CARTELLA NUMERO 2

FLAVIA DI MARCO PIZZONGOLO

15/09/09

 

Ed è cosi che ebbe inizio quello che usualmente siamo soliti chiamare ''disperazione''.Fu in quel grigio lunedì che per Giulia si aprì un periodo fatto solo di infelicità,lacerazione interiore e stenti.La sera ritornando a casa per cena;capisce bene che la prima cosa importante da fare e quella di dare la notizia della gravidanza ai suoi genitori.I genitori,le persone più importanti nella vita di Giulia,le uniche che abbiano creduto in lei;sostenendola nel raggiungimento di quel sogno che sin da piccola voleva coronare.Ma adesso quei genitori sono le prime persone che le voltano le spalle.Così dopo aver dichiarato ai due della dolce attesa,la madre inizialmente sbigottita,con gli occhi strabuzzati fuori dalle orbite e lo sguardo sbarrato nel vuoto,scoppia in un pianto isterico,le parole che usa rivolgendosi alla figlia sono abbastanza crude,paragonabili più meno ad una vera e propria stilettata al cuore:''Hai rovinato la tua vita,la tua carriera,ma così facendo non hai fatto altro che rendere infelici anche noi!''.Ma ancora più tagliente e dolorosa,per lei fu la reazione del padre.Uno sguardo che oscillava tra l'autoritario e l'impietrito.Uno sguardo che di per non può altro che comunicare solo disapprovazione.Dopo un lungo silenzio,improvvisamente quasi come un balzo felino,si alza dalla sedia per dirigersi verso la porta e aprirla.Ed è proprio in quel momento che Giulia capisce..Realizza che la sua permanenza in casa Ferrante è tristemente terminata..Era già notte,una notte tempestosa e nera.Giulia si ritrova a camminare per le strase delle vita da solo e ciò la spaventava.Se si guarda intorno sembra che nulla è cambiato,che tutto è rimasto esattamente tutto come prima:gli autobus continuano ad andare,i negozi chiudo le saracinesche.Questo è un'aspetto della vita che proprio non riesce ad accettare.La seconda risposta o meglio la seconda reazione a farla cadere nel buio,nell'obblio della disperazione.La risposta di LorenzoOrmai vicina all'abitazione bussa alla porta e dopo qualche minuto apre Lorenzo.Conciato e imbellettato in una maniera che sembrava pronto per chissà quale incontro.Il manager la fa entrare in casa,e subito dopo aver varcato la soglia della porta la giovane cantante gli confessa della gravidanza.Leonardo le chiede di aspettare.Dopo un paio di ore ritorna.Si avvicina a Giulia con un assegno in mano.''Questo è per te,ebbene che tu torni nel tuo appartamento per un ''.Il loro incontro si concluse nel momento in cui Giulia decide di prende la valigia in mano,dicendo:''Non voglio i tuoi soldi tanto meno il tuo amore''.Il giorno seguente,si reca alla stazione comprando un biglietto per Milano.Inizia a cercare lavoro,trovando impiego come cameriera presso un bar.Lo stesso giorno riesce a trovare un alloggio.Inizialmente i vicini e i conoscenti le chiedono se è sposata.Lei risponde che il marito si trova all'estero a lavorare per un lungo periodo.Giulia cerca di dimenticare in fretta quel periodo felice in cui conobbe Lorenzo.Di quando lui le promise una breve convivenza per poi sposarla.Decide di dimenticare dedicandosi al lavoro.Da qui inizia a pensare al bivio che le si pone di fronte.A pensare se la creatura che porta in grembo le può dare forza e tranquillità per iniziare una nuova vita.Oppure sacrificarla per continuare a portare avanti il suo sogno:il successo.I mesi passano veloci e,Giulia,cerca di darsi forza pensando di non essere più sola.Nel mese di Settembre nasce Caterina.Il suo volto è paragonabile a quello di un'angelo.Ha degli occhi grandi e blu e dei capelli dorati.Mille dubbi balenano nella sua mente.Al paese nativo di Giulua corre voce della nascita della bambina.Persino i giornali ne parlano.Ma dai genitori Giulia riceve solo silenzio.Nel frattempo anche Lorenzo viene a conoscenza del