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Una
salita breve ma con pendenza al limite della pedalabilità
ci permette di osservare lo specchio del Lago di Ledro da
un'altra prospettiva.
Si parte da Molina di Ledro dove, superato il museo palaffitticolo
e seguendo il profilo del lago, si pedala su asfalto in
direzione di Pur.
Superato il villaggio, si prosegue in saliscendi sempre
su asfalto per circa 1 km fino ad incrociare, nei pressi
di un tornante sinistrorso in salita, un evidente sentierino
che scendendo nel bosco percorre tutta la sponda del lago
e ci porta su strada in località Pieve di Ledro.
Proseguiamo sempre seguendo il perimetro del lago prendendo
una pista ciclopedonale fino ad inoltrarci nel paesino di
Mezzolago. Appena fuori dal paese, prendiamo a sx una strada
asfaltata che si inoltra nella soprastante Valle di Dromaè.
La pendenza aumenta progressivamente e la strada diviene
sterrata risalendo il costone assolato del Monte Cocca.
In circa 2,5 km ci siamo alzati a quota 1030, ci troviamo
sulla selvaggia Costa Bariolo, ottimo punto panoramico sul
lago. Qui una foto è d'obbligo. Ora la strada prosegue
pianeggiante, ora in ripida discesa e poi una breve salita
ci porta alla frazioncina di Locca.
Scendiamo a Pieve di Ledro, riprendiamo la ciclopedonale,
ripassiamo da Mezzolago con il suo castello e rientriamo
a Molina.
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