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Nivola
a Orani, nella mostra all'aperto nel 1958
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TITINEDDU
Tra favola, arte e realtà.
Congiungere favola, arte e realtà,
non era lespressione più diffusa a quel tempo (si tratta
infondo del nostro tempo) tra gli artisti sardi, fu Nivola con la
sua carica di ribellione, genialità e genuinità a
riuscirci.
La ronda TITINO
ha cercato di far vivere una storia, non una storia anagrafica e
pedante, ma una sequenza di scene cardine, volte a raccontare e
soprattutto a comunicare la storia di un uomo che sia pure con le
sue ribellioni, con i suoi affetti e con le sue distanze, ha interpretato
le espressioni di un popolo (che egli stesso ha conosciuto) e di
una Terra (da cui egli stesso è stato generato), liberi da
antiche passioni distorte e pregni di antiche virtù e valori.
I passaggi partono
dalla dura realtà paesana.
La miseria, la speranza e la gioia per larrivo del pane, insieme
con lamara consapevolezza della sua insignificante condizione
e il desiderio di affetto materno e primitivo, permangono elementi
fondamentali per lanalisi del suo percorso artistico.
Il secondo momento
ricopre una parte importante per la formazione del pensiero dellartista:
lapprodo a Sassari inizia
a delineare le sostanziali differenze con gli altri artisti isolani.
Le due correnti puntano a traguardi diversi: I sardi preferiscono
inquadrare e riprodurre nelle loro opere soprattutto momenti occasionali
e sfuggevoli della vita reale, avvicinandosi ad una misura umana
tangibile; Nivola, attento osservatore, si propone di arrivare all
espressione più primitiva e profonda dellistituzione
stessa uomo. Inoltre mentre i primi sono attenti ai modelli e ai
filoni artistici europei, facendoli propri e interpretandoli, Costantino
cerca nuove strade e non si cura dei grandissimi doltremare.
La parentesi milanese,
essenziale trampolino verso una fama discreta e riconosciuta, lo
porta negli USA (esilio dettato da ragioni politiche, sua moglie
Ruth era infatti ebrea), in cui riesce ad esprimere tutto il suo
carico di creatività ed espressività.
Ma questo breve percorso, da noi
realizzato, non volge attenzione strettamente al lato tecnico biografico,
ma punta dritto ad uninterpretazione profonda che sta alla
base di ogni analisi; è compito dellimmaginazione
di ognuno portare con se qualche riflessione, meditazione e perché
no un po di curiosità.
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