La bella Eddy

 

Il sole splendeva alto e la giornata di primavera profumava di fiori. Joe andava a spasso per la campagna godendosi la vita. Eddy pedalava in bicicletta verso il villaggio più vicino per fare spese ed arrivata al bivio che conduceva verso il bosco decise di fare una piccola deviazione fino alla casa della sua sorellastra allorché incrociò Joe che le chiese informazioni circa la strada da seguire per raggiungere il mercato del paese. In verità lui conosceva bene la strada ma incontrando per una via di campagna una bella signora come quella era stato tentato di fermarla con una scusa qualsiasi è noto in genere che i campagnoli sono attratti dalle persone di altri paesi specialmente se non li conoscono. Ora Joe in realtà non solo non era di quelle parti ma addirittura veniva da un’altra nazione parlava benissimo la lingua di quelle contrade ed era molto gentile cosa sconosciuta fra i villici locali che aperti come ho detto verso gli estranei erano di contro rustici fra di loro e se potevano anche volgarotti La donna gli dette tutte le indicazioni possibili sforzandosi di mettere vocaboli e verbi nel migliore dei modi in un ordine che avrebbe dovuto essere giusto, ma questo non c’entra. Joe si dilungò in chiacchiere e così le chiese come si chiamasse dove abitasse come stava la sua famiglia e la invitò a smontare dalla bicicletta onde poter parlare più comodamente seduti su un muricciolo parabordo. Sa che lei è molto bella l’apostrofò Joe di brutto io per queste campagne non ho mai veduto una signora così bella, lasci che lo dica francamente io sono straniero in questo paese. Solo dalle mie parti è possibile trovare una bellezza come la sua. Lei a questo punto si vedeva chiaro che non aveva più difese era solo leggermente arrossita sulle guance e balbettava che non si meritava questi complimenti che era una donna comunissima ed anche il marito non la considerava altro che quella che spazza la casa e nutre i figli senza dedicarle mai un po’ di attenzione lui pensa solo alle partite di calcio ed a giocare alle carte al circolo del prete. Joe stava pensando quale potesse essere la prossima mossa ma lei inaspettatamente gli venne in soccorso come se intuisse i suoi pensieri. Io stavo andando a trovare la mia sorellastra che abita al limite del bosco ma ricordo, adesso, che oggi è andata alla fiera ed a casa non c’è nessuno potremmo andare colà la chiave è sulla finestra si può entrare in casa e sarei felicissima di offrirgli un buon bicchiere di vino fresco di cantina e ammesso che tornasse non c’è peccato in quanto io sono usa frequentare la casa anche quando è assente.

Giunti alla casa del bosco Joe si informò della famiglia della sorellastra ed Eddy lo rese edotto di tutta la storia della famiglia. Sua madre aveva avuti due mariti, dal primo letto era nata lei e suo fratello Burt poi, morto il padre, fu miseria nera anche perché si era nella famosa depressione del millenovecentoventinove e nei paesi dell’ovest era ancora peggio perché anche quando la vita andava bene colà era abbastanza difficile vivere, poi era apparso questo colono che aveva preso sua madre ed i due di lei figli sotto la sua protezione sfamandoli e dando loro una casa decente cosicché nacque anche questa sorellastra. Andarono tutti a scuola per i primi sei anni delle normali e poi lei era appena approdata alle scuole superiori quando il patrigno venne ucciso dalla polizia in un tremendo inseguimento poiché contrabbandava whisky dal Canada per ordine di una banda di mafiosi di New York. Meno male che aveva confessato alla madre una notte mentre facevano l’amore che in caso di decesso lei dopo cinque mesi doveva recarsi in una certa località e sotto un muretto avrebbe trovata una scatola con tanto denaro per il resto della loro vita, ma non doveva farne parola con nessuno né tantomeno far capire al paese che lei era ricca.

Così fece la madre ed i tre fratelli crebbero bene poi la sorellastra si sposò quasi bambina con un fior di mascalzone e meno male che mai gli rivelò la storia della famiglia altrimenti oggi sarebbero stati tutti ammazzati per la vendetta della mafia. Il delinquente fece la fine del padre di lei ma non lasciò neppure un dollaro e da allora la sorellastra viveva di ciò che riusciva a mettere insieme dai lavori a giornata che lei faceva in quelle campagne il fratello invece si era arruolato nell’esercito ed ora era di stanza in un paese di cui non ricordava il nome tanto era difficile a dirsi occupato a mantenere la pace fra quelle popolazioni africane. Lei si era sposata con quest’uomo perché era rimasta incinta del maschio e per il paese bacchettone era dovuta scappare a Las Vegas e farsi sposare di corsa da uno di quei pastori che ti danno il certificato di matrimonio per pochi dollari anche di notte così al mattino seguente nessuno può accusarti di niente ed anche il pastore che ti ha visto nascere deve per forza darti la sua benedizione e dire al paese che tu sei una buona pecorella. Dopo il maschio venne la femmina ad un anno di distanza ed il marito cominciò a bastonarla tutte le volte che gli pareva. Era geloso in maniera eccessiva e la faceva andare in giro vestita come una stracciona perché nessuno la guardasse tanto era degradata ed anche in casa lei non si era mai spogliata in presenza sia del marito che dei figli non per pudicizia ma perché la faceva vergognare di sé stessa e lei ci credeva. Joe a questo punto le chiese ma come fate a fare all’amore? Mi appoggio al mastello del bucato disse lei e mi alzo la gonna un po’ di dietro e nuovamente arrossì al pensiero. Ma allora non lo hai mai fatto in maniera normale distesa o nell’erba oppure a letto? Si qualche volta in inverno perché fuori è freddo meno male che da allora non ho avuti più figli pare che mi sia venuto un fibroma o roba del genere che impedisce l’ovulazione o che so io meno male.

Joe da una parte aveva paura di trovarsi di fronte questo energumeno da un’altra temeva di essere visto da qualcuno del paese e sarebbe stato un vero problema ma gli sarebbe anche piaciuto fare una bella cavalcata stette così tranquillo fino a quando non ebbero bevuto un bel gotto di vino fresco di cantina accompagnato da due belle fette di pane farcite di tacchino freddo trovato nella dispensa della sorellastra a questo punto Joe le chiese di veder la casa e così salirono la scala di legno che portava di sopra dove c’era la camera e qui visto che dalle tendine dalla finestra traspariva tutto lo stradello che dalla casa andava alla strada maestra e c’era una certa sicurezza per una fuga repentina le tappò la bocca con un bacio con la mano destra si slacciò i calzoni alzò la gonna di lei e scostate le sue mutande e la sue brache la penetrò tranquillamente. Eddy cominciò a gemere come un vitello e lo esortava a proseguire senza fermarsi, il letto vecchio e decrepito strideva il materasso pieno di bozzoli li faceva ondeggiare come su una barca e piano piano Joe sentì che veniva irrorato nei pressi dell’inguine da un liquido caldo e scivoloso e più forte era il fiotto più alti erano i gemiti di piacere della donna che seguitava a pregarlo di non smettere di andare su e giù e così fu fino a che l’arma resse alla tenzone. Finito tutto Joe si accorse che quel liquido non era altro che urina e per niente schifato andò a lavarsi ma prima di rivestirsi volle ancora riprovare ed accadde la stessa cosa come se fosse un rubinetto.

Mi direte come andò a finire? Bene vi rispondo curiosi che non siete altro Joe tirò la storia per due anni buoni e quando non poteva andare alla casa nel bosco andava a casa di lei in paese e lo faceva nel suo letto coniugale. Avevano insieme scoperto un sentiero che dal bosco vicino portava sul greto del fiume e da qui Joe guadagnava una macchia d’alloro e sbucava vicino al cancellino del giardino sul quale si apriva la camera da letto: chiusa a chiave la porta erano sicuri dall’interno ed avevano una via di fuga sul retro. Quando non esistevano altre possibilità Joe si faceva raggiungere da lei in una locanda fuori mano. Seguitò ad urinare sempre ogni volta che si accoppiarono. Joe partì lei si era fatta negare qualche volta perché aveva paura dei figli che ora erano grandicelli e spesso erano in giro, il marito era un po’ rincretinito dalle troppe birre e lei forse stava perdendo quel meraviglioso smalto che l’aveva fatta apparire tanto appetibile. Trovai Joe tempo addietro e raccontandomi questi fatti gli si inumidirono gli occhi tanta era stata la felicità che Eddy gli aveva fatto provare.

Da "Storie del secolo scorso" 6365 Mag 2006 by GIO

 

 

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