Nel 1981 Lars Ulrich, batterista autodidatta, incontra James Hetfield, cantante e chitarrista "provetto" con il quale decide di formare una band chiamata Metallica (indovinate un po' che genere di musica avevano intenzione di fare?), James presenta a Lars i suoi due amici Ron McGovney e "un certo" Dave Mustaine (per i più profani Dave Mustaine è l'attuale cantante e chitarrista dei Megadeth) rispettivamente bassista e chitarrista.

Dopo due anni di serate in locali famosi della scena metal di L.A. James e Lars decidono di spostarsi verso San Francisco dove sperano di trovare case discografiche in grado di apprezzare le loro potenti sonorità.

I due si trovano però di fronte al problema, peraltro velocemente ed ottimamente risolto con l'arrivo di Kirk Hammett e di un favoloso bassista come Cliff Burton , di trovare due nuovi musicisti a causa dell'abbandono di Dave e di Ron; nonostante ciò riescono velocemente a trovare un eccezionale bassista come Cliff Burton e un altrettanto bravo chitarrista come Kirk Hammett con i quali incidono il loro primo album Kill 'Em All.

 

Appena un anno dopo ecco comparire l'attesissimo secondo LP della band californiana ovvero Ride The Lightning il quale, nonostante quasi ignorato dalle radio commerciali "Ride" rimane per più di 50 settimane nella Top 200 americana di Billboard.

Il 1986 è per i Metallica un anno positivo, per quanto riguarda l'uscita del nuovo album Master of Puppets e la vendita di un milione di copie di questo nei soli Stati Uniti, e allo stesso tempo negativo poiché, durante il tour promozionale dello stesso LP, su una strada Svedese ghiacciata, il pulmino adibito al trasporto dei musicisti perde il controllo finendo fuori strada: nell'incidente rimane ucciso sul colpo Cliff Burton.

Il dolore per la perdita di un amico e di un grande musicista è grande nel gruppo, ma i Metallica sono determinati a non lasciarsi prendere dallo sconforto e ad andare avanti per la propria strada; infatti solo a una settimana dalla scomparsa di Cliff, il suo posto viene preso da Jason Newsted, l'attuale bassista della band.



Nel 1987 Lars decide di trasformare il suo garage in una sala prove, e proprio in quella sala viene registrata una raccolta delle cover preferite dei membri della band e cioè $9.98 CD Garage Days Revisited che ottiene un discreto gradimento da parte del pubblico di ogni parte del globo. Nell'estate dello stesso anno i Metallica suonano al Donington Festival, episodio che li renderà ancora più noti al pubblico mondiale di quanto già non lo siano.

Il 1988 segna una data fondamentale nella storia della band, esce infatti ...And Justice For All che vende oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo e che racchiude, "One", del cui video vengono realizzate addirittura due versioni, probabilmente per la lunghezza eccessiva del pezzo.

La vera e definitiva consacrazione dei Metallica avviene però, nel 1991, con il loro quinto, e stranamente omonimo (dico stranamente solo perché solitamente vengono chiamati con lo stesso nome della band gli LP di esordio), album Metallica definito "The Black Album" per la sua copertina.

Il successo del disco è indubbiamente dovuto, almeno in parte, ad un produttore come Bob Rock, manager espertissimo che vanta tra i suoi pupilli del calibro di Bon Jovi o degli Aerosmith, e alla realizzazione della prima "ballad" dei Metallica, "Nothing Else Matters" ma anche di canzoni con sonorità, potenza e carica eccezionali come "Enter Sandman", "Sad But True" o "Wherever I May Roam".

I quattro "ragazzacci" californiani tra l'agosto 1991 e il luglio 1993 collezionano una serie di oltre 300 date in tutto il pianeta suonando così bene da guadagnarsi la reputazione di una delle band live migliori del mondo e stancandosi così tanto da riposarsi per un anno intero.

Il loro riposo si è rivelato però più fruttuoso delle più rosee aspettative, infatti i Metallica hanno lavorato per tutto il 1995 alla realizzazione, ancora con Bob Rock, di Load,album fantastico innanzitutto per le sue nuove (intendo nuove per i Metallica) sperimentazioni musicali e poi per la sua stravolgente melodiosità.

Segue l'inizio del tour in Europa.
Il gruppo suona dei concerti acustici prima dell'uscita dell'album gemello di Load, chiamato Re-load, che sembra essere il giusto seguito.
Il gruppo sceglie 11 nuove canzoni per registrare il loro terzo atto del progetto "in the garage", ancora con il vecchio Bob Rock. Titolo dell'opera: Garage Inc. poiché include TUTTE le canzoni contenute nei 2 precedenti album più quelle nuove.

Il gruppo esegue dei concerti con la San Francisco Symphony, mentre si chiude il tour che segue l'uscita dell'album Garage Inc. dopo aver toccato anche il Sud Africa.


TESTI CANZONI:

Load 

Re-load

Black Album