Planetario - Manutenzione straordinaria - Luglio-Dicembre 2013

Trent'anni e non sentirli...

Nel 1983, sotto la guida di Giampaolo Gambato, allora presidente del Circolo degli Astrofili di Mestre, si diede inizio alla realizzazione del Planetario.
Oggi, nel 2013, dopo trent'anni, è arrivato il momento di effettuare alcuni interventi di manutenzione.
Nonostante negli anni la configurazione della macchina sia profondamente cambiata grazie al lavoro degli ex-allievi della scuola, alcuni elementi sono ancora gli originali e la sostituzione richiede un notevole impegno.
Il problema nasce dalla rottura dell'anello di un contatto strisciante che blocca la rotazione della sfera.
Ora, dopo sei mesi, il lavoro di manutenzione è terminato. Potrete qui seguire le fasi dell'intervento.
Il gruppo degli ex-allievi si occupa della manutenzione del Museo e del Planetario della scuola.

LE FASI DI SMONTAGGIO (E RIMONTAGGIO) DELLA MACCHINA

Di seguito abbiamo raccolto alcune foto che documentano il processo di smontaggio e rimontaggio, effettuato dal gruppo degli ex-allievi della scuola di "p. Egidio".
Per un ingrandimento delle foto, cliccate sulle miniature.

DESCRIZIONE IMMAGINE
Dopo aver rimosso la sfera delle stelle, occorre procedere alla rimozione del mozzo che supporta i contatti striscianti che portano il segnale di controllo della luminosità
Il blocco centrale viene rimosso estraendolo dalla sede dove si trova un cuscinetto per la riduzione degli attriti.
Nel blocco centrale si trovano i contatti striscianti che, con il tempo, si sono danneggiati. L'intervento mira a sostituire questi elementi.
Nella parte inferiore del blocco, trova posto la flangia utilizzata per identificare il punto di riferimento dell'Ascensione Retta. Questa flangia deve essere rimossa per evitare di danneggiarla
Per rimuovere la puleggia occorre svitare una vite a brugola che la vincola all'asse
Quindi si procede con l'estrazione a forza della puleggia dall'asse
Una volta rimossa la puleggia, si procede con la dissaldatura dei cavi di colegamento e la rimozione degli anelli in ottone
A questo punto si può procedere con la separazione del cilindro dei contatti striscianti dal resto della struttura. Questo avviene liberando una vite a brugola che si trova sulla parte inferiore del blocco nella foto
Finalmente, dopo un lungo lavoro, il pezzo è rimosso e si può procedere alla sua ricostituzione. Grazie alla partecipazione di tutti, siamo riusciti a liberare le parti senza danneggiarle
Anche la sfera delle stelle richiede manutenzione: pulizia e riposizionamento delle lenti che in questi lunghi anni si sono distaccate dalla struttura
Aldo Agnoletto e Lucio Zanverdiani sono incaricati di questo delicato compito
Per questo compito, sei occhi sono meglio di due!
13Sett2013: Grazie all'abilità di Gianpietro Bozzolan, siamo riusciti a ricostruire la parte danneggiata e a rimontare il mozzo principale della macchina. Adesso resta da montare la sfera delle stelle dopo l'accurata pulizia effettuata da Aldo Agnoletto e Lucio Zanverdiani.
Seguirà l'aggiornamento delle luci ambientali e degli effetti luminosi.
Ecco la parte riparata e riposizionata
Nuove parti posizionate nella sede
Polarità degli elettrodi di accensione del LED
Sfera restaurata e pulita
21Dic2013: Finalmente dopo 5 mesi di lavoro abbiamo terminato la manutenzione. Le parti meccaniche sono state riparate e sono state aggiornate le luci del fondo cielo. Ecco il lavoro finito.
Luci di cortesia per agevolare il pubblico
Orizzonte realistico
Cielo realistico
Stelle e costellazioni


Grazie a tutti per l'ottimo lavoro portato a termine.

Gianpietro Favaro - Luglio-Dicembre 2013


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