Lo
spunto della commedia, è quello classico del dissidio tra un
marito, Don Felice, ed una moglie, Amalia, alle prese con le
prime difficoltà di matrimonio. Difficoltà accentuate ed
esasperate da una cameriera traffichina, al servizio di Don
Felice, che si vede minacciata nella sua indipendenza. La
vicenda, di per sè semplice, si arricchisce di comicità con
l'arrivo di un vecchio latin lover, Gaetano Papocchia,
intenzionato ad affittare una casa per una sua inverosimile
quanto assurda fiamma, la ballerina Emma. Anche l'arrivo di due
avvocati alquanto scombinati, difensori rispettivamente di
Felice ed Amalia, contribuisce ad arricchire di comicità la
commedia. L'escalation del divertimento è inarrestabile, a
partire dal primo e secondo atto, dove in casa Sciosciammocca si
intrecciano le situazioni, fino ad arrivare al famoso ed
esilarante terzo atto, nell'aula di un tribunale, con le
deposizioni degli imputati e le improbabili arringhe difensive
dei due originalissimi avvocati. |