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Film realizzati
Homicides
Diretto da John Herzfeld, M.Night Shyamalan e Lee
Tamahori
Uscito il 06/04/2001
Box Office
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Incasso sett.
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Tot.
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Pos.
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13 Aprile 2002
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11
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20 Aprile 2002
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7
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27 Aprile 2002
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5
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10 Maggio 2002
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4
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17 Maggio 2002
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5
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24 Maggio 2002
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5
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31 Maggio 2002
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5
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7 Giugno 2002
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6 |
14 Giugno 2002
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8 |
21 Giugno 2002
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8 |
28 Giugno 2002
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12 |
5 Luglio 2002
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11 |
costo del film: 15.650.000 incasso del film (-5%): 283.017.359 Bilancio
definitivo: +
267.367.359
I premi
Cortimatik |
L'episodio oggetti smarriti
si è classificato terzo nella categoria Corti Special |
Ck Awards |
Nomination per la migliore locandina e per il premio
speciale "Jack Cousteau" |
La critica
Merlino della MAGIA
production
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Primo film ad episodi di Cinematik ed a
presentarlo è la Gongo Films del presidente Norman che sta
attraversando un periodo decisamente favorevole. In verità due dei
tre episodi già li abbiamo gustati al Cortimatik Festival. Si tratta
dell'interessante Barry, Nosh, Eddie e Joe, visionario ed allucinato
al limite della comprensione ma a mio avviso molto bello, e di Oggetti
smarriti, vero capolavoro che inspiegabilmente non è riuscito a
portarsi a casa la vittoria al festival ma che sicuramente si rifarà
con questa distribuzione nei cinema virtuali. Unico inedito
Responsabilità che, come Barry, Nosh, Eddie e Joe, pare scritto sotto
l'effetto di allucinogeni ma qui l'ossessione del protagonista viene
più narrata che vista e la voce fuori campo finisce per angosciare lo
spettatore non tanto per quello che dice ma per il solo fatto di
esserci tanto da risultare eccessiva... voluto? Mah! Nel complesso un
vero d'essay da non perdere per nessun motivo. Bella, molto bella la
locandina. Share: 80% |
Davide su Helzapoppin |
Tre registi per un film a episodi in
parte già apparso sugli schermi "in miniatura" di
Cortimatik, che dimostrano il felice momento della Gongo Films e del
suo presidente/sceneggiatore Norman. Senz'altro il secondo segmento,
Oggetti smarriti, è il migliore dei tre, diretto dalla rivelazione
degli ultimi anni Shyamalan (Il sesto senso, Unbreakable) e basato su
una intuizione geniale che fa sì che, nonostante il cast ridotto al
minimo, l'attenzione resti immutata fino all'imprevedibile e
sconcertante finale. Gli altri due episodi mi hanno lasciato
sinceramente un senso di "già visto" (soprattutto il primo
mi ha ricordato fortemente Allucinazione perversa di A. Lyne) e di
squilibrio rispetto alla perfezione minimalista di Oggetti smarriti:
troppa carne al fuoco nel primo per la brevità dell'episodio, e un
po' inconcludente l'ultimo con questa ossessione degli sceneggiatori
attuali per la voce fuori campo, un ingrediente che - se abusato -
diventa francamente pesante da digerire. Comunque nel complesso un
film, pur se diseguale, da vedere anche per riscoprire attori poco
sfruttati dalle grosse produzioni. |
Fetch su Helzapoppin |
Un film ad episodi che racconta tre
aspetti diversi dell'animo umano, per quanto simili nell'inevitabile
finale. Il primo episodio è sicuramente il peggiore dei tre,
noiosetto e privo di mordente. Oggetti smarriti è il vincitore morale
di Cortimatik e ha le carte in regola per lasciare lo spettatore
inchiodato alla sedia in attesa di sapere come finirà la vicenda e
per scioccarlo all'ultima inquadratura. Responsabilità è un pugno
nello stomaco, angosciante, tenebroso e spiazzante dall'inizio alla
fine, a livello, per quanto profondamente diverso, dal secondo
episodio. Un film consigliato agli amanti delle tinte nere e a tutti
gli altri, potrebbero amare un diverso tipo di storie. |
Il critico della Cristian Production |
Primo film ad episodi in CInematik, un
film d'essay prodotto dalla Gongo Films, che ha riproposto alcune
opere che hanno già partecipato a Cortimatik. Nel primo episodio
"Barry, Nosh, Eddie e Joe", ci troviamo davanti ad una
storia surreale, forse un po' troppo confusa; in generale, il corto è
comunque sufficiente, peccato che il buon regista John Herzfeld si
trovi sempre davanti a storie non proprio ottime e non possa esprimere
al meglio il proprio talento. Nettamente migliore il secondo episodio,
con uno Shyamalan in splendida forma e una sceneggiatura praticamente
perfetta; bella l'atmosfera, inizialmente semplice, che indirizza la
storia su altri binari per poi finire con un finale agghiacciante. Il
terzo episodio è decisamente interessante, con una bella regia e con
bravi attori; l'unica pecca sta nella narrazione: decisamente troppe
voci fuori campo, tanto che alla fine forse era meglio far scorrere le
immagini come in un film muto, e mostrare le belle sequenze realizzate
dal regista Tamahori. In generale, facendo una media, il film risulta
piuttosto interessante e l'esperimento del film ad episodi sembra
riuscito. Voto: 6,5 |
Cesare della Cadillac Ranch |
Primo film a episodi di Cinematik,
composto da tre atti tra i quali spicca l'ottimo "Oggetti
Smarriti". Distinzioni nette sulle metodologie di regia che si
fondono in un film dai mille volti |
[su]
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