SI AL PARCO DEL REVENTINO VIA INTERNET

Platania, 6 novembre 2000

Nuove adesioni da paesi lontani giungono alla richiesta di istituzione del Parco del Reventino anche attraverso la rete internet ed il forum attivato dall’Associazione Green Stone.
In particolare “sosteniamo la vostra iniziativa per l'istituzione del parco Naturale del Reventino: per la valorizzazione della Pietra Verde del Monte Reventino, per la tutela, l'integrità naturale, ecologica, idrogeologica, storico-culturale del monte Reventino, custode della pietra verde, di storie e leggende, per la tutela dell'ambiente naturale, per la conservazione delle specie animali e vegetali e per l'elevazione delle condizioni di vita delle comunità locali interessate” - scrivono diversi internauti, o calabresi emigrati, come Alfonso da Milano, Roberta e Nino da Potenza, Francesco, Gaia, Sacilotti e Ciro dagli Usa, Francesco da Soveria Mannelli, Daniele da Falerna, Serenella e Roberto da Lamezia Terme, Raffaele da Catanzaro, Michelangelo da Platania.
Ecco il sito internet di Green Stone http://digilander.iol.it/greenstone/index.htm e questo è l’indirizzo del forum http://greenstone.myforum.net/.
“Voglio testimoniare, a nome dell'Associazione, l'appoggio incondizionato di "Terra di Calabria" alla vostra lodevole iniziativa” - dice Michelangelo Merisi da Pianopoli “Auguro un successo strepitoso a codesta iniziativa che può dare impulsi importanti non solo alla difesa del territorio ed alla salvaguardia del nostro maltrattato ambiente, ma anche agli sforzi degli operatori turistici locali che possono avere col parco nuove ed insperate opportunità di far apprezzare ai forestieri la Calabria. Forza Green Stone!”
Tutti avvertono l’esigenza di proteggere l’ambiente e di valorizzare la nostra regione, spesso abbandonata a se stessa, spesso inerme di fronte alle calamità naturali, come la sciagura di Soverato.
Se l’intervento dell’uomo deve essere più rispettoso dell’ambiente, dicono alla Green Stone, altrettanto deve essere consentita la possibilità di poter operare in modo vantaggioso nell’agricoltura per evitare l’emigrazione e difendere quotidianamente i boschi offesi dai tagli indiscriminati, dagli incendi e dalla depredazione continua del territorio. Va cambiata la mentalità, fin dalle scuole per fare comprendere anche ai più piccoli il valore della terra.

Raffaele Spada