AUTOBIOGRAFIA

C'era una volta........ quella volta era il 26 marzo 2008.

C'era appunto, in quel di Padova, un piccolo, piccolo, piccolo grande bovaro svizzero e a Milano una famiglia in attesa.

 Per farla breve  quando avevo 9 settimane Francesca e Roberto sono venuti a prendermi. Felici e contenti anche se devo ammettere che Francesca aveva qualche riserva mentale sulla razza, mentre Roberto desiderava da anni un GBS.

Dopo un viaggio che mi ha spaventato da matti sono arrivato nella mia nuova casa, dove mi è subito venuta incontro una furia sbuffante........ LAGATTA! Sono stato sistemato in cucina, la mia casetta consisteva in un enorme cuscino piazzato sotto il tavolo, devo dire che lì mi trovavo benone.  Ho dato subito prova della mia socievolezza mordendo, il giorno dopo il mio arrivo, un'amica della mamma ........ da lì si è scatenato il putiferio, pareva che avessi sbranato una schiera di bambini.

Confesso che da piccolo non amavo molto familiarizzare con gli umani (gli altri cani sì, mi piacevano già moltissimo) e questo ha creato non pochi problemi in famiglia. Aggiungete a ciò il fatto che, quando ho preso un po' di "sostanza", ho cominciato a tirare come un dannato per andare dagli altri cani facendo più volte ruzzolare Francesca e spaventando tantissimo i padroni dei vari cagnolini...... C'è stato un momento in cui, dopo avermi tanto atteso, Francesca e Roberto avevano deciso di trovarmi un'altra sistemazione. Per fortuna, grazie ai consigli dell'allevatore (che mi ha tenuto 2 settimane da lui) e dell'educatore, alla calma che si è ritrovata in famiglia ed anche al fatto che crescendo ho messo, come dire, la testa sulle spalle questa fase è stata superata. La mia cuccia non è più sotto il tavolo di cucina (anche perchè sono alto come il tavolo!)........ ora dormiamo tutti e quattro nella stessa stanza......... il mio unico rammarico è che a mia sorella è consentito stare sul letto ed io mi devo accontentare della mia brandina!

Mia madre Happy con mia sorellina

Mia sorellina