“Le cicatrici sono l’orgoglio dei guerrieri”

Storia

Data di nascita 23 Maggio 10624

Nato nel territorio che si estende tra la baronia dell’aquila nera e l’impero, Ghift nasce nel villaggio di Maron. Durante uno degli innumerevoli scontri che il villaggio doveva subire, tutte le case furono distrutte e Ghift venne assoldato, all’età di 10 anni nelle truppe dell’impero, come scudiero dei cavalieri imperiali. Da allora fu separato dal fratello minore Kahn, mentre i genitori furono uccisi.

All’età di 15 anni, durante un epico scontro tra i due eserciti avversari, l’impero a la peggio e Ghift riesce miracolosamente a salvarsi e comincia a vagabondare lontano dai luoghi tristi dell’infanzia.

All’età di 24 anni, dopo aver attraversato tutto l’impero, in una locanda conosce Axo, Aragon, Shomam, Urizel, Belgarath: stringe una grande amicizia con Belgarath il paladino ed insieme combatterono i troll che infestano la regione. Nello stesso tempo ad Alax, mentre si verificano strani fatti, forse collegati ad una gilda di ladri, Ghift compie una missione sull’altopiano dei morti per poter resuscitare Urizel: il tempio però si rivela infestato da creature demoniache (Wraith e una medusa). Per questo è costretto con i suoi amici a fuggire a rifugiarsi a Lekar, un villaggio nelle montagne dell’oro: qui si scontrano con uno strano personaggio, Xantos (un guerriero umano a capo di una squadra di Coboldi), che ha la peggio. Passato l’inverno, prima che possa lasciare il villaggio, si scontra con un gruppo di mercenari, con l’ordine di uccidere il suo gruppo: vengono sconfitti tutti, tranne Bear (un berserker) e un mezzelfo.

Ritornato ad Alax con i compagni, aiuta il duca Devon contro la gilda di ladri di Galar e, mentre il duca parte per le montagne alla testa delle sue truppe, viaggia con i compagini sino a Teraware, capitale del regno dei nani, tramite un teletrasporto. Qui, per l’inettitudine di Temudjin, si scontra in una battaglia aerea epica con un drago bianco: nella città dei nani conosce Garion, un elfo diplomatico della corte elfica, che li aiuta ad ottenere il permesso di avere il medaglione di Leotus, un artefatto che Axo potrà utilizzare contro i non-morti. Tornati ad Alax però riescono a scappare per miracolo dalla città ed ad aiutare le truppe imperiali e quelle del Regno di Moran contro le armate di non morti e coboldi di Ixibiribith: qui Axo sconfigge il generale avversario.

Divenuto famoso, si dirige a Selenica, dove conosce Zardalu, maestro di spada e rincontra Kahn, suo fratello, che gli narra la storia di suo padre (valoroso guerriero) e gli mostra la spada magica in suo possesso.

All’età di 29 anni si rincontra con i suoi amici a Moran e viaggia insieme a loro sino fino all’isola del grande mago Mnemosyan, che può soddisfare ogni domanda o richiesta, dopo un servizio di almeno un anno.

Ritornato con suo fratello sul continente (Vaskor del Nord), ritorna a Moran e qui, insieme ai suoi compagni parte con la missione di conquistare Alax: la missione riesce in pieno, ma compare di nuovo Bear, con cui ha uno scontro all’ultimo sangue. Ghift se la cava ancora grazie alla sua forza e astuzia: viene quindi insignito del titolo di barone e gli viene affidato il governo della città, ribattezzata Forst. 

Carattere: 

Ghift è un guerriero valoroso e coraggioso, che pensa molto più con la spada che con la testa: non è avventato, ma non ama i piani troppo complicati o cervellotici! Può sembrare avventato, anche se in realtà conosce a pieno le proprie potenzialità. Ama le belle donne (i suoi figli sono molti oramai!) e bere e stare con gli amici: nemmeno l’età, 40 anni, sembra avergli insegnato qualcosa, anzi. Non parla MAI del suo passato, anzi, quando qualcuno accenna alla cosa, cerca di cambiare discorso, perché non vuole destare brutti ricordi.