GLOBOS/osservatorio sulla globalizzazione è il
social forum della provincia di Sondrio, espressione locale del vasto movimento
internazionale che si riconosce nell affermazione "UN ALTRO MONDO E'
POSSIBILE" lanciata dal Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre del gennaio
2001.
Costituitosi nel giugno scorso per iniziativa di singoli cittadini, forze
sociali e politiche impegnate da tempo sui temi della solidarietà, della pace,
del commercio equo, del consumo critico ecc. GLOBOS ha promosso la
partecipazione locale alle iniziative indette dal Genoa Social Forum in
occasione del G8 ed ha organizzato sul territorio, prima e dopo Genova, diversi
momenti molto partecipati di dibattito, aggregazione, controinformazione.
Dopo la pausa di agosto il rilancio dell'attività o la costituzione di "social
forum" (con varie denominazioni) in decine di città e zone d'Italia è
stato ed è uno degli impegni prioritari delle organizzazioni e delle persone
interessate a lavorare sui temi della globalizzazione.
Diversamente da quanto verificatosi attorno al G8 (aggregazione pressoché
spontanea di gruppi e singoli accomunati dalla condivisione del documento del
Genova Social Forum) ora si pone ovunque la questione di dotarsi di un
minimo di "struttura" e di "regole" con le quali conciliare
due esigenze:
1) mantenere una grande apertura del "movimento"
a nuove persone e organizzazioni che si avvicinano, rispettando e valorizzando
le diversità.
2) far funzionare in modo trasparente ed efficace
una attività che si preannuncia molto interessante, ma anche delicata e
impegnativa
A questo proposito GLOBOS intende approfondire la conoscenza degli altri social
forum e "copiare" il tipo di "strutturazione" più adatta
alla realtà provinciale.
E' convinzione ampiamente diffusa che il lavoro quotidiano di "costruzione
di un altro mondo possibile" , in generale e anche localmente, si debba
sviluppare in almeno tre direzioni:
1) valorizzando tutte le esperienze associative, di solidarietà, di iniziativa
della società civile che realizzano già dal basso modelli alternativi di
convivenza, di economia, di consumo, di cultura ecc. su cui sono attivi da tempo
singoli e gruppi presenti nei S.F.
2) esercitando sul territorio una attività di
conoscenza delle conseguenze della globalizza-zione liberista sulla specifica
realtà: presenza di multinazionali, percorsi internazionali di prodotti locali,
ricadute dei fenomeni globali sul mondo del lavoro, la scuola, la sanità
3) continuando a denunciare, con contro-vertici e
manifestazioni ma non solo, la sordità delle istituzioni sovranazionali (WTO,
FMI, BM, G8, NATO) rispetto alla necessità di modificare profondamente le
politiche globali, visto che il divario Nord/Sud, la degra-dazione ambientale,
le situazioni di violenza strutturale, le guerre, le morti per fame? sono in
costante crescita, come dimostrano gli stessi studi di organismi come la Fao.
Si tratta anche, concretamente e "politicamente", di coltivare tutti
la pazienza necessaria a trovare il modo migliore per conciliare tempi,
scadenze, metodi di lavoro dei neonati "social forum" con la
coincidente ripresa di attività delle associazioni, gruppi, partiti, sindacati
nei quali sono impegnate molte delle stesse persone che si ritrovano nei social
forum
Anche GLOBOS, è pienamente immerso in questa situazione, carica di aspettative
e di domande, come si vede non solo legate alla questione violenza, ordine
pubblico, ecc.!
Ai primi due incontri (non pubblici) di settembre la presenza di 30-40 persone
di tutta la provincia ha dato la sensazione che l'interesse a lavorare sulla
globalizzazione c'è e che, anzi, è ormai giunto il momento di riproporsi
pubblicamente per coinvolgere nuove persone e organizzazioni non raggiunte dal
"passaparola".
Oltre agli appuntamenti nazionali di cui si parla più avanti, un momento forte
di uscita pubblica di GLOBOS sarà l'iniziativa sul "diritto all'acqua"
in corso di organizzazione per la fine di ottobre.
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