Guida a X-Files
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  by Rampa
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9x14 Scary Monsters \ Mostri
Prima visione USA : 14 aprile 2002 / Prima visione Italiana : 5 agosto 2002

"Chris, abbiamo un problema?"
"Uh!"
"Ti ricordi la biondina dell'Amministrazione, quella che abbiamo messo al fianco di Patrick, l'anno scorso?"
"Doh!"
"Dai, quella bassina, biondina, con la lingerie che si adattava al divano del tuo ufficio!"
"Ah, si, adesso ricordo!"
"Vorrei sapere cosa avevi bevuto quella sera?"
"Perchè?"
"Ha un contratto per due puntate!"
"Santo cielo!"
"Bisogna inventarci qualcosa per farla partecipare!"
Due degli scrittori tirano fuori una banconota da cinque dollari, ed un terzo raccoglie le due banconote e ne aggiunge una lui.
"Allora ragazzi, che facciamo, la facciamo diventare una supersoldier?"
Uno dei tre scrittori sorride e mette la mano come se dovesse ricevere dei soldi.
"Oppure una aliena, no, un aliena no, abbiamo ancora del sangue rosso in magazzino."
Un altro degli scrittori bestemmia sottovoce.
"Ce la teniamo imbranata così com'è!"
Nel silenzio della sala si sente un urlo, sembra gioia, il terzo scrittore cade all'indietro con le braccia alzate in segno di vittoria.
Prologo in camera di un bimbo che non riesce a dormire e comincia a chiamare il babbo per avere conforto. Il babbo arriva e guarda sotto il letto per rincuorarlo.
Ci stiamo tutti aspettando che sotto il letto non ci sia nulla, invece vediamo una bestiolina scorrere di fronte ai suoi occhi.
Lui tranquillizza suo figlio dicendogli che è tutto a posto ed esce.
Il bimbo non riesce a dormire ed affannato, si sveglia ecorre alla porta urlando. La porta non si apre. Dall'altra parte il padre sta tenendola chiusa ed ignora le urla del figlio.
Inizia la puntata e vediamo Scully a Quantico che letteralmente fugge da una lezione per andare in pausa pranzo, si chiude nel suo studio a mangiare del cibo portato da casa, quando entra Leyla Harrison.
"Ecchicccccaaaaaaacccccchhiioo è questa disidratata mentale?" è venuto da dire al telespettatore medio.
La risposta arriva subitane a nel giro di un paio di secondi: " Ma è quella dell'amministrazione invasata delle avventure dei due , Mulder e Scully, che diede una mano al T1000 mentre Dana era in licenza maternità e che finì nel sotterraneo e venne ferita agli occhi e che era una chiaccherona e.....basta!".
La tipa arriva e dice di avere scoperto un X-File controllando il chilometraggio delle macchine aziendali.
Digressione numero uno: adesso ho capito perchè dove lavoro la tipa dell'amministrazione mi guarda male. Sarà per quella volta che sono andato fino a Bologna per un'amica o l'ho messo in nota spese? Boh!
Fine della digressione (e, per l'amor di Dio, basta grappa!).
Dopo di che si mette ad impedire a Dana di mangiare, ogni volta che si appresta ad addentare un panino, lei le schiaffa sotto il naso la foto di una donna che si è autoinferta 16 coltellate in pancia. Le dice che è la madre di un nipote di una agente e che nella stessa maniera in quella casa si è anche suicidato il gatto (Spanky?). Dopo l'accaduto il padre ha portato il figlio in una casa in montagna e non si hanno più notizie di loro.
Alla fine alla Scully le girano un pochetto (c'aveva 'na fame boia e l'altra continuava a sbatterle le foto in faccia) le dice che non lei non lavora più agli X File.
Cambio scena, Scully ha messo a letto Little Willy, e sta per prepararsi ad andare a letto pure lei, quando suona il telefono.
Si tratta del T1000 che si trova in macchina con la Reyes e stanno andando a fare un controllo su di un bambino.
"Avete sentito la Harrison?"
L'inquadratura si apre e vediamo la biondina nel sedile posteriore dell'auto.
Scully ripete quello che ha già detto, che quella è solo una perdita di tempo, e che non avrebberlo nemmeno dovuto ascoltare le sue farneticazioni.
Evidentemente la tipa l'ha giocata sporca. , fatto sta che il T1000 non la prende benissimo e gira immantinente la macchina per tornare indietro.
"Ho altro da fare il Venerdì sera!"
"Seeeeeee, neanche avessi un cane Sanbernardo!"
La Harrison, fa gli occhi dolci e si lagna finchè i due decidono che, fatto trenta facciamo anche trentuno, vanno a casa del tizio.
Arrivano e trovano il padre che seppellisce qualcosa. Da Hitchcock in poi questa cosa è molto sospetta.
Chiedono di vedere il figlio e questi appare in pigiama (era già andato a letto).
Il bimbo fornisce loro una risposta insoddisfacente (sembra che le parole gli siano state messe in bocca dal padre), ma comunque i nostri decidono di iniziare l'indagine, l'indomani.
Padre e figlio li guardano dalla finestra e dicono qualcosa del tipo: "I mostri vorranno pure loro."
Intanto i federali accendono la macchina quando, invece di accendersi una sostanza rossa viene spruzzata violentemente nell'abitacolo proprio in faccia a Doggett e Reyes.
Aprono il cofano e nell'oscurità Reyes dice qualcosa tipo uno scoiattolo dentro il motore, mentre il T1000 nota che l'impianto di condizionamento in macchina è a circuito chiuso quindi c'è da chiedersi come ci sia finito dentro il sangue dello scoiattolo.
Cut
Casa di Scully è un porto di mare, e nel cuore della notte qualcuno bussa alla porta. E' un ragazzo un po' insipido e mi sembra lievemente brufoloso.
Si presenta come il moroso della biondina, ed ha un pacchetto in mano.
Chessaràmai? Una bomba, un portafoglio voluminoso, un regalo? L'ultima che ho detto, o almeno, una specie.
Apre la scatola e dentro vediamo il fu Gatto Spanky in preda al rigor mortis. Dalla faccia di Scully, il suddetto gatto morto è anche in preda al fetor mortis.
Il tizio sostiene che se Scully non gli darà retta non riuscirà a portarsi fuori la biondina.
L'occhio esperto di Nostra Signora delle Autopsie coglie a prima vista delle incongruenze e bel bella organizza un tavolo operatorio sul tavolo della cucina.
La vediamo armata di trinciapollo, e di grembiule da cucina mentre apre i resti mortali del povero Spanky.
Il fidanzato della biondina geme dallo schifo.
"Zitto che mio figlio dorme di là!"
"E già, perchè non si è svegliato per il tanfo del cane morto?"
Si scopre alla fine di questa allegra scenetta familiare che il cane si è azzannato a morte, come se volesse mordere qualcosa che era dentro di se.
Nel frattempo attorno alla casetta in montagna infuria la bufera. I nostri agenti si sono rifugiati dentro assieme al babbo ed al figlio (nemmeno il furgone del babbo funziona).
Si sentono delle urla Reyes ed il T1000 salgono per le scale per vedere come nella scena iniziale dell'episodio, il padre che blocca il figlio urlante nella sua stanza. Spostano il padre ed entrano e Doggett vede degli enormi scarrafoni.
Senza alcun dubbio spara, pensando "Poi li do a Scully per l'autopsia."
Ne prende uno mentre un altro fugge. Dopo qualche secondo le parti dello scarrafone colpito mutano trasformandosi in due scarrafoni e fuggono.
"Peccato niente autopsia."
Scully nel frattempo si lambicca con le sue teorie e tenta di mettersi in contatto con gli altri (ma la tempesta impedisce i contatti e l'area è talmente desolata che i telefonini non prendono), poi si mette in contatto con lo sceriffo che le dice che c'è una tempesta e che difficilmente riuscirà a raggiungerli.
Cambio scena e siamo nella casa dispersa nel bosco. Lo sceriffo arriva alla porta, entra. Doggett va verso di lui e non si sa come capisce che c'è qualcosa che non va.
Picchia e pesta, e lo uccide infilagli un pugno su per la pancia.
La Harrison si mette a rimestare con un cucchiaio.
"Ho scoperto qualcosa."
"Che nessuno mangerà più con quel cucchiaio?"
"Non sembra avere organi interni, sempre essere pieno di melassa."
"Chissà dov'è Scully quando serve!"
Scully è a casa sua.
"Dunque Dana, rispiegami un po' una cosa: arriva uno sconosciuto con un cane morto che ha disseppellito da un giardino. Tu mi conci la cucina come un mattatotio e poi te ne vai?"
"Si perchè?"
La cosa comincia ad avere un senso.
Il neurone in comune di Reyes/Doggett/Harrison (da cui viene la famosa frase "tengono mezzo cervello fra tutti e tre!") partorisce l'idea che i mostri sono probabilmente un frutto della mente del bimbo ed a niente servono i tagli sulle braccia che il padre dice gli hanno causato i mostri stessi.
I suddetti mostri appaiono più e più volte nei disegni del bimbo.
Altro urlo e Monica scende dolorante alla pancia, c'è qualcosa che si muove dentro di lei (citazione di Aliens?). La biondina accorre ma anche lei viene fermata da fiotti di sangue che sembrano provenirle dagli occhi.
Il T1000 prende il mondo nelle sue mani e, convinto che non ci sia nulla che una Colt non possa risolvere, sale al piano di sopra.
Segue il bimbo dentro una stanza ma appena varca la porta precipita in un pozzo il fondo del quale è pieno dei suddetti scarrafoni.
Sembra la fine.
Il bimbo scende le scale con lo sguardo risoluto di Drew Barrymore in "Fenomeni Paranormali Incontrollati".
A quel punto arriva anche il T1000, sano ed integro, mascella compresa.
"Basta non crederci, è solo un frutto della sua fantasia."
Detto questo porta tutti fuori, dentro la macchina che si riavvia, sta per andarsene quando branca una latta rossa di quelle che ci si porta dentro la benzina ed entra nella casa.
Scontro con il bimbo, i due si fronteggiano e il T1000 butta per casa il contenuto della tanica.
Descrive come stia buttando in giro la benzina e poi descrive come le stia dando fuoco.
Fiamme sembrano spargersi per il salotto mentre Doggett guarda impassibile il bambino.
Dopo un po' escono tutti e due, il bambino svenuto e Doggett terreo.
"Cos'è successo?"
"E' svenuto. Gli ho fatto credere che gli stavo appiccando il fuoco con una tanica piena d'acqua."
"Duh!"
Arriva anche Scully e tutti vissero felici e contenti.
Si ritorna in ufficio con la biondina che si scusa con Doggett e Reyes per aver dubitato di loro e con l'arguta cura che hanno inventato per "imbrigliare la fantasia al bimbo iperattivo": televisione a dosi massicce.
Strano, la mia teledipendenza non ha mai imbrigliato la mia fantasia. Posso smettere quando voglio....ma non stasera.
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