Centro di Ricerche Storiche d’Ambra
- B i b l i o t e c a 1799 -
Via S.Vito n.56  -  80075 Forio d’Ischia (NA)
Tel. e fax: 081997117 – E-Mail: ndambra@metis.it
 
COMUNICATO STAMPA
 
UNA LUCE PER IL LIBERO PENSIERO
 
   Il 29 gennaio 1600, il Tribunale dell’Intolleranza (Sant’Uffizio) condannava a morte il filosofo Giordano Bruno, nato a Nola nel 1548, che preferì essere bruciato vivo piuttosto che tradire le proprie idee. La sentenza fu eseguita a Campo dei Fiori a Roma il 17 febbraio 1600. Prima dell’estremo supplizio, il Bruno fu sconsacrato e gli fu applicato sulla bocca il bavaglio con la mordacchia, in modo che non potesse più parlare.
 
   Il Centro di Ricerche Storiche d’Ambra vuole ricordare questo grande martire del libero pensiero con un Convegno che si terrà presso la propria sede in Forio d’Ischia, domenica 20 febbraio 2000 – ore 18,30 – incentrato sulla relazione del prof. Francesco Iaccarino che parlerà sul tema:
 
GIORDANO BRUNO A QUATTROCENTO ANNI DALLA MORTE.
 
Introdurrà il prof. Mario Sironi sul rapporto di Giordano Bruno con la sua terra.
 
 
   Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Coloro che vorranno parlare sull’argomento potranno prendere contatto, anche telefonicamente (081.997117), con l’avv. Nino d’Ambra coordinatore del meeting culturale.
 
   Inoltre, la sera del 17 febbraio 2000 (quattrocentesimo anniversario del rogo che spense la vita di GIORDANO BRUNO) verrà acceso un faro sul tetto della Sede del Centro di Ricerche Storiche d’Ambra, che rimarrà illuminato per tutta la notte, in ricordo di un’importante radice della nostra civiltà occidentale e per atto di testimonianza contro ogni forma di intolleranza e di sopraffazione. Pertanto il Centro INVITA le Famiglie dell’Isola d’Ischia, gli Enti, le Associazioni e tutti coloro che lo ritengono giusto ed opportuno, a tenere accesa almeno una lampadina sul proprio terrazzo o tetto durante tutta la notte tra il 17 e 18 febbraio 2000, in segno di solidarietà verso tutti coloro che soffrono a causa di ingiustizie e di violenze fisiche e morali.

(ringraziamo il Centro di Ricerche Storiche d'Ambra per averci informato, tramite e-mail, di questa iniziativa).