Era solo una sera di
stelle
fredde e ruffiane
e Muddy Waters
Sentimenti di striscio
allagati gli occhi
piene le mani
Le grandi angosce
dell'animo,
ho pensato
sono sempre
dei cataclismi
Quando si verificano
il sole s'inganna e le
stelle si turbano.
Per ogni anima sensibile
arriva sempre il giorno in
cui il destino
dipinge un'apocalisse di
angoscia: come se i cieli e l'universo
si rovesciassero sul
nostro sconforto
caro quanto ti penso
allagandomi la gola
dei tuoi occhi neri
quanto ti penso
con le mani che cercano
oltre la linea
del pudore
che non abbiamo
La vita è un viaggio
sperimentale fatto involontariamente
E noi l’abbiamo cercato
Con intenzione,
con cattiveria,
con amore,
coi denti e coi rimpianti
e dimmi di me…
Ciò che abbiamo sentito è
ciò che abbiamo vissuto
Si ritorna stanchi da un
sogno come da un lavoro reale;
non si è mai vissuto tanto
come quando si è pensato molto.
Cerco di ripassarti adesso
le passamanerie dell’animo
l’attaccatura delle ciglia
l’orlo sinuoso delle tue
spalle.
E poi.
Aspetto tra il fumo viola
di un’armonica che sa di
meraviglia
che l’acqua di fosso
scorra per dieci giorni
dieci giorni da bere.
dieci giorni da sgranare
in atti di dolore.
( 22.07.04 )