CELEBRATO IL SACRIFICIO DEL LAVORO ITALIANO NEL MONDO

Celebrata a Grimaldi la "Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo". La commemorazione è stata voluta dal presidente del Consiglio dei ministri che, con propria direttiva, ha stabilito l'8 agosto come data celebrativa nel mondo in ricorrenza della sciagura mineraria verificatasi nel 1956 a Martinelle in Belgio dove perirono 36 lavoratori italiani.
La commemorazione ditale giornata è stata, altresì, sollecitata dal prefetto con proprio telegramma indicando che per ragioni logistiche la stessa potesse anche essere anticipata.
"Con la direttiva del presidente del consiglio dei ministri dicembre 2001 pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 29 dicembre 2001, la giornata dell'8 agosto di ogni anno - scrive il prefetto D'Amico - viene designata "Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo". In occasione di tale ricorrenza, anche in data precedente all'8 agosto le pubbliche amministrazioni dovranno assumere e sostenere, nell'ambito delle rispettive competenze, iniziative volte a celebrare il ricordo del sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo e favorire l'informazione e la valorizzazione del contributo sociale culturale ed economico recato con il proprio impegno dai lavoratori italiani operanti all'estero".
"In relazione a tanto, - conclude la missiva prefettizia - si attira la particolare attenzione delle SS.LL. sull'alto contenuto morale e civile della cennata ricorrenza e confidando nella consueta fattiva opera delle SS.LL. ai fini delle iniziative ritenute più opportune in sede locali, delle quali si gradirà essere tenuti al corrente, volte a creare momenti di riflessione sulla giornata commemorativa.
In particolare si prega di voler promuovere, in adesione ad analoga richiesta formulata dal ministro per gli Italiani nel mondo, un'adeguata sensibilizzazione affinché nella giornata dell'8 agosto venga osservato, da ora in poi, un minuto di silenzio e raccoglimento".
La giornata commemorativa grimaldese si è tenuta in occasione della conclusione dei giochi "Un'estate in... sieme , organizzati dalla locale parrocchia.
In memoria delle vittime sul lavoro è stata celebrata una santa messa solenne nella piazza Giacomo Mancini, officiata dal locale parroco don Enrico Trombino. Presenti alla cerimonia oltre 100 ragazzi con la partecipazione anche delle famiglie, degli animatori dell'Azione cattolica ragazzi e di numerosi fedeli.
Hanno preso parte alla manifestazione il primo cittadino Pino Albo assieme alla giunta comunale e al sindaco dei ragazzi: Irma Imbrogno con il Consiglio.
All'inizio della celebrazione Eucaristica il parroco don Enrico Trombino ha ricordato il sacrificio del lavoro italiano nel mondo.
Il sindaco Albo ha salutato i numerosi ragazzi presenti, sottolineando come "non sia stato un caso aver voluto ricordare i grimaldesi deceduti per il lavoro in terra straniera". "In questa giornata - ha detto - cogliamo l'occasione affinché i giovani abbiano la consapevolezza di questo sacrificio, per non dimenticare coloro che sono morti lasciando un esempio di onestà e dedizione al lavoro".
Il primo cittadino ha successivamente ricordato il sacrificio di alcuni lavoratori grimaldesi nel mondo: Fortunato Colistro, Antonio Vecchio, Peppino Rose, Rosario Cuzzetto, Ettore Anselmo, Raffaele Iachetta, Rosario Caria, Daniele Pucci e Ottavio Iachetta.
In conclusione il sindaco Albo ha invitato ad osservare un minuto di silenzio e di raccoglimento in memoria della giornata dell'8 agosto.
Da "La Provincia" 6-08-2002 di Fiore Sansalone