ANCHE IL CAPO DELLO STATO

Platania, 28 febbraio 2001

Sono sempre più numerose e qualificate le adesioni alla petizione popolare per l’istituzione del Parco del massiccio del Reventino. Ne ha dato comunicazione il presidente dell’Associazione Green Stone nel corso dell’assemblea annuale dei soci tenutasi alcuni giorni fa per l’approvazione dei bilanci e il rinnovo delle cariche sociali.
E’ stato portato a conoscenza di tutti i soci l’interessamento della Presidenza della Repubblica, che da un lato esprime ammirazione per la petizione e dall’altro si incarica di sottoporre la richiesta del parco ai ministeri competenti.
Tra le altre comunicazioni vi è quella del Ministero dell’Ambiente che “manifesta il pieno appoggio al Parco del Reventino, perchè l’area protetta costituirebbe un importantissimo segmento del sistema delle aree protette nazionali, in particolare del sistema appenninico contribuendo fattivamente allo sviluppo del progetto “Appennino Parco d’Europa (APE) e rientra tra le priorità del Ministero”.
Infine, il Ministero dell’Ambiente comunica che “l’Area Protetta comprendente i monti Reventino, Tiriolo, Mancuso e zone adiacenti rappresenterebbe la naturale estensione del Progetto APE, e che, sulla base degli elementi naturalistici e d’intesa con la Regione Calabria, valuterà la fattibilità e le modalità d’istituzione del Parco naturale”.
Nella relazione introduttiva è stata valutata positivamente, in modo pacato e senza trionfalismi l’attività fin qui svolta, tendente alla valorizzazione del territorio e all’attenzione delle istituzioni verso l’idea del Parco del Reventino.
L’efficacia dell’azione portata avanti da tutti i soci ha prodotto il coinvolgimento dell’associazione nel progetto europeo Leader Plus per lo sviluppo delle aree rurali montane e in quello più complesso del PIT della Presila, proposto dalla Comunità montana per accedere ai fondi strutturali dell’agenda 2000.
Ai lavori ha partecipato anche una nutrita e qualificata delegazione dell’Associazione L’Albarano di Lamezia Terme, che ha offerto la massima collaborazione alle iniziative future riguardanti il parco.
“Sosteniamo la grande iniziativa per l’istituzione del Parco del Reventino” - ha detto Vincenzo Ferraro, presidente dell’Associazione Culturale L’Albarano di Bella - “perché un’area protetta comprendente zone di incommensurabile bellezza come il massiccio del Reventino, il Lago La Vota ed il Parco Mitoio contribuisce alla tutela di un patrimonio naturale e diventa elemento di sviluppo economico e sociale”.
Va registrato, infine, l’apprezzamento di Enzo Valbonesi, Presidente nazionale della Federparchi, il quale auspica che il Cipe possa programmare nuovi finanziamenti per attivare altri progetti pilota già presentati da molte realtà appenniniche.

Raffaele Spada