Correva il 1937:

Curiosità su "Orizzonte Perduto"

 

 

 

Il racconto ORIZZONTE PERDUTO di James Hilton è stato pubblicato per la prima volta nel 1933. Scritta in sei settimane, la storia è stata ispirata dall'avventuriero George Leigh-Mallory, un alpinista che si è veramente perso durante una tempesta sul Monte Everest nel 1924. Uno dei molti lettori estimatori di ORIZZONTE PERDUTO è stato Frank Capra, il quale ha scoperto questo libro mentre stava aspettando un treno alla Union Station di Los Angeles. Dopo aver battuto il suo amico regista King Vidor nella battaglia per l'acquisizione dei diritti cinematografici, Capra ha programmato di girare ORIZZONTE PERDUTO dopo "Strettamente Confidenziale" (1934), ma è stato costretto invece a girare "Mister Smith Va A Washington" (1936), in quanto la decisione di Capra di scritturare Ronald Colman nel ruolo di Robert Conway non era possibile in quel momento (il presidente della Columbia Pictures, Harry Cohn, aveva sperato di convincere Capra ad utilizzare il meno costoso Brian Averne, ma senza nessun risultato).

 

Le riprese di ORIZZONTE PERDUTO sono iniziate il 23 marzo 1936. Per realizzare il film nello stesso stile grandioso del racconto di Hilton, la Columbia ha investito 2.5 milioni di dollari - in pratica la metà del budget annuale - un'enorme quantità di denaro per uno studio dalle dimensioni modeste quale era la Columbia allora. Tuttavia, come complemento del budget, vi erano i set veramente sontuosi di ORIZZONTE PERDUTO, tra cui il più grande, il monastero tibetano Shangri-La, è stato costruito presso il Burbank Ranch della Columbia Pictures da 150 operai che hanno impiegato 2 mesi per finirlo (il progetto dei set era basato sui disegni di Frank Lloyd Wright). Per girare la sequenza della montagna con la neve, Capra ha utilizzato un magazzino di merci surgelate dove gli attori hanno interpretato le scene a temperature sotto lo zero. Tra i vari luoghi in cui sono state girate le riprese ricordiamo la Foresta di Sherwood (La Valle della Luna Blu), il lago asciutto Lucerne (le scene dei rifornimenti) e l'aeroporto comunale di Los Angeles (la scena dei disordini di Baskul), nonché il dirupo di Brent Crag, nella San Fernando Valley e le cascate di Tahquitz a Palm Springs. Le riprese sono state ultimate il 17 luglio 1936.

 

      

 

Con un investimento di denaro così elevato per il film, Capra e Cohn erano comprensibilmente nervosi quando hanno proiettato ORIZZONTE PERDUTO in anteprima a Santa Barbara. Le loro paure si sono materializzate quando il pubblico ha accolto le scene di apertura del film scoppiando a ridere. La risposta di Capra è stata di eliminare la sequenza introduttiva in cui uno smemorato Colman riacquista la memoria e racconta delle sue avventure nel paradiso utopistico di Shangri-La. La seconda anteprima si è svolta in modo notevolmente più tranquillo.

 

ORIZZONTE PERDUTO è uscito nei cinema americani nel marzo 1937, come spettacolo itinerante della durata di 132 minuti.

 

Osannato dalla critica ed amato dal pubblico, il film ha ricevuto le nomination a sette premi Oscar®: miglior film, miglior attore non protagonista (H.B. Warner), miglior sonoro, miglior musica, miglior aiuto regia, vincendone due per la miglior direzione artistica e miglior montaggio.

 

 

Tuttavia, nonostante la sua grande popolarità, il film non è riuscito a recuperare gli enormi costi della sua produzione ed in pratica ha annullato tutti gli utili dello studio per quell'anno. Ciò nonostante ORIZZONTE PERDUTO è stato direttamente responsabile della sorprendentemente rapida trasformazione della Columbia Pictures da compagnia di produzione minore ad una delle principali protagoniste di Hollywood. Come uno dei film più prestigiosi degli anni '30, ORIZZONTE PERDUTO ha permesso a Harry Cohn di far avvicinare al suo studio i migliori registi dell'industria cinematografica. Questi cineasti di talento, tra cui Leo McCarey, Howard Hawks, George Stevens, Rouben Mamoulian, George Cukor ed altri hanno risposto dando lustro ad alcuni dei migliori film delle loro carriere. Ed è per questa ragione, oltre che all'eccellente insieme di recitazione, design e regia come risulta il film, che ORIZZONTE PERDUTO rimane una delle produzioni più importanti nella storia della Columbia Pictures.