REGOLAMENTO ATTUAZIONE RECUPERO DEBITI FORMATIVI E AZIONI DI  SOSTEGNO ATTRAVERSO BUONE PRATICHE DIDATTICO – EDUCATIVE IN OTTEMPERANZA ALLE DISPOSIZIONI MINISTERIALI IN MATERIA DI ATTRIBUZIONE DI DEBITI FORMATIVI E CREDITI.

PREDISPOSIZIONE ALLEGATO PER COMUNICAZIONE DEBITO FINE ANNO.

 

 

Nella seduta del COLLEGIO DEI DOCENTI del 6 febbraio 2008 è

 

APPROVATO

 

il seguente regolamento interno, al rispetto del quale sono tenuti tutti i docenti,

costituendo lo stesso non soltanto lo strumento per un pieno rispetto della norma

di riferimento, ma anche un’occasione di rinnovamento delle scelte educative e di

riorganizzazione dell’azione didattica per la promozione del successo formativo

degli studenti:

 

art. 1

Il presente regolamento può essere modificato sia per l’intervento di nuove

disposizioni ministeriali, sia per necessità sopravvenute, sia per ottimizzarlo al

fine di conseguire risultati in linea con le scelte strategiche di promozione del

successo formativo in generale.

 

art. 2

Il Collegio dei docenti stabilisce le linee di indirizzo e definisce annualmente,

nell’ambito del POF, le scelte progettuali per le azioni di sostegno, di recupero dei

debiti formativi, di incremento delle eccellenze attraverso l’individuazione delle

discipline, delle modalità di organizzazione, dei tempi, della durata, dei modelli

didattico - metodologici, delle forme di verifica, dei criteri di valutazione, delle

modalità di comunicazione alle famiglie, del coinvolgimento dei docenti interni,

esterni o delle Associazioni no-profit, in base a criteri di qualità.

 

art. 3

Sono indicate dal Collegio dei docenti le seguenti linee di indirizzo, di cui i

Consigli di classe devono tener conto per la progettazione delle azioni obbligatorie

di sostegno, recupero e valorizzazione delle eccellenze, che comunicheranno alle

famiglie scegliendo le modalità più efficaci per un’esatta, compiuta e funzionale

informazione:

- norma transitoria: per i debiti pregressi contratti nel corso dell’anno scolastico

2006/07 per i quali sono state già attivate iniziative di recupero e

successivamente somministrate verifiche i cui esiti non positivi sono stati

debitamente comunicati alle famiglie, saranno attivate iniziative per la

soluzione del problema mediante azioni che contemperino le esigenze legate al

risanamento del debito pregresso e quelle relative al recupero delle

insufficienze fatte registrare in sede di scrutinio intermedio. Le verifiche finali

obbligatorie saranno effettuate secondo un calendario predisposto dal dirigente

scolastico dal 31/03/08 al 05/04/08 (anche in orario extracurriculare);

- per il recupero dei debiti contratti nell’anno scolastico 2006/07, sia per le

azioni di sostegno in corso d’anno, sia per le iniziative di recupero delle carenze

dopo gli scrutini intermedi, sia per la valorizzazione delle eccellenze, si delibera

quanto segue:

§ in occasione dello scrutinio del primo quadrimestre Il CdC, fermo restando

la libertà delle famiglie di provvedere in proprio, delibera, in merito alle

iniziative di recupero tra le seguenti tipologie di intervento:

- studio individuale e ricorso allo sportello didattico istituito dalla scuola dal

20 febbraio a fine aprile;

- azioni extracurriculari la cui entità oraria sia di norma 15 ore per disciplina

e/o area disciplinare, compatibilmente con le risorse economiche

disponibili, nel periodo 20 febbraio – 5 aprile;

- pausa didattica in orario curriculare per attività di recupero e/o

approfondimento della durata di 2 settimane nel periodo febbraio – marzo;

- nelle discipline in cui si sono registrati meno di 5 alunni con insufficienza,

nel caso non sia possibile rinviarli a corsi di recupero extracurriculari, il

CdC può prevedere iniziative di recupero in itinere, ricorrendo ad attività

aggiuntive da assegnare ai suddetti alunni, ed avvalendosi anche del

sostegno dello sportello didattico.

Come da norma, la frequenza dei corsi è obbligatoria a meno che l’esercente

la patria potestà non rilasci dichiarazione scritta di voler provvedere

autonomamente al recupero;

§ a conclusione degli interventi di recupero vengono somministrate le prove di

verifica. Tali verifiche sono obbligatorie anche per quegli alunni le cui

famiglie hanno scelto di non avvalersi dei corsi attivati dalla scuola. L’esito

delle verifiche è comunicato alla famiglia tramite modulo analogo a quello

del superamento/non superamento dei debiti.

§ Sportello didattico: dal 20 febbraio a fine aprile per 1 ora settimanale con

precedenza per gli alunni insufficienti cui si consiglia studio individuale,

ognuno in giorni diversi della settimana su appuntamento per un minimo di

4/5 alunni.

 

art. 4

In sede di scrutinio finale il Consiglio di classe, per la valutazione di insufficienze

in una o più discipline, assegna i debiti e sospende il giudizio di ammissione alla

classe successiva, dando comunicazione di tanto alle famiglie degli alunni con le

seguenti annotazioni:

- il voto effettivo di insufficienza riportato in sede di scrutinio finale nella

disciplina o nelle discipline per le quali sia stato assegnato il debito formativo;

- i saperi irrinunciabili da recuperare su cui saranno fatte le verifiche con prove

concordate a livello di dipartimento e somministrate ai recuperandi

uniformemente;

- le tipologie delle iniziative deliberate dal Consiglio di classe per il risanamento

del debito formativo;

- il calendario delle iniziative di recupero progettate;

- la data fissata per l’effettuazione delle verifiche e per lo scioglimento eventuale

della riserva di sospensione del giudizio;

- l’obbligo per gli alunni di seguire le iniziative di recupero progettate dai Consigli

di classe, salva diversa decisione delle famiglie notificata alla scuola al

momento della restituzione della comunicazione informativa;

- l’obbligo per gli alunni di sottoporsi alle verifiche al termine delle attività di

recupero, i cui esiti saranno comunicati alle famiglie ai sensi del comma 7 -

art. 2 – OM n°92/07; eventuale assenza deve essere giustificata a norma di

legge, pena perdita i diritto.

 

art. 5

I criteri per lo svolgimento degli scrutini sono i seguenti:

- i voti sono proposti dal singolo docente, sulla scorta di un congruo numero di

verifiche effettuate e di una valutazione complessiva dell’impegno, dell’interesse e

della partecipazione, nonché degli esiti delle iniziative di sostegno e recupero

effettuate, e approvati dal Consiglio o modificati a maggioranza con votazione in

caso che ricorrano le condizioni o le necessità di una valutazione che tenga conto

di convinte e opportune necessità di adottare soluzioni nel superiore interesse

degli alunni;

- il voto condotta è proposto e motivato dal coordinatore e approvato a

maggioranza dal Consiglio;

- il numero dei debiti formativi attribuibili per la sospensione del giudizio sono a

discrezione del Consiglio, che deve accertare la non gravità delle carenze e il

presupposto che le stesse carenze potranno essere sanate e non risultare di

ostacolo alla normale prosecuzione degli studi con prospettive di successo;

- alle votazioni relative alla valutazione sommativa non partecipano i docenti di

religione e in caso di parità il voto del Dirigente Scolastico vale il doppio;

- il coordinatore assegnerà i compiti per le trascrizioni e verbalizzerà i nominativi

dei docenti impegnati;

- sulla scorta delle valutazioni espresse e in base ad un giudizio motivato, il

Consiglio di classe decide quanto segue, ai sensi dell’art.6 OM 92/07:

- in caso di carenze valutate non gravi gli alunni possono sanare il debito

formativo con lo studio individuale;

- se le carenze sono gravi vengono istituiti corsi di recupero in base ai rilevati ed

accertati bisogni formativi;

 

art. 6

I Consigli di classe sono responsabili dell’organizzazione delle verifiche dopo aver

rilevato la natura delle carenze e della certificazioni degli esiti.

 

art. 7

L’art. 8 dell’OM 92/07 dispone che le operazioni di recupero dei debiti assegnati e

la certificazione di superamento dei debiti attraverso l’effettuazione di specifiche

verifiche devono concludersi entro la fine dell’anno scolastico di riferimento o, in

caso di particolari esigenze, prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico

successivo. Le attività di recupero avranno luogo dopo il termine delle lezioni

come segue:

§ corsi per il recupero dei ragazzi con giudizio sospeso da tenere entro il 10

luglio e dal 22 al 29 agosto. I corsi saranno per un numero max di 15 studenti

della stessa classe o di classi parallele.

§ verifiche e scrutini: ultimi giorni di agosto.

Il Consiglio di classe a tal fine si atterrà alle seguenti disposizioni organizzative:

- nelle classi in cui alcuni docenti titolari sono destinatari di provvedimenti di

mobilità o saranno collocati in pensione a partire dal successivo 1° settembre o

concludono le loro prestazioni per contratto al 30 giugno le iniziative di recupero

devono iniziare subito dopo la pubblicazione all’albo dei risultati degli scrutini e si

devono concludere entro il 10 luglio; nel caso di assenza di scadenza di contratto

per docenti appartenenti al Consiglio, entro il 31 agosto. Il processo si conclude

con una specifica delibera di integrazione dello scrutinio da parte del Consiglio

per l’ammissione o non ammissione degli alunni alla classe successiva: nel primo

caso si risolve la sospensione del giudizio e vengono pubblicati all’albo i voti

effettivamente riportati in tutte le discipline con la dicitura “ammesso” e

l’attribuzione del credito, mentre nel secondo caso viene riportata solo la dicitura

“non ammesso”;

- in casi eccezionali e per esigenze comprovate il Consiglio di classe può differire

la conclusione della procedura della gestione dei debiti al periodo precedente

all’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo ( ad esempio in caso di

assenza di un alunno nella seduta di verifica ). La proposta di tale decisione deve

essere vagliata dal Dirigente scolastico e autorizzata se ritenuta giusta e

opportuna. Contemporaneamente saranno assunti specifici provvedimenti da

parte del Dirigente Scolastico per rendere operativa la decisione assunta dal

Consiglio di classe attraverso il rimborso spese per i docenti trasferiti o collocati

in pensione, la conferma della nomina dei supplenti per il tempo strettamente

necessario all’espletamento delle procedure di verifica e di certificazione del

superamento del debito;

- la certificazione del superamento del debito deve essere deliberata dal Consiglio

di classe con la stessa composizione del momento dell’assegnazione del debito, a

meno che qualche docente non risulti assente per giustificati motivi, per cui si

procederà alla sua sostituzione perché il Consiglio nella fattispecie valutativa e

certificativa deve funzionare come collegio perfetto;

- ai sensi dell’art. 9 OM 92/07 a partire dall’anno scolastico 2008/09 i Consigli di

classe predispongono particolari iniziative di sostegno e forme specifiche di

verifica dei risultati per gli alunni dell’ultimo anno;

 

art. 8

I criteri per l’individuazione dei docenti per le azioni straordinarie di sostegno,

recupero e valorizzazione delle eccellenze sono i seguenti:

1 – docenti del Consiglio di classe titolari dell’insegnamento specifico ;

2 – docenti della scuola titolari dell’insegnamento specifico;

3 – docenti delle graduatorie d’istituto per l’insegnamento specifico;

4 – associazioni no profit specializzate nelle attività di recupero, come desumibile

dal loro statuto e dalle prestazioni formalizzate e documentate di interventi nelle

scuole statali negli ultimi cinque anni.

 

art. 9

Norma transitoria: ai sensi dell’art. 12 OM 92/07 per i debiti contratti nel corso

dell’anno scolastico 2006/07 si applicano le disposizioni in vigore

precedentemente. A tal fine si stabilisce come norma transitoria che i Consigli di

classe fissino le date e le modalità delle prove di verifica per tutti gli alunni entro

e non oltre il 30 marzo 2008, con l’avvertenza alle famiglie dell’iniziativa assunta e

delle conseguenze previste in caso di assenza o di non superamento del debito,

utilizzando l’allegato 1.

 

art. 10

I Consigli di classe, per gli alunni frequentanti le classi terminali nel corrente

anno scolastico, che abbiano fatto registrare il trascinamento del debito, decidono

la data delle verifiche e le modalità di certificazione di superamento del debito

entro e non oltre il 15 marzo, dandone comunicazione alle famiglie, ai sensi

dell’art. 3 DM 42 del 22 maggio 2007.

 

 

Elenco degli allegati:

- Allegato 1

- DM 42/07 riportante le tabelle in vigore per l’assegnazione dei crediti.

 

 

 

Allegato 1

 

 

                                                               Al signor……………………………

 

                                                                                  Genitore di ………………………..

 

                                                                Alunno della Classe …….. sez. ...

 

 

Oggetto: comunicazione verifica per il saldo del debito contratto al termine

dell’anno scolastico 2006/07

 

 

 

In ossequio all’art. 12 OM 92/07 si comunica che il Consiglio della classe …….

Sez……. ha fissato il seguente calendario e le modalità delle prove di verifica per

gli alunni che non hanno sanato il debito formativo assegnato in sede di scrutinio

finale al termine dell’anno scolastico 2006/07:

 

 

Data

Orario

Disciplina

Modalità di verifica

Argomenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si avverte che in sede di valutazione finale di quest’anno scolastico il Consiglio di

classe considererà negativamente il trascinamento del debito dovuto all’ assenza

alla seduta di verifica o alla eventuale negatività della prestazione di suo/a

figlio/a.

A tal fine si consiglia per il recupero delle carenze segnalate di sollecitare suo/a

figlio/a all’impegno nello studio e a rivolgersi ai suoi docenti per ricevere il

supporto necessario per il superamento del debito.

 

 

Ischia, ……………………..                                 Il Coordinatore del Consiglio di classe:

                  

                                         prof. ………………………………….

 

 

 

 

giorgiovuoso