L'Arca
perduta
L 'uomo paludato come un antico sacerdote ebraico solleva
lentamente il coperchio di una piccola cassa dorata.
Trepidante, scruta nel suo interno polveroso. Per qualche
istante il sacerdote appare deluso, poi qualcosa sembra
prendere vita: dapprima sono scintille, lampi di luce
accompagnati da un suono sinistro che aumenta di
intensità. Quindi una sorta di nebbia, che presto assume
i connotati di uno spettro mostruoso, e gli si avventa
addosso con una violenza che nessun essere umano è in
grado di sopportare. La testa del sacerdote esplode; una
colonna di luce si sprigiona dall'antico contenitore e
raggiunge le nubi.
Senz'altro avrete riconosciuto le scene finali de I
predatori dell' Arca Perduta , il film di Lucas
e Spielberg che nel 1981 ha lanciato a livello popolare
la figura dell'archeologo-avventuriero e che ha suscitato
un ondata di curiosità nei confronti dell' Arca
dell'Alleanza. Di cosa si tratta? Ce ne parla per la
prima volta la Bibbia nel libro dell' Esodo .
Dopo aver ricevuto le tavole della legge (il segno
dell'Alleanza, appunto, tra Dio e il suo Popolo), Mosé
le fa chiudere nell' Aron haerit (l'Arca),
una sorta di scatola così descritta:
(...) di legno
d'acacia, lunga due cubiti e mezzo, larga e alta un
cubito e mezzo (circa cm. 125 x 75 x 75). La
ricoprì d'oro puro di dentro e di fuori, e le fece
intorno una corona d' oro. Le fece quattro anelli di
oro fuso ai quattro suoi piedi (...); prese poi due
stanghe di legno e le fece passare negli anelli ai
lati dell'Arca per poterla portare.
Fece pure il propiziatorio (una sorta di
coperchio) d'oro puro; fece inoltre due
cherubini d'oro battuto con le ali aperte in alto e
con le loro facce rivolte l'una verso l'altra sopra
il propiziatorio (c'è da notare che i cherubini
biblici non hanno nulla a che vedere con i putti
grassottelli inventati dai pittori del Rinascimento:
si tratta di creature alate con il corpo da leone e
il volto di sfinge).
L' Arca aveva davvero
poteri sprannaturali, come nel film? La Bibbia parla di
uomini fulminati dal Signore per averla toccata, e le
attribuisce altri sinistri prodigi. Si tratta,
probabilmente, di invenzioni letterarie atte a dimostrare
la potenza di Dio, ma qualche accanito seguace dell' ipotesi
extraterrestre
sostiene che l'Arca dell'Alleanza era in realtà un
potente accumulatore elettrico, costruito in base a certe
conoscenze segrete, il quale emetteva scariche mortali.
L'
Arca ritrovata.
Perché l'Arca é Perduta ? Perchè nessuno
sa che fine abbia fatto. La Bibbia afferma che era
custodita nel Nerib (o Santissimo , o Sancta
sanctorum), il luogo più riposto e segreto del tempio di
Gerusalemme, in una sorta di cubo di nove metri per nove
sorvegliato dai soliti due cherubini, ma poi se ne
perdono le tracce. Qui di seguito troverete alcune
ipotesi sulla sua possibile dislocazione attuale.
- L'Arca si trova
in Egitto.
- Nel Secondo
Libro delle Cronache si legge
testualmente:
L' anno
quinto del regno di Roboamo (925 a.C.)
Sesac, Re d'Egitto (Soshenq I, della XIII
Dinastia) marciò contro Gerusalemme
(...) e portò via i tesori del tempio del
Signore. Portò via ogni cosa, anche gli
scudi d'oro lasciati da Salomone.
- In quell'
"ogni cosa" poteva esserci dunque anche
l'Arca dell'Alleanza. L'allora capitale d'Egitto
era Bubasti, sul delta del Nilo, accanto a cui
sorgeva Tanis, ove Lucas ha ambientato il
ritrovamento dell'Arca.
- L'Arca si trova
in Palestina.
- Questa volta è
Gioas, Re d'Israele, a distruggere nuovamente il
Tempio di Gerusalemme, tra il 797 e il 767 a.C.
Il Secondo libro dei Re dice:
Prese tutto
l' oro, l' argento e tutti gli oggetti che si
trovavano nel tempio del Signore e se ne
tornò a Samaria (nell'odierna Palestina)
- Se, per caso il
faraone Soshenq non fosse riuscito a trovare l'
Arca, potrebbe averlo fatto successivamente Re
Gioas.
- L'Arca si trova
in Babilonia.
- A detta del Secondo
Libro delle Cronache , nel 621 a.C.
l'Arca (o una sua esatta copia) esisteva ancora:
vi sta infatti scritto:
Poi Giosia
disse ai Leviti: "Collocate l'Arca Santa
nel Tempio del Signore che edificò
Salomone".
- Quando, tra il 587
e il 585 a.C., Nabucodonosor, re dei
Caldei e dei Babilonesi, conquistò Gerusalemme
dopo un assedio durato 18 mesi, egli portò a
Babilonia tutti gli oggetti del tempio del
Signore .
- L'Arca é
sepolta nel deserto del Sinai.
- È un'ipotesi degli
archeologi Emmanuel Anati e Flavio
Barbero, secondo i quali Mosé (un iniziato
del culto di Akhnaton, perseguitato dai sacerdoti
di Amon) avrebbe prelevato l'Arca - un potente
oggetto magico custodito in Egitto fin dalla
notte dei tempi - da un tempio egizio, e
l'avrebbe portata con sé durante l'Esodo. Per
proteggerla, l'avrebbe sostituita con una copia e
avrebbe nascosto l originale, insieme ad altri
tesori del popolo ebraico, nelle viscere del
monte Har Karkom, ove si troverebbe tuttora.
- L'Arca si trova
in Francia.
- Le sue collocazioni
probabili sono due: da qualche parte nei pressi
dei Pirenei, dove sarebbe stata portata dai
Visigoti insieme ad altri tesori catturati
durante il sacco di Roma (i romani l'avrebbero
infatti a loro volta prelevata durante il sacco
del tempio di Gerusalemme), oppure nella cattedrale
gotica
di Chartres. Ve l'avrebbero portata i templari dopo averla recuperata
nei sotterranei del tempio di Gerusalemme e ora
sarebbe murata in una cripta segreta; quando
qualcuno la scoprirà - racconta la leggenda -
l'edificio crollerà come un castello di carte.
- L'Arca si trova
in una banca svizzera.
- Il defunto Hailè
Selassié, ex Negus di Etiopia, affermava di
essere discendente della regina di Saba, un regno
nei dintorni dell'attuale Yemen. La famosa regina
(di cui sono noti i rapporti con Salomone,
l'edificatore del tempio di Gerusalemme) avrebbe
avuto in dono l'Arca dell'Alleanza, che, sempre
secondo Hailè Selassié , faceva parte del suo
tesoro imperiale. In tal caso il luogo più
probabile ove ora potrebbe trovarsi sono i capaci
forzieri di una banca svizzera, ove l'ex Negus ha
nascosto le sue ricchezze prima di lasciare il
paese.
- L'Arca si trova
in una cripta sotterranea in Etiopia.
- Nel marzo 1992 la
stampa ha dato ampio risalto alla notizia del
ritrovamento dell'Arca. Nel volume The Sign
and the Seal ("Il segno e il
sigillo"), l'inglese Graham Hancock
sostiene che l'Arca - già parte del tesoro di
Hailè Selassié - si trova ora in una cripta
sotterranea custodita da una misteriosa
confraternita. Dobbiamo fidarci ciecamente della
sua parola: infatti i custodi non permettono a
nessuno di vederla.
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