Le ultime case costruite tra via Madre di Dio e la Villetta di Carignano. La Villetta era così chiamata per la presenza dal '600 di una villetta in questa zona. Era un punto che era stato colpito dal bombardamento del Re Sole nel 1684, ed era rimasto sino al primo Ottocento, e con esso tutto il lato a Levante di via Madre di Dio a mare del Ponte di Carignano, ridotto a macerie, ospitando orti, prati, baracche varie, talora botteghe o dimore improvvisate. Poi verso la metà dell'Ottocento questi vuoti erano stati colmati da nuovi palazzi costruiti dai vari capomastri che, avendo prima iniziato a costruire per i maggiori operatori edili, quali Gambaro, stavano allora facendo fortuna, come Francesco Ponte o Pertica. Questi pertanto erano gli ultimi palazzo costruiti nella zona, con le loro strutture ad "alveare", ed erano prevalentemente case per operai e ceti di lavoratori meno abbienti, pur avendo, in confronto con le vecchie case medioevali ad essi affiancati, spazi più a,pi o soffitti più alti.
|