AIACE
Figlio del re di Salamina, Telamone, Aiace il grande era, subito dopo Achille, il più valoroso degli Achei. Secondo la leggenda Eracle, mentre si trovava alla corte di Telamone, stese ai piedi del re la sua pelle di leone e fece voto che il nascituro fosse forte come un leone: Zeus inviò dal cielo un'aquila per esaudirlo. Aiace era un guerriero impavido e spietato, ma privo di astuzia. Nell'Iliade respinge da solo i soldati troiani che cercano di dare fuoco alla flotta achea, ma non riesce ad avere la meglio su Ulisse nella contesa per l'armatura di Achille. Folle di rabbia Aiace si tolse la vita.