Regolamento Dei Bucanieri  

 

1. I WB sono una gilda non allineata. Per non allineata si intende che, salvo diverse disposizioni del maestro della gilda, ciascuno ha libertà di comportarsi nella maniera che ritiene più opportuna a seconda dei casi. Questo però non significa assolutamente che i Pirati siano dei PK e questo genere di comportamento potrebbe non essere tollerato: non è il nostro scopo ammazzare ogni persona che incontriamo.

2. Lo scopo primo dei Pirati e’ l’accumulo di ricchezza attraverso QUALSIASI mezzo: addomesticamento di animali rari, loot dei mostri, loot dei giocatori nemici, raggiungimento di miniere e dungeon lontani, e soprattutto attraverso l’assalto a navi e porti, nonché con la ricerca di tesori.

3. Durante le loro incursioni i Pirati posso tenere per sé tutto quello che lootano: non sono obbligati a spartirlo con altri giocatori (in vero stile piratesco) se non lo desiderano. Fa eccezione il guildmaster che può richiedere una parte del bottino solamente per fini comuni.

4. I Pirati sono tenuti a versare una piccola quota di tanto in tanto nella cassa della loro tana al fine di formare un fondo preventivo per coprire spese comuni o inattese.

5. La tana dei Pirati si trova nell'Isola dei Bucanieri (Buccaneers' Den).Ogni pirata è custode e responsabile delle chiavi che gli verranno affidate. La chiavi vanno tenute sempre in banca. L’unico modo per raggiungere la sede è marchiando il travel book sull’isola, vicino alla sede. E’ severamente vietato consentire l’accesso alla tana ad estranei per evitare spiacevoli inconvenienti. Non è nemmeno concesso piazzare rune magiche nella tana, ma solo all’esterno della costruzione.

6. Colui che dovesse perdere le chiavi sarà punito mediante la privazione delle chiavi per un periodo di 10gg e una multa di 2000 monete d’oro da versare nella cassa comune.

7. Le riunioni dei Pirati si terranno nella tana sull’Isola del Serpente. Ogni votazione verrà approvata mediante la maggioranza dei presenti. Chi non viene alla votazione non ha diritto a votare. Alle votazioni dei Pirati è lecito far valere le proprie ragioni con risse, scazzottate e lanci di bottiglie.

8. Il guildmaster dei Pirati (che si chiama Capitano) non è un re supremo: ogni sua decisione è contestabile in ogni momento.

9. I Pirati sono provenienti da ogni angolo dei sette mari, hanno culture diverse ed estrazione sociale variabile, quindi non esiste una divisa comune. Ognuno può abbigliarsi come vuole, ma sono graditi: fazzoletti in testa, fasce alla testa o al torso, sciabole, armature in cuoio, scudi rotondi ecc…

10. I nuovi ammessi nell’equipaggio dei Pirati beneficeranno del titolo di (Mozzo) e saranno messi al servizio di un Pirata più esperto che avrà il compito di testarlo, insultarlo e sfruttarlo (in modo gdr) per farne un vero marinaio. Al termine delle due settimane circa di prova il neo pirata verrà addato ufficialmente nella gilda oppure dato in pasto ai pescecani. Perché solo i veri duri posso essere Pirati…

11. E’ richiesto a tutti i Pirati un allenamento costante al fine di diventare sufficientemente abili e forti. Questo comprende non solo allenamento nella magia e nell’uso delle armi, ma anche veri e propri duelli per abituarsi al pvp, usando armi differenti a una o due mani, e impratichendosi nell’eventuale uso di Injection.

12. Tutte le mappe del tesoro rinvenute o acquistate vanno portate all’attenzione del cartografo dei Pirati che poi provvederà a decifrarle. Poi i Pirati, tutti insieme, progettano una spedizione, stabiliscono le rotte e comprano o depredano le scorte necessarie. Di queste cacce al tesoro non deve essere possibilmente fatta parola. Una volta rinvenuto il bottino però è possibile vantarsi in ogni locanda.

13. I Pirati possono, dietro pagamento, trasportare passeggeri per i sette mari. Di solito si prende metà della somma all’inizio del viaggio, l’altra metà a destinazione.

14. Il mancato rispetto di tale regolamento comporta l’espulsione (spesso violenta e poco piacevole) dall’equipaggio dei Pirati. Insomma il capitano potrebbe decidere di lasciarvi a morire su un’isola deserta o darvi in pasto ai pesci…

15. Il gioco di ruolo e’ una buona regola. Non è sempre obbligatorio tra i membri della gilda ma lo è durante le incursioni sulla terra ferma e nei confronti gi altri giocatori, siano essi membri di gilde rivali o no.

Allineamento: Non Schierati

Attuale guildmaster (fino al prossimo ammutinamento):
il capitano Elijah Muahmmad.