Curriculum vitae di Norberto Mastrocola
Norberto Mastrocola nasce a Buenos Aires (Argentina) il 15/4/1953, laureato in economia e commercio all'università di Buenos Aires. Inizia a giocare a Rugby all'età di 17 anni in un Club del nord di Baires (Los Pinos) militando il primo anno in Under 18 e giocando nella Prima squadra del club che partecipa al campionato di C2 della Federazione Rugby Argentina (U.A.R.). Nel 1976 un amico lo porta a provare in una squadra di serie A, il Banco Nacion, dove gioca fino al trasferimento in Francia. Tornato per qualche mese in Argentina vince lo scudetto di serie A giocando con il mitico Hugo Porta, miglior giocatore argentino di tutti i tempi, capitano dei grintosi Pumas. Con la selezione nazionale nel 1977 gioca contro la Francia di Rives a Buenos Aires, partecipa a varie selezioni e con il suo club, durante il 1978, va in tournee in Europa, precisamente in Inghilterra, Galles, Francia e Spagna. Nel 1981 è in tournee in Sud Africa con il suo club rinforzato con altri giocatori nazionali Argentini formando così una nuova squadra (Los Toros). Questa formazione ha permesso la partecipazione in territorio sudafricano ad una tournee non concessa ufficialmente per il problema dell' aparthide. Nel 1983 arriva in Francia nel Bordeaux Etudiant Club, una squadra universitaria che partecipa al campionato francese di serie B. Dopo due stagioni si trasferisce a Parigi per giocare nel Racing di serie A. Alla Fine del 1985 giunge in Italia (possedendo il doppio passaporto Italiano e Argentino) su invito del signor Lorenzo Bonomi e partecipa con il Brescia alla poule salvezza per restare in serie A. Nella stagione successiva con la squadra Serigamma Brescia, allenata da Elvio Simonato, consegue nel campionato un eccellente quarto posto finale. Per le due stagioni consecutive gioca a Livorno con Marco Bolesan e con il fratello Horacio, arrivando alla poule scudetto,ottenendo un ottimo risultato per una squadra matricola, . Termina la carriera agonistica all'età di quaranta anni nell'Arix Viadana Vincendo lo scudetto di serie B e ottenendo l'accesso in A2 e con la soddisfazione d'aver potuto giocare insieme ai suoi fratelli Horacio e Claudio. Ottiene la qualifica di allenatore e disputa con la compagine del Roncadelle un buon campionato di C2 ottenendo la promozione nella categoria superiore C1. Durante la stagione sportiva 99/00 collabora con il Rugby Union Botticino allenando l'Under 18 ed aiutando Elvio Simonato nella gestione della Prima squadra nel campionato di serie B. Nella stagione sportiva 2000/2001 il presidente dell'U.S. RUGBY BRESCIA Luigi Federzoni, lo invita a collaborare con lo staff tecnico della società come allenatore dell'Under16, ruolo che spera d'onorare fino in fondo.
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