Volto
scolpito
dal dolore
d’ogni giorno
occhi perduti
in sogni spezzati
fiocca la neve
calma
inquieto
è il fluire
del sangue
rapide
di fiume
rosso
madreperla
sono le tue lacrime
calde
tutto è silenzio
dipinto
di bianco
lasci scorrere
la tenda
velo
di rimpianto;
danzano
fuori le ombre
nelle tenebre
gelide
ogni notte
muori
e l’alba
ti risveglia
nuova di luce
e dignità
la piazza
è ancor vuota
assopita
piazza Rossa
di Madre… Russia.
(15.11.2003)
Alla ..principessa del nord