GLOBOS / Forum Sociale Sondrio

M A N I F E S T O   P E R   I L   2 0 0 2

1. L'orizzonte: un altro mondo è possibile

2. La strada: camminare domandando

3. Globos: da osservatorio a forum sociale

4. I temi dei prossimi mesi

5. Un metodo di lavoro: la rete

6. Funzionamento di Globos: incontri, gruppi, portavoce

del 16-12-2001

1. L'ORIZZONTE: UN ALTRO MONDO E' POSSIBILE

Le persone, i gruppi, le organizzazioni che firmano questo Manifesto si riconoscono nel comune orizzonte di speranza sintetizzato dall'affermazione "un altro mondo è possibile", lanciata dal 1° Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre del gennaio 2001.

E' un messaggio costruttivo, di fiducia nell'uomo, di impegno collettivo a lavorare per un cambiamento netto, sostanziale dei rapporti tra le persone, tra le fasce sociali, tra le aree del pianeta, tra l'umanità intera e la Terra, tra le generazioni presenti e future.

Un altro mondo è possibile significa, infatti, che quello attuale non ci piace e non è sostenibile. Non vogliamo e non possiamo accettare, per esempio, che 3 miliardi di persone (la metà dell'umanità) sopravvivano senza prospettive di vita dignitosa, mentre tanti capitali, intelligenze, risorse naturali sono sfruttati unicamente per produrre denaro, potere, benessere vergognoso per pochi; anche, soprattutto se noi siamo tra questi pochi.

Il sistema economico e ideologico dominante, che chiamiamo globalizzazione liberista, sta unificando il mondo sotto il segno della mercificazione totale della vita, fin dentro i delicatissimi meccanismi genetici. 

Noi, insieme ad altre migliaia di organizzazioni nel mondo, vogliamo invece costruire una globalizzazione dal basso dei diritti: acqua, aria, cibo, salute, istruzione, lavoro, democrazia per tutti.

Sappiamo che sarà difficile, crediamo che sia possibile; dopo l'11 settembre ed il 7 ottobre ancora più necessario.  

 

2. LA STRADA: CAMMINARE DOMANDANDO

Il grande, variegato e variopinto movimento di Seattle e Porto Alegre, di Genova e Assisi, del quale siamo orgogliosi di sentirci parte, è molto diverso da quelli del passato.

Rifiuta l'uso della violenza, non lotta per "prendere il potere" ed instaurare un nuovo modello di società. Nella globalizzazione attuale il potere è insieme concentrato e diffuso, letteralmente imprendibile; gli stati ed i governi ne sono più spesso servitori che padroni.

La società nuova da costruire sarà un puzzle al quale ciascuno dei molti e diversi che siamo e saremo porterà il proprio pezzo, soprattutto le culture che sempre nella storia sono state dominate: indigeni, donne....

Vecchi di esperienze, realizzazioni e delusioni o "appena nati alla politica", ci siamo messi in cammino con determinazione e umiltà, decisi a procedere ma pronti ad ascoltare, ad imparare dalla strada.

 In questi ultimi mesi o anni abbiamo fatto esperienze di due tipi:

  - COSTRUZIONE DI ALTERNATIVE: solidarietà in tutte le salse, consumo critico,

promozione di cultura di pace, commercio equo, finanza etica, aggregazione giovanile, economia dolce....

- MANIFESTAZIONI DI DISSENSO: la gioia dell'essere tanti nelle strade e nelle piazze, ma anche le obiezioni di coscienza, i boicottaggi, la controinformazione e quel che più brucia al sistema: il non-acquisto.

 Nel pieno rispetto delle nostre tante diversità riteniamo anche per il futuro complementari la critica severa e la costruzione di pezzi di realtà diversa...

 

3. GLOBOS: DA OSSERVATORIO A FORUM SOCIALE

 Senza esaurire in sè la vastità di sensibilità scosse (da Genova, dalla guerra) sulle stesse questioni, in provincia di Sondrio si è informalmente costituito ed ha operato dal giugno 2001 l'Osservatorio sulla Globalizzazione/GLOBOS, al quale molti di noi hanno contribuito.

 Globos è stato luogo di incontro, ambito di discussione, promotore di iniziative che hanno coinvolto persone ed organizzazioni già da tempo impegnate sul territorio, insieme a "persone nuove", studenti, lavoratori... aprendo spiragli di dialogo con un ampio arco di interlocutori. Nel frattempo nascevano spontaneamente in tutta Italia i "social forum" locali, aggregazioni che volevano portare sul territorio lo spirito del Genoa Social Forum e l'iniziativa sui temi della globalizzazione.

 Globos è stato già, di fatto, il social forum della provincia di Sondrio: ha contribuito alla partecipazione locale a Genova, alla Perugia-Assisi; ha promosso diverse iniziative pubbliche, il convegno "il diritto all'acqua"...

L'informalità è stata un elemento importante, ha garantito libertà di partecipazione, note-vole apertura alle diversità, ma ha mostrato anche limiti come indefinitezza, rischio di delega, difficoltà per i soggetti organizzati a trovare una collocazione soddisfacente.

 Con questo Manifesto GLOBOS/Forum Sociale Sondrio fa un passo avanti, con l'intento di salvaguardare libertà e apertura in una cornice utile a procedere meglio.

Anche qui camminiamo domandando: a metà 2002 sarà opportuno fare una verifica, modificare quello che non va, cambiare tutto se serve.

 

4. I TEMI DEI PROSSIMI MESI

GLOBOS/Forum Sociale Sondrio non si dà un programma di lavoro predefinito.

E' nella natura temporanea e sperimentale dei forum sociali vivere della spinta complementare di due "fonti di energia":

-         I GRANDI APPUNTAMENTI NAZIONALI/INTERNAZIONALI

-         LA VOLONTA' SPECIFICA DI INIZIATIVA E APPROFONDIMENTO DI PICCOLI   GRUPPI

E' dunque solamente possibile ipotizzare quali potranno essere i temi sui quali saremo impegnati nei prossimi mesi.

A livello generale, ad esempio: iniziative contro la guerra o per i diritti dei lavoratori; sicura-mente il 2° Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre (dal 31 gennaio al 5 febbraio 2002).

Su questo genere di appuntamenti, una volta condivisa l'importanza, sarà impegno di tutti contribuire alla migliore partecipazione locale.

Il lavoro locale, oltre che i temi generali suddetti, per quanto si intravede, potrà riguardare: la scuola; il rapporto globalizzazione/realtà locale; iniziative di informazione e solidarietà con le donne afghane, ecc…

In ogni caso le iniziative di GLOBOS saranno quelle sulle quali si renderanno disponibili risorse sufficienti, tenendo sempre presente che il lavoro di costruzione di un altro mondo possibile si svolge quotidianamente nell'attività delle organizzazioni e delle persone che si riconoscono in questo Manifesto.

5. UN METODO DI LAVORO: LA RETE

In una realtà geografica e sociale come la nostra lavorare in rete, oltre che una scelta, è anche una necessità.

GLOBOS si propone, alle persone e organizzazioni che vi si riconoscono, ma più in generale alla realtà provinciale, come un'occasione per andare avanti nella sperimen-tazione del lavoro di rete, sul quale alcune persone e organizzazioni hanno già maturato molta esperienza, mentre altre sono agli inizi.

Il primo sforzo comune è quello di "pensarsi in rete", quindi tenere sempre conto dell'esi-stenza degli altri, anche quando si lavora sul proprio specifico.

Per acquisire una vera cultura ed un metodo di lavoro in rete serve grande fiducia, pazienza, disponibilità, tempi medio-lunghi.

Sulla base dell'esperienza di GLOBOS dei mesi passati sembra realizzabile in tempi brevi la migliore strutturazione di un "sistema di comunicazione" che utilizzi prevalentemente la posta elettronica e Internet, con una mailing list propria ed il sito,  con queste valenze:

-    RETE ORGANIZZATIVA: permette a chi si riconosce in GLOBOS la partecipazione a distanza alle riunioni e all'attività dei gruppi di iniziativa/approfondimento;

-         RETE DI DISCUSSIONE: uno spazio molto aperto, tendenzialmente pubblico, nel quale i grandi temi dei quali ci vogliamo occupare possano essere dibattuti tra tutti coloro che ne sono interessati, senza distinzioni interno/esterno.

6. FUNZIONAMENTO DI GLOBOS: INCONTRI, GRUPPI, PORTAVOCE

GLOBOS/Forum Sociale Sondrio è costituito dalle persone, i gruppi e le organizzazioni che condividono e sottoscrivono o sottoscriveranno questo Manifesto.

Nelle iniziative organizzate a livello di Forum le organizzazioni “faranno un passo indietro”, rinunciando ad apparire con i loro simboli ma identificandosi nello spirito del Forum e contribuendo attivamente alla riuscita delle attività.

L’ambito decisionale è costituito dagli INCONTRI ASSEMBLEARI che si tengono a cadenza orientativamente mensile.

Agli incontri i singoli partecipano liberamente. Gruppi ed organizzazioni possono delegare propri rappresentanti o semplicemente invitare i propri aderenti a parteciparvi; le persone presenti (anche a distanza, con gli strumenti tecnici possibili) costituiscono a pieno titolo l'assemblea, indipendentemente dal numero e dalla provenienza, ricercano il più ampio consenso per decidere:

- le attività sulle quali operare, individuando per ciascuna il GRUPPO DI LAVORO che se ne fa carico, almeno fino all'incontro successivo;

- la nomina e la revoca dei PORTAVOCE;

- l'ordine del giorno orientativo del successivo incontro assembleare.

I GRUPPI DI LAVORO, orientati alla realizzazione di una specifica iniziativa e/o all'appro-fondimento di un tema, nascono dall'interesse e dalla disponibilità di tempo di almeno 3 persone; una volta ottenuto il consenso dell'assemblea operano liberamente fino a quella successiva alla quale riferiscono gli sviluppi della propria attività.

Ciascun gruppo di lavoro dovrà identificare al proprio interno un coordinatore.

I PORTAVOCE, nominati a rotazione per un periodo di 3 mesi, si dividono i compiti di:

- rapporto con la realtà locale, la stampa ecc.

- rapporto con "il movimento" nazionale e internazionale

- segreteria e organizzazione delle attività di GLOBOS non rientranti nello specifico delle competenze dei gruppi.

PRIMI FIRMATARI:

Angelo Gianoni, Daniela Mascheroni, ARCI, Clara Cometti, Gianluca Madè, Mascia Grippa, Alessandra Fistolera, Agenzia per la Pace, Bottega della Solidarietà, Samuele Riva, Romano Aquilini, Claudia Giugni, Roberta Barri, Pietrina Sanna, Mauro Scortaioli, CamBìo, Marco Duca, Marcella Malacrida, Guglielmo Zamboni, Fiom-CGIL, Enzo Orsingher, Attilia Galli, Chiara Grattarola, Nonsolomerce, Simone Bertolino, Rifondazione Comunista, Giovanna Rocca, Luigi Fioravanti, Mariachiara Catania, Angelo Costanzo, Roberta Leusciatti, Nicola Falcinella, Michele Rapella, GIT Banca Etica, Luciano Canova, Lorenzo Scaramellini, Daniele Chiarelli, William Vaninetti, Simone Canclini, Sofia Del Curto, Milena Valli, Gervasio Sosio, Fulvia Copes, Eugenio Buzzetti, Elena Mambretti, Fabio Rabbiosi, Quadrato Magico, Greta Bisiri, Legambiente Tirano

Per sottoscrivere il Manifesto scrivete a globos.so@libero.it