Beatificazioni per
santificare il Papato
Recentemente il Vaticano ha mostrato l'intenzione di accelerare la
beatificazione di due papi recenti,
Pio XII e Giovanni Paolo II.
«Beati subito!», prima dei tempi normali per la beatificazione. Le perplessità
non sono mancate,
soprattutto per ciò che riguarda Pio XII.
Prevedibili le reazioni ebraiche nei confronti della beatificazione di Pio XII:
«Non intendiamo in
alcun modo interferire su decisioni interne della Chiesa - dice una nota
dell'Unione delle Comunità
Ebraiche italiane - tuttavia se la decisione vaticana dovesse implicare un
giudizio definitivo e
unilaterale sull'apparato storico di Pio XII ribadiamo che la nostra valutazione
rimane critica».
Altre autorevoli voci ebraiche: «La beatificazione di Pio XII è
inopportuna e prematura fino a
quando negli archivi vaticani non si saranno chiarite le sue azioni o inazioni
sulle persecuzioni di
milioni di ebrei durante l'Olocausto».
Ma non sono mancate perplessità anche cattoliche. A cominciare dal cardinale
Danneels,
arcivescovo di Bruxelles: «Io penso che si doveva rispettare la procedura
normale».
Sulla anticipazione della beatificazione di Giovanni Paolo II, è stata resa nota
anche la
testimonianza di Giovanni Franzoni che ha elencato alcune «fondate riserve», che
pure non gli
fanno dimenticare gli aspetti luminosi del pontificato di Giovanni Paolo II.
Ecco alcune riserve, in
rapida sintesi: la vicenda di Monsignor Marcinkus nella questione del
crack del Banco Ambrosiano;
la beatificazione di Pio IX, nonostante il suo comportamento in alcune vicende
offensive per gli
ebrei.
Queste, ed altre critiche nei confronti di una accelerazione delle procedure per
la beatificazione
hanno fatto dire a Daniele Menozzi, professore a Pisa: «Si beatifica Pio XII
per santificare il
Papato».
È probabile che non pochi lo pensino, proprio in un momento in cui non mancano
le tensioni fra il
pontificato romano e gli altri cristiani: basti pensare alle vicende con gli
anglicani e con i lefevriani.
Filippo Gentiloni il manifesto 10 gennaio 2010