Che giornata!
Se mi avessero chiesto di scommettere sul sole, onestamente ieri non avrei puntato nemmeno un centesimo.
E' vero che dopo il temporale arriva sempre il sereno, ma la giornata di ieri è stata talmente brutta
che era effettivamente difficile credere alle previsioni.
Come si poteva darvi credito quando, soprattutto nel corso del 2014,
prevedevano sole e pioveva, o viceversa, prevedevano acqua, e arrivava il sole.
Beh per farla breve questa volta tutti i siti di meteorologia hanno centrato l'obiettivo.

Sole hanno previsto, e sole è stato. Ma non è stata una semplice bella giornata,
è stata una giornata FA VO LO SA!
Cielo terso, colori brillanti, sole caldo, uno spettacolo!
E' evidente che qui qualcuno ha qualche conoscenza in paradiso per riuscire ad ottenere cotanta bellezza.
Sotto questi ottimi auspici, ha avuto luogo la 7° 'edizione del Maleficus Tour.

Ritrovo canonico all'uscita di Solbiate Arno della A8,(con benzianio e Mc Donald attaccati, non si può chiedere di più)













e una volta arrivati tutti, siamo partiti per Laveno Mombello, li ad aspettarci il traghetto, perché ,
ora lo si può svelare, il percorso 2015 si è snodato completamente sulla costa piemontese.













L'attraversata è sempre un piacere farla, peccato che dura solo 20 minuti.
E' a tutti gli effetti una mini crociera. Trovarsi sul traghetto, immersi nell'azzurro del lago,
circondati dalle montagne con ancora le cime innevate è qualcosa di magico.









Raggiunta Verbania il tour 2015 è entrato nel vivo.





Attraversata la cittadina lacustre, siamo saliti a Piancavallo, e li ci siamo fermati.
per l'aperitivo.




























Quest'anno è stato un aperitivo decisamente molto "originale" oserei dire spiccio.
C'è una magnifica terrazza, con tanto di panchine ma di baretti nemmeno l'ombra.

Questa "mancanza" non è stata certo un impedimento insuperabile, mi sono organizzata:
sono passa in un supermercato e ho fatto man bassa di tutto ciò che era sfizioso e poteva essere
facilmente trasportato in moto.

































Un bel salame, patatine, olive, arachidi, parmigiano a cubetti, michetti all'origano, succo d'arancia
piattini, bicchieri, tovaglioli, un aperitivo colorato e con i fiocchi.

Sistemato il pancino, e ripulito tutto, il MT 2015 ha ripreso il via.

Salutata Piancavallo, e il suo incantevole panorama, abbiamo preso la suggestiva Valle Intrasca per raggiungere Mergozzo.




















Molto bella la Valle Intrasca, è l'ultimo luogo di tutto il comprensorio della Val Grande rimasto inalterato
ancora poco battuta, nel percorrerla, si ha una sensazione di attraversare un luogo antico e dimenticato.
Un sottile serpente d' asfalto, arroccato sul fianco della parete boscosa, che si snoda fino a valle
in un susseguirsi di curve ora sinuose, ora a gomito, alternate a tornanti vertiginosi
che mettono a dura prova tutti i mezzi che si trovano a passare di la.



















Raggiunto il fondo valle, stremati per la fatica, con un sospiro di sollievo, abbiamo proseguito per Mergozzo.








































E' un luogo romantico e incantato.
Non ci si può stancare della sua delicata bellezza. Il suo piccolo lago è uno zaffiro blu, incastonato su una montatura
fatta di boschi verdi e lussureggianti; mentre il suo,
piccolo borgo in pietra, ti fa sentire come in una favola di altri tempi.

Lasciato il lago di Mergozzo e l'omonimo borgo, si è proseguito.
Al nostro tour, giunto ormai a 3/4 dell'intero percorso, mancava un ultimo tratto, per potersi
considerare concluso; ancora qualche decina di chilometri per mettere la parola fine
a questa 7° edizione del MT.
Così, passata Gravellona Toce e Omegna, sul lago d'Orta, abbiamo raggiunto il passo de
La Colma, e li ci siamo fermati.




















Li ad attenderci, alcuni soci che; non avendo la moto, pur di pranzare tutti assieme,
hanno preso l'auto e ci hanno raggiunto.
Davide - Davmax da Genova e Mario - Basetta con Roberta da Laveno Mombello
e direttamente da Milano con la sua black new Vmax, Man at Work, .


Il menù particolarmente goloso, prevedeva:
- un ricco antipasto a base di salumi vari con insalata russa, cipolline, peperoni con salsa bagnacauda
fagioli con le cipolle
- un bis di primi: risotto ai funghi e crespelle prosciutto e formaggio
- secondo: stinco di maiale al vino rosso con le patate al forno
- dolce, caffe, e ammazza caffé, che ha definitivamente tagliato le ginocchia a tutti noi.













Con il pranzo luculliano, la prima parte del MT 2015, si è conclusa, ma è iniziata la 2°;
è a questo punto che si saluta chi deve rientrare e si scattano le ultime foto ricordo.



Salutati Davmax, Mario e Roberta, Matrix, Man at Work, Renny, Acquila e Walter
noi superstiti, abbiamo ripercorso al contrario il tratto Omegna - La Colma per rientrare riprendendo......






...... il traghetto, previa sosta gelato, per accontentare anche la parte golosa di noi motociclisti
duri e puri.

Noi ultimi supestiti

Che giornata spaziale!
Troppo bella, non poteva certo andare meglio di così.

Come sempre il mio grazie a tutti i presenti, ingrediente base e speciale per rendere
queste gite sempre belle e indimenticabili.




P.S. Per i più teneri di cuore.....
Anche quest'anno la nostra coppia di cigni reali di Laveno Mombello ha nidificato.
Cinque bellissimi pulcini stanno facendo bella mostra di loro nel porticciolo.
e sono diventati l'attrazione principale
Sono stupendi