"Una giovane coppia stava andando
verso un promontorio sul mare per potersi appartare;
era ormai notte fonda, quando, al momento di ripartire,
la loro macchina rimane senza benzina. Il ragazzo
tranquillizza la sua
compagna, dicendo che andrà fuori a cercare
una stazione di servizio, che ha visto a circa un
miglio di distanza; le raccomanda di non uscire dalla
macchina per nessun motivo; quando lui sarà
di ritorno, busserà tre volte sullo sportello.
Dopo circa un'ora di attesa, la ragazza comincia a
sentir battere sulla macchina, e non capisce se è
il suo ragazzo. Aspetta ancora e sente ancora battere,
è sul punto di aprire la porta, quando sente
altri battiti. Comincia ad essere sospettosa e si
sentono ancora battiti e battiti. La ragazza incomincia
ad agitarsi e ad essere spaventata, e si nasconde
tra i sedili posteriori della macchina. I battiti
continuano, e lei cerca di convincersi che sia solo
un albero. Aspetta finché i battiti non cessano,
e poi si addormenta. Al momento del risveglio, sentì
un forte bussare sulla macchina. Aprì gli occhi
e vide un poliziotto, che la invitava a scendere e
a camminare in avanti senza guardarsi indietro. Inizialmente
seguì le indicazioni, ma poi si voltò
improvvisamente
vide il corpo del suo ragazzo
che pendeva impiccato proprio sopra la macchina, e
che grondava sangue provocando dei battiti sulla macchina".