IL TEMPO DEL COMPUTER

Uno strumento meccanico delimita
lo specchio computerizzato di un “video”
che trasmette fotogrammi, sequenze,
 messaggi e informazioni a un'epoca
di modelli automatici e di figure
telematiche, in un “villaggio globale”.
 
Uno dei fenomeni più cospicui
e inquietanti del Terzo Millennio
è il progressivo scollamento psichico
tra le varie componenti umane:
il sentimento della vita ormai declina
tra le “ombre” frenetiche del “nulla”.
 
Nei singoli soggetti umani smarrimento
e perdita di antiche certezze producono
stanchezza emotiva, instabilità, malessere
nella “psiche”, violenza patologica,
in uno scollamento sempre più evidente
tra il mondo e le categorie del tempo.
 
Nell'universo dell’“informazione” una cosa
può rappresentare ogni altra “cosa”:
nascono  “codicie “lingue naturali”.
“Calcolatori” molto piccoli e potenti
producono “accelerazionisempre più violente,
un “ mondoche si perde nel “magma” del tempo.

   Nola, 2 febbraio 2000

Luigi Simonetti