Prof. Calogero Gugliotta Personal Home PageLiceo Scientifico "E.Fermi" MenfiMatematica e Fisica Triennio Corso A |
|
|
Approfondimento: Links gugliottac@libero.it
|
LEGGE DI COULOMB Dopo avere accertato che tra cariche elettriche esistono delle forze di attrazione o repulsione, ci chiediamo come queste forze dipendano dalle cariche e dalla distanza tra esse. Le prime esperienze furono eseguite da Coulomb (1736-1806),il quale arrivò nel 1784 a stabilire la legge con una bilancia di torsione. La
bilancia di torsione monofilare è costituita da un filo sottile di quarzo
bloccato in alto ad un sistema di sospensione con scala per la misura
dell'angolo di torsione e portante all'altra estremità un'asticciola
lunga 2b di
materiale isolante con, alle due estremità, una sferetta metallica A e un
contrappeso.(In alcune versioni la scala è posta sulla custodia di
vetro). Fe*b=µ*ß Fe=(µ/b)*ß Basta quindi misurare l'angolo di torsione per ricavare la legge che lega la forza elettrica alle cariche e alla distanza tra esse. Si fanno due tipi di misure: 1) A distanza r costante:
Si deduce che Fe è proporzionale al prodotto delle cariche. 2) Con cariche Qa e Qb costanti:
Si deduce che Fe è inversamente proporzionale al quadrato delle distanze tra le cariche. In conclusione: Fe=kQa*Qb/r^2 La forza con cui si attraggono o si respingono due cariche elettriche è direttamente proporzionale al prodotto delle cariche ed inversamente proporzionale al quadrato delle loro distanze. Visita i siti: http://hyperphysics.phy-astr.gsu.edu/hbase/electric/elefor.html http://ww2.unime.it/dipart/i_fismed/wbt/ita/proyecti/proyecti_ita.htm
|