Quanti anni hai?

Quanti anni hai
stasera
quanti me ne dai...
bambina
quanti non ne vuoi
più dire
forse non li vuoi
"capire"...
Ti ho pensato sai...
stasera
ti ho pensato poi...
la sfiga
mi ha telefonato lei
per prima
non ho saputo dir di no
lo sai che storia c'era

E intanto il martini fatto in casa che a me mi vengono sempre ‘ste cose.

Che avevo anche mal di stomaco. Quella sera li.

Io a un certo punto ho detto si, vengo a fare un giro con te.

Andiamo al cinema.

Va bene.

Andiamo a mangiare dal cinese

Io non so cosa dire.

Ti guardo e proprio non mi viene in mente niente.

Io non lo so cosa ci faccio qui.

Dopo dove vai
stasera
sai che non lo so
bambina
certo che tu no
non sei la prima
e di certo no
non sei la più "serena"

Io no, non ero serena

Mi stavo annoiando

Abbiamo visto un film tutto di spari e morti e sangue e fuoco

Tutti storti perché siamo arrivati tardi

Che prima siamo stai lì al tavolo a parlare

Di niente

Tu parlavi

E io pensavo che domani volevo dormire

Che domani mi prendevo su e andavo nelle mie tane di solitudine

A cercare i miei odori

La mia vita

Meglio che "rimani"
a casa
meglio che "non esci"
stasera
perché la notte non è più
sicura
e non è nemmeno più
sincera

Ma io sono uscita

Sono venuta con te

La vecchia scusa ti faccio vedere casa

Fammi vedere casa

Io non c’ho niente da perdere

Io quelli che mi interessavano li ho già persi tutti

Te sei un niente

Sei uno che ho incrociato

Che mi ha riempito le ore di due serate insulse

Te se ti guardi non faresti tanto il fenomeno.

Non mi verresti a raccontare che sei passionale

Che adori i tuoi figli

Che le tue ex compagne

Che no che no

Te se ti guardi, ti fai un po’ pena

Ecco perché sono uscita con te

Quanti anni hai
stasera
sai che non lo so
bambina
forse ne ho soltanto qualcuno... qualcuno
...più di te
ma è la curiosità
che non so più cos'è

Ecco la curiosità

Si l’ho persa

Che una volta era la mia vita

Ma adesso

Che no, che no.

Ti guardo mentre mi baci, mentre mi passi le mani sotto la maglia

Ti guardo

A letto mentre ti spogli

Ti guardo

Mi viene la nausea, solo a pensare all’odore del sesso

Mi viene il panico a vederti così

Sfatto e grasso con la reclam della miseria al posto della tua passionalità

E spegni quel cazzo di cd di Vasco che c’hai 50 anni passati.

( 02.10.04)