, i quattro si recarono
dallo sceriffo, che decise di eseguire un sopralluogo
nellArea T.N.T., dove i quattro avevano avvistato
la creatura. Ad accompagnarli alla vecchia polveriera
fu il vice sceriffo, Millard Halstead, il quale testimoniò
come, non appena ebbero passato il punto in cui i testimoni
avevano visto la figura per la prima volta, la
radio della polizia fece un suono confuso simile ad
un registratore che va velocissimo. La vicenda
delle due coppie finì in mano ai giornalisti
ed ottenne lattenzione della Associated Press,
soprattutto grazie allintervento di John A. Keel,
recatosi a Point Pleasant ad indagare su quei fenomeni
su invito dellamico ufologo Gray Barker. Il giorno
dopo l'Uomo Uccello aveva tutte le prime
pagine delle testate locali. Qualcuno lo battezzò
Mothman,
come la Falena Assassina, personaggio dei fumetti di
Batman. L'Area T.N.T. iniziò ad essere meta di
molti turisti, desiderosi di vedere con
i propri occhi il Mothman, di molti curiosi, di molti
sedicenti studiosi di occulto ed anche di
persone che lo volevano eliminare, considerandolo una
minaccia.
LUomo Falena fu
osservato, poi, anche da due piloti nel cielo sopra
Gallipolis, in Ohio: i due lo avevano scambiato inizialmente
per un altro velivolo, considerato che viaggiava a una
velocità di circa 110 km/h, ma cambiarono idea
sulla sua natura non appena osservarono i suoi due occhi
rossi. Con estremo stupore, notarono come lessere
avvistato li seguisse senza difficoltà e senza
dover sbattere le ali, puntandoli fino a sfiorarli.
Nel novembre del 1966, ancora, un commesso viaggiatore
di Mineral Wells di nome Woodrow Derenberger, mentre
tornava a casa dal lavoro a bordo del suo furgone, fu
affiancato e superato da un veicolo scuro che non era
unautomobile, ma un vero e proprio UFO. Derenberger
fermò la sua auto; dalla fiancata del veicolo
che laveva avvicinato si aprì un portello
e ne discese un uomo sorridente, alto circa un
metro e settanta, con lunghi capelli scuri pettinati
allindietro e carnagione scura. Indossava
un soprabito scuro, sotto al quale portava un abito
verde dallaspetto metallico. Tra i
due iniziò un colloquio molto strano, in quanto
lessere, a detta di Derenberger, non parlava,
ma comunicava telepaticamente. Tra Derenbergere e quel
misterioso figuro che lo aveva fermato sulla strada
seguirono altri incontri, dai quali Derenberger apprese
che il suo interlocutore si chiamava Indrid Cold ed
era originario di un pianeta chiamato Lanulos. In seguito
Derenberger divenne un famoso contattista e le rivelazioni
fattegli dal misterioso Cold furono diffuse dalla stampa
e dalla televisione. Non mancarono altri avvenimenti
curiosi (come se il resto non lo fosse
): nelle
case dei testimoni si verificarono strani fenomeni tipici
delle infestazioni e dei poltergeist, telefoni squillavano
in continuazione facendo udire suoni metallici o una
strana musica elettronica, i televisori
avevano problemi di funzionamento, specie quanto le
case nelle quali si trovavano erano sorvolate da misteriose
luci volanti...
Gli avvistamenti dei quali abbiamo parlato
finora terminarono nel dicembre 1967, quando un fatto
terribile avvenne, sempre nella zona di Point Pleasant.
Il giorno 15, infatti, avvenne unimmane catastrofe:
il Silver Bridge, il ponte dargento,
crollò, causando la morte di 46 persone. Quella
sera dinverno, il traffico delle vacanze era mischiato
a quello dei pendolari dallarea industriale, con
camionisti che trasportavano merci da sud e autocarri
carichi di ghiaia. Prima del crollo i testimoni raccontano
di aver udito provenire dal ponte un suono raccapricciante,
come una porta che scricchiola, molto forte, e loscillazione,
naturale per un ponte a due corsie e campata unica,
divenne più violenta. Allimprovviso, uno
dei giunti dacciaio nella catena di sospensione,
la barra ad I C-13, si ruppe. I testimoni videro il
ponte ondeggiare violentemente da un lato, poi dallaltro.
Lancoraggio sul versante dellOhio si sganciò
ed il ponte, ancora parzialmente sospeso tramite il
rimanente traliccio ad I, fece saltare lasfalto,
facendo precipitare veicoli e persone nelle gelide acque
del fiume.
La torre
Ohio del ponte, alta 28 metri, crollò nellacqua.
In soli 45 secondi la struttura era completamente affondata
nellacqua. Subito si attivarono i soccorsi, che
intrapresero un lavoro di recupero che si protrasse
per molti mesi a seguire Gli ultimi quarantaquattro
corpi furono recuperati circa sei mesi dopo il disastro,
mentre due non furono mai ritrovati. Inizialmente si
ipotizzò che il crollo fosse stato causato dal
danno subito dal ponte stesso da parte di molte chiatte,
che avevano rotto gli ormeggi ed avevano colpito le
spalle del ponte. Unindagine lunga quattro anni
rilevò che la causa principale della sciagura
era la fatica del metallo. Pochi minuti dopo laccaduto,
mentre già fervevano i soccorsi sulle due rive
del fiume, alcuni abitanti della zona dissero di aver
visto almeno dodici luci rosse lampeggiare nel cielo
crepuscolare, scendere da sopra lArea T.N.T. e
muoversi verso sud, in direzione di Point Pleasant...
Gli avvistamenti di Mothman sono continuati,
anche se non con la stessa frequenza del periodo 1966-1967.
Ci sono state segnalazioni nei giorni precedenti terribili
fatti e sciagure avvenute in tutto il mondo, come il
terremoto di Città del Messico del 1985 od il
disastro nucleare di Chernobyl nel 1986. Recentemente,
il 25 settembre 2001, un ragazzo di 19 anni sostiene
di aver visto un enorme volatile a sud di Greensburg,
nella contea di Westmoreland in Pennsylvania. Lapparizione
è avvenuta verso le 19.30, quando stava iniziando
a calare loscurità. Il ragazzo si trovava
vicino alla statale 119 e stava osservando le autovetture
e i veicoli in transito, quando la sua attenzione viene
attirata da un suono come di ali che sbattevano
in un temporale. Ha affermato di aver notato un
enorme volatile di colore nero o di un grigio-marrone
molto scuro dallapertura alare compresa tra i
tre ed i quattro metri e mezzo, ali che sbatteva molto
lentamente, sorvolando i teloni dei camion. La testa
era lunga ottanta centimetri, larga come quella di un
piccolo cane. La creatura sembrava seguire il flusso
del traffico, sorvolandolo a circa 15-20 metri di altezza.
Il volatile ha percorso la strada per circa 50 metri
verso unarea boschiva e si è poi andato
a posare sul tronco di un albero morto accanto ad un
cartellone. Il ragazzo ha continuato a osservarlo ed
ha notato come esso si muovesse lentamente, con molta
potenza, lo ha visto arruffare le penne, ha visto il
suo capo muoversi. Dopo diversi secondi il volatile
ha abbandonato il suo trespolo, che il ragazzo
ha avuto limpressione si fosse piegato e spezzato
per lapparente peso della creatura. Luccello
è poi volato verso unaltra area alberata.
Tutto questo è durato, a detta del giovane, circa
un minuto e mezzo. Dennis Smeltzer, un ricercatore associato
con uno spiccato interesse per lornitologia, si
è recato sul luogo dellavvistamento, ha
esaminato tutta larea dellalbero dove il
volatile si sarebbe poggiato, ma non ha trovato nessuna
traccia evidente del volatile. È impressione
del ricercatore che il testimone non abbia inventato
quanto raccontato: conosce bene il grande airone blu,
lavvoltoio e laquila, e certamente non sono
questi i volatili che il ragazzo ha visto.
Tali avvistamenti sarebbero giustificabili,
secondo Keel, accettando l'ipotesi di una strategia
mimetica, che si evolve nel tempo e sta al passo col
progresso culturale dell'umanità. Agli spiriti
ed ai folletti dellantichità corrisponderebbero
oggi gli extraterrestri. Le motivazioni
di questa strategia sono ovviamente ignote. Keel condusse
molte indagini in collaborazione con alcuni contattisti,
ossia persone che affermavano di essere in contatto
con entità. Il comportamento di questi
esseri era spesso contraddittorio e difficile da comprendere,
perché avevano labitudine di profetizzare
avvenimenti del futuro che non sempre si verificavano.
Lo stesso Keel,
a suo dire, era entrato in contatto con alcune di queste
entità (affermava di aver avuto lunghe conversazioni
telefoniche con un certo Apol), che gli avevano profetizzato
un evento terribile per il pomeriggio del 15 dicembre
1967, quando, come ogni anno il Presidente degli Stati
Uniti avrebbe acceso lalbero di Natale della Casa
Bianca, evento trasmesso in diretta televisiva. In quello
stesso momento, secondo i suoi informatori,
si sarebbe verificato un enorme black-out elettrico
di portata nazionale. Keel credeva che levento
si sarebbe realmente verificato e si mise quindi davanti
alla TV in attesa del fatto. Ma quando il Presidente
Johnson accese le luci dellalbero, non successe
assolutamente niente. Keel pensò allora che le
misteriose entità lo avessero preso in giro,
come già avvenuto altre volte. Improvvisamente,
però, le trasmissioni vennero interrotte: una
terribile tragedia era accaduta a Point Pleasant poco
dopo le cinque del pomeriggio. Il Silver Bridge
era crollato...
Molti studiosi, vista la concomitanza
degli avvistamenti con avvenimenti drammatici e catastrofici,
sono convinti che sia una sorta di angelo,
che tenti di dare un messaggio allumanità.
Altri ancora, soprattutto dopo i fatti di Point Pleasant
e visto che molti avvistamenti sono avvenuti nellArea
T.N.T, lo considerano un prodotto della nostra cattiva
cultura ecologica, un volatile che ha subito mutazioni
genetiche. Studiosi scettici sostengono che si tratti
di una gru delle dune, un trampoliere americano
endemico oggi estinto, alto quasi due metri, dalla straordinaria
apertura alare, lungo collo, occhi risplendenti come
gemme, andatura a terra a terra. Tutti coloro che lo
hanno visto, però, sono daccordo su una
cosa: Non ho mai provato unemozione simile
prima di quel momento, una forma di paura che non saprei
descrivere, un terrore che mi possedeva e paralizzava.
Le parole più adatte sarebbero queste: era un
fatto impossibile. So che può sembrare pazzesco,
ma è l'unico modo in cui mi sento di esprimere
quello che provai dentro di me, come disse un
contadino di Point Pleasant a Keel...