"Voglio credere fermamente
che i morti non ci dimenticano,
che ci possono parlare,
avvolti in un disegno più grande di noi,
e di qualunque forza di natura aliena.
Ora ci sentiamo impotenti e soli,
ma se ascoltiamo quello che ci dicono,
senza pregiudizi,
ci diranno come trovare la forza per salvarci.
Si può ancora sperare..."

(Tratto da "The X-Files - The Truth")

"Gli uomini di più ampio intelletto
sanno che non c'è netta distinzione
tra il reale e l'irreale,
che le cose appaiono come sembrano
solo in virtù dei delicati strumenti fisici e mentali
attraverso cui le percepiamo..."

(H.P.Lovecraft, La Tomba)

"Sono il peggior incubo che abbiate avuto,
sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà,
conosco le vostre paure,
vi ammazzerò a uno a uno..."
(Stephen King, IT)

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Baldr è una divinità della mitologia presente in molte leggende germaniche; il mito principale su Baldr riguarda il suo assassinio. La vicenda inizia con i sogni angoscianti del dio, che ne preannunciano la morte e che il dio confessa ai genitori. Il padre Odino si reca nel mondo dei morti, dove ne trova conferma: negli inferi già tutto è pronto per accogliere Baldr, prossimo alla fine della sua esistenza terrena. Nel tentativo di scongiurare tale destino incombente, la madre Frigg impone un giuramento universale a tutto ciò che esiste nel mondo: mai nulla dovrà recare del male a Baldr.

Da allora gli dei cominciano un gioco: formano un cerchio intorno a Baldr, lanciandogli qualunque oggetto, perché nulla poteva più nuocergli.
Loki, l'enigmatico dio del disordine, non gradendo la scena, chiamò a sé Frigg e riuscì, con l'inganno, a carpirle il punto debole del figlio: il vischio, che era apparso troppo giovane alla dea, non aveva giurato. Loki quindi raccoglie una piantina di vischio, torna al consesso degli dei, e mette in mano il vischio al fratello cieco di Baldr, guidandolo nel lancio. Il vischio vola verso Baldr come una freccia, trapassandolo e uccidendolo. Gli dei, attoniti, non sanno che dire né che fare.

Nel frattempo il fratello di Baldr cavalca verso Hel nella speranza di far rendere al mondo Baldr, ma la regina degli inferi pone una condizione: tutti gli esseri della terra, vivi o morti, avrebbero dovuto piangere. La gigantessa Þökk, però, si rifiuta di prendere parte al cordoglio cosmico, condannando per sempre il dio alla morte. Secondo alcuni, in realtà, Þökk era Loki sotto mentite spoglie. Una diversa versione vede Balderus (Baldr) e in fratello rivali, dapprima per il possesso della bella Nanna, e quindi per il trono della Danimarca. Al termine di una serie di scontri e battaglie, in cui Balderus non brilla per onestà, quest'ultimo è ucciso dal fratello, grazie a una spada magica in grado di vincere il semidio, altrimenti invulnerabile.

È possibile pensare che le due versioni attingano a due diverse tradizioni, distinte geograficamente più che cronologicamente: la prima, maggiormente diffusa in ambito islandese, la seconda, invece, in ambito danese e svedese...

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