Al via 77 piloti da 19 diverse nazioni, 103 giornalisti accreditati

28°Airoh Starcross: Philippaerts e Paulin esaltano Mantova

MANTOVA 21/02/2011- Il grande pubblico c’era. La pioggia non ha di certo fermato le migliaia di appassionati che hanno assistito ad una memorabile 28esima edizione dell’Airoh Mantova Starcross, segnata dalle vittorie di David Philippaerts e Gautier Paulin. I fuoriclasse della Monster Energy Yamaha che in questo modo hanno lanciato la loro autorevole sfida al 2011. Le gare sono state bellissime, grazie ad un circuito reso ancora più spettacolare da innesti di wawes , sponde e bob, perfettamente drenante e continuamente spianato dagli uomini dai bulldozer del Tazio Nuvolari. Ai nomi di Philippaerts e Paulin si sommano Tanel Leok e Anthony Boissiere, saliti sul podio della MX1 e Butron e Kullas, due promesse di cui si sentirà parlare parecchio nel corso dell’anno, insieme agli olandesi Kras e Coldenhoff. Grande anche Kevin Strjibos, apparso lo stesso pilota che vinse nel 2009, fermato da un problema tecnico in gara 3, ma sempre protagonista e vincitore della Coppa Airoh 1 contro 1. Yamaha e TM hanno mostrato le loro armi per il 2011, ma anche Aprilia è apparsa in progresso con Alfie Smith a lungo quarto in Gara 3, poi scivolato. 

“E’ stata un’edizione come sempre bellissima, ha spiegato Giovanni Pavesi, presidente del Motoclub. Lo Starcross si è confermato un evento in grado di creare grande spettacolo con qualsiasi tipo di tempo atmosferico e di protagonista in pista. Scherzando coi giornalisti ho parlato di Sanremo della moto e anche noi abbiamo premiato con fiori e modelle, perché Mantova è sempre all’avanguardia. Ringrazio il nostro pubblico, i piloti per come hanno affrontato le gare, sempre a gas spalancato e senza calcoli. I tantissimi venuti il sabato col sole, un numero molto più alto del 2011 e gli altri che sotto la  pioggia si sono goduti gare veramente bellissime. Siamo soddisfatti, il numero di persone transitate dal Nuvolari in questi giorni è degno di un evento di primissimo piano. Ringrazio anche le oltre 200 persone di servizio che hanno lavorato in condizioni molto difficili col sorriso sulle labbra, i 100 giornalisti giunti da tutta Europa, i nostri sponsor fedelissimi Airoh Helmets, Pirelli, RedBull che ci seguono da anni perché sanno che l’evento vale molto e i media partner Sportitalia e Radio Number One. Ora siamo già al lavoro per progettare nuovi eventi di sempre maggiore bellezza”.

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