Modernità Crisi e Information Technology
20_Il nuovo catalizzatore

 

Lezione20_ Il nuovo catalizzatore

Il modello ha delle caratteristiche che si spostano dalla progettazione per investire l’architettura di nuova generazione.

Era

Umanistica

Meccanica

Informatica

Catalizzatore

prospettiva

trasparenza

interattività

Visione della città

chiusa

aperta

interstiziale

Rappresentazione

sintetica

analitica

2d, 3d, 4d, …

Struttura

continua

puntiforme

mista (pneumatica)

Materiali

lapidei

elastici

contestuali

Estetica

figurativa

astratta

simbolica

Impianti

dipendenti

indipendenti

integrati

Tipologia

dalla forma d’insieme

per elementi

in forma (mobile)

Spazio

statico

spazio organo

mutevole (per sistemi)

Funzione

elitaria

diffusa

mixité

Sicuramente l’informazione è alla base dell’idea di nuovo catalizzatore. Questi i livelli:

1_Informazione come comunicazione; relazioni tra nome, oggetti, simbolo, rappresentazione, comunicazione;

2_Informazione come produzione; legame forte ed immediato tra produzione industriale e restituzione grafica attraverso meccanismi robotizzati;

2_Informazione come crisi estetica; deve mostrare qualcosa in più per poter essere un catalizzatore, e tra le altre una consapevolezza estetica.

Viene ripreso il concetto industriale di System space (Organ space): è un concetto di sistemi già desunto dall’organismo umano (sistema linfatico, nervoso, …).
Ma questo complesso di articolazioni e legami (sistema) è in evoluzione attraverso il cambio di modalità di progettazione:

_da If then…!; Guggenheim di Wright (se io faccio questo ne deriva che…);
_a What if…?; Guggenheim di Gehry (se modifico un parametro verifichiamo subito cosa succede nel modello).

Per effettuare questo salto sono ovviamente in evoluzione gli strumenti così come il paesaggio mentale. Il mondo informatico ha già in sé, e lo emana all’esterno, l’idea di nuova architettura: la possibilità di rendere i meccanismi propri del digitale propri anche dell’architettura.
L’architettura si deve fare ad immagine e somiglianza del paesaggio mentale in cui vive.

Il catalizzatore non può che essere il concetto nuovo di interattività. Ne possiamo ricavare diversi livelli:

1_Interattività fisica; l’architettura muta al variare di alcuni parametri esterni;
                    [es. Toyo Ito_ Torre dei venti; Jean Nouvel_ Istituto del Mondo Arabo]

2_Interattività proiettiva; l’architettura non si modifica, solo alcuni suoi componenti a simulare le funzioni di uno schermo;

3_Interattività processuale; struttura a palafitta dotata di 10.000 elementi, che spruzzano acqua atomizzata, collegati a parametri ambientali con un programma che gestisce i processi: è un’architettura abitabile ma mai uguale a se stessa, è una presenza fisica variabile (nuvola).
                    [es. Diller e Scofidio_ Blur Neuchatel 2002]

 
 

 

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