IL GIUBILEO DELLE FAMIGLIE AL SANTUARIO DI CONFLENTI

Platania, 6 giugno 2000

Il Giubileo delle famiglie platanesi si è svolto seguendo l’antica tradizione di visitare il Santuario della Madonna della Quercia di Conflenti. Domenica dalla Parrocchia di Platania si sono snodati due gruppi, il primo è partito all’alba, ripercorrendo a piedi l’itinerario attraverso il monte Reventino ed il secondo gruppo, invece, è partito nel primo pomeriggio con gli autobus.
La devozione dei platanesi verso la Madonna della Quercia ha delle radici profonde, che richiamano il viaggio lungo e tormentoso, che si perpetua da quattro secoli e che nella memoria storica ripropone avvenimenti straordinari al limite del razionale come le apparizioni, le guarigioni ed i miracoli.
Gente di ogni gruppo sociale, a piedi per voto, questa è la tradizione, accorre come una fiumana verso il Santuario della Quercia dove, in tempo di Giubileo, si acquistano anche le indulgenze, concesse per la prima volta nel 1778 dal papa Pio VI, dichiarando il santuario anche basilica, pari a quelle vaticane.
Dopo la Querciola, dove avvenne la straordinaria apparizione al pastorello Lorenzo, si sono ricongiunti agli altri fedeli e insieme hanno riempito di platanesi l’intera la chiesa.
L’attività parrocchiale non finisce qui, poiché domenica prossima è previsto il consueto appuntamento annuale, arrivato alla 16 edizione, durante il quale i più giovani si stringono intorno agli anziani ed alle anziane del paese, che hanno già compiuto 70 anni, dedicando loro una giornata intera all’insegna della solidarietà tra generazioni.
E’ uno degli avvenimenti più attesi e vede impegnati oltre alla Parrocchia di S. Michele Arcangelo, soprattutto la Charitas. Al più veterano degli anziani spetta il taglio della torta, mentre le volontarie sono alle prese con 200 uova e 20 kg di farina per preparare in loco le tagliatelle fresche. L’appuntamento è alla Domus, la costruzione piramidale che si erge sul monte Castelluzzo, e si prevedono dei simpaticissimi giochi di animazione a cura del Gruppo Scout ed infine uno spettacolo a cura della Scuola Media

Raffaele Spada