ACERACEAE
Acer platanoides
Acero riccio
 

Caratteristiche
Tronco dritto, spessoe breve; scorza liscia, dapprima grigio chiaro, poi nerastra con screpolature longitudinalie fittamente fessurata. Rami eretti che formano una corona densa e rotondeggiante espansa.

Rametti rossicci, glabri e lucidi, con evidenti lenticelle e grandi cicatrici fogliari. Gemme ovali, quelle terminali rossiccie, le altre verdastre e accostate ai rametti, prive di peli. Punta ripiegata versoil ramo.

Foglie caduche, opposte, palmate (10-18 cm) con 5 lobi angolosi a denti acuti e grossolani. Picciolo molto pungo, fino a 8-15 cm, rosastroe debolmente scanalato; emette lattice se staccato. Superiormente la folgia è di colore verde brillante e liscia; inferiormente ha ciuffi di peli biancastri all'ascella delle nervature ed è di soore chiaro.

Fiori in infiorescenze (corimbi) di fiori ermafroditi, giallo-verde, erette e pelose; spuntano prima delle foglie o contemporaneamente ad esse.

Frutti a samare pendule di 3-5 cm, giallo-verdi. Semi piatti.

Habitat Diffuso allo stato spontaneo nell'Italia settentrionale e centrale, in piccoli gruppi all'interno di boschi montani, su terreni ricchi ed umidi. adatto ad essere piantato nele città dl momento che ben tollera fumo e polvere. L'acero riccio ha una grande importanza forestale poichè, assieme ad altre specie, contribuisce ad arricchire la composizione specifica delle faggete. In autunno l'acero riccio forma machie giallo vivo che spiccano nei boschi.


Ambiente bosco (Regione Lombardia)
Alberi ed Arbusti in Italia, The Reader's Digest Ass. (Milano, 1993)