LE NONNETTE Specie, sottospecie e note di biologia Pubblicato su Alcedo n. 34/2007 Sono incluse nel gruppo delle Nonnette le seguenti specie: la "minore", Lonchura cucullata, la più conosciuta e diffusa in contrapposizione alla "maggiore", Lonchura fringilloides, che si distingue dalle altre per la taglia più grande; la "nana", Lonchura nana, vivente solo nell'isola di Madagascar e la "bicolore" Lonchura bicolor, simile nella taglia, abitudini ed habitat alla "minore". Quest'ultima, Nonnetta "bicolore", presenta due sottospecie, la Lonchura bicolor poensis avente dorso e copritrici alari nere, e la Lonchura bicolor nigriceps del tutto simile alla poensis ad eccezone del dorso, copritrici alari ed alcuni remiganti di colore bruno tendente al rossiccio. In comune la L.b.poensis e la L.b. nigriceps, dal canto loro, hanno una peculiare caratteristica che le accomuna, rendendole riconoscibili a distanza. Si tratta del disegno regolare a forma di piccoli scacchi bianchi, espresso alla base del vessillo esterno delle nere remiganti; disegno che è evocato anche sulle piume nere sopracaudali e del codione, picchiettandole di bianco. Affini alla L. bicolor nigriceps abbiamo quattro sottospecie del tutto uguali fra loro ad eccezione del dorso, che è di colore rossiccio nella L.b. rufodorsalis, marrone accioccolattato nella L.b. woltersi, marrone scuro nella L.b. stigmatohpora ed infine marrone sbiadito nella L.b. minor. Soltanto una è la sottospecie ascrivibile alla Nonnetta minore ed è precisamente la Lonchura cucullata scutata chiamata dai più Nonnetta chiara che si differenzia dalla minore per la mancanza dei riflessi verde-rame sui lati del petto e per le striature dei fianchi più estese in contrapposizione a quelle del sopracoda che sono più sottili. Tipicamente africane, le Nonnette, ed in particolare la L. bicolor nigriceps sono distribuite in un areale abbastanza esteso che, partendo dal centro Africa, Zaire, si diramano verso il basso del Nord Angola e Zambia, nella fascia occidentale del Kenia, Tanzania, Etiopia e popolano tutti i paesi centro sud occidentali che si affacciano sull'Oceano Atlantico, primo fra tutti la Nigeria. La Lonchura cucullata diversamente dalla L. bicolor nigriceps ha un areale più vasto, perchè occupa anche tutti i territori del continente africano centrale e meridionale, ad eccezione di una parte del Sud Africa, mentre la Lonchura fringilloides si spinge fino in Mozambico, tralasciando la parte tipicamente meridionale dell'Africa. Specie endemica è la L. nana, presente soltanto nell'isola del Madagascar. Data la vastità dei territori occupati dalle Nonnette, possiamo dire che il loro habitat è dei più vari, perchè la specie riesce a vivere sia in zone tipicamente equatoriali, sia in boscaglia che in preterie, o distese cespugliose, oppure in aperta campagna e coltivazioni. Inoltre, alcune Nonnette si spingono anche nei centri abitati, vedi la L. cucullata e la L. fringilloides ma sono anche in grado di adattarsi alle condizioni estreme dei terreni paludosi e selvaggi, come la L. nana. Differente dalle altre è la L. nana, perchè al posto del caratteristico cappuccio nero ha redini e bavetta neri oltre ad un atipico colorito bruno oliva del codione. La lunghezza della L. bicolor è di appena 9,5 cm e questo la colloca a metà strada fra la nana e la maggiore detta L. fringilloides. Queste lonchure vivono generalmente in piccoli gruppi, formati da circa una dozzina di soggetti, misti anche a tessitori o ad altre Nonnette. Soltanto la L. cucullata riesce a creare dei raggruppamenti elevati, come detto prima, dannosi per le colture. La dieta delle Nonnette è abbastanza varia. Consiste soprattutto in semenze di graminacee raccolte sul terreno o direttamente immature dagli steli, ed in un'infinità di semi d'erbe infestanti e semi di bambù. Appetiscono molto il miglio ed il riso e spesso riunendosi in stormi più o meno numerosi riescono a distruggere intere coltivazioni. Questa abitudine le rende cacciabili da parte della popolazione locale, intenta a difendere i propri raccolti. Tutte le Nonnette hanno nella loro dieta anche una quota insettivora che s'intensifica durante il periodo dell'allevamento della prole. In particolare, la L. cucullata è specializzata nella cattura di termiti alate, ma è quella che si ciba di meno d'insetti insiema alla L. fringilloides; al suo opposto abbiamo la L. bicolor che ha una natura più selvatica ed una necessità maggiore di proteine animali, mentre la L. nana possiede la dieta più varia, cibandosi di un assortimento maggiore d'insetti, di larve, di moscerini, uova di formiche e formiche alate. In tutte le Nonnette il dimorfismo sessuale (bavetta nera nel maschio di L. nana; appena percettibile nella L. fringilloides per le dimensioni minori del becco da parte della femmina) è davvero inesistente, pertanto nell'assortire la coppia è indispensabile udire il canto di corteggiamento e osservare la parata nuziale effettuata dal maschio, che in genrale consiste in una danza eseguita accanto alla femmina, tenendo del materiale da nido nella punta del becco. Contemporaneamente sono emessi dei vocalizzi a bassa frequenza ed ove le attenzioni vengano gradite, la femmina lancia un richiamo a becco socchiuso, si china in avanti muovendo la coda in orizzontale Ivo Ginevra |