B u j i n k a n  N i n t a i  D o j o

ESSENZA DEL NINJUTSU

COME TROVARE IL BUDO TOTALE

Estratto del Soke Hatsumi del 1987 quando fondò la Bujinkan (come da desiderio del suo maestro precedessore Soke Takamatsu sensei).

Non paragonate tra loro i budo per sapere quale sia superiore all’altro. Non c’e’ un cattivo budo, come non c’e’ un cattivo Ninjutsu; ci sono solo degli insegnanti incompetenti ! Quelli che insegnano il Ninjutsu senza qualifica sono come dei bambini che pretendono che la terra sia piatta, perché la loro conoscenza e’ limitata. Per trovare il “budo totale” bisogna innanzitutto trovare in noi il punto comune a tutti i budo.

Il kokoro no budo

La società in genere,e quella delle arti marziali in particolare,e’ malata.

Noi vi possiamo porre rimedio con la “via del cuore”. In questo siamo tutti dottori,il Ninjutsu bujinkan del 20° secolo e’ una famiglia dove la gerarchia si e’ adattata al budo moderno. Diventare cintura nera e’ trovare l’equilibrio tra la via marziale e la via spirituale. Può sembrare che indirizziamo il nostro studio più sul combattimento corpo a corpo ( taijutsu ) che sulle armi. Questo e’ esatto e sbagliato, ma il taijutsu e’ la nostra bibbia : nel Ninjutsu la strada dell’essere passa attraverso il taijutsu fino allo spirito. Non e’ un’ introspezione intellettuale nel passato storico del Giappone.

L’efficacia in combattimento reale e’ una conseguenza di una tale immersione,non un risultato. Nel Ninjutsu l’individuo non si lascia “limitare” dalla tecnica, egli diventa quella tecnica e così può creare, evolversi con essa, rispondere con naturalezza ad una sollecitazione aggressiva. In un combattimento reale non ci sono ne’ forme,ne’ stile. Sovente più voi apparite deboli, più forti siete; bisogna essere stupidi per impostare un kamae durante un combattimento di strada : annullereste l’effetto sorpresa. Il miglior modo di apprendere,nel Ninjutsu,e’ il rilassarsi affinché la tecnica impregni il corpo. Non bisogna cercare di capire,di imitare, di memorizzare, solo la creazione, a partire dai mezzi messi a nostra disposizione e’ la via del Ninjutsu. In un combattimento solo il principiante assume una posizione da praticante di arti marziali. La reale efficacia e’ interiore. Nel momento che non ci sono più tensioni, il cervello cosciente (1/100 della totalità celebrale ) lascia il corpo reagire all’attacco sotto l’impulso di una coscienza fino ad allora sconosciuta.

Armonizzarsi con l’altro e’ il principio del cammino per l’armonia dell’universo. Il punto primordiale della nostra disciplina e’ il kokoro no budo , l’aperture di cuore e di spirito. E’ lo sviluppo della coscienza perché sia tutt’uno con ciò che la circonda(suo contesto socio-culturale) nello spazio e tempo. Un facile esempio: nel passato il Giappone e’ stato devastato da guerre; il ninja si e’ dovuto adattare a fare la guerra per sopravvivere.

Oggi il budo deve essere una catena di fraternità e contribuire, portando la sua pietra,ad edificare la torre della pace. Coloro che tengono conto solo di un aspetto del Ninjutsu,non conoscono realmente questa disciplina. Voler comprendere il budo,o altro, con il proprio intelletto e’ limitarsi, perché il nostro cervello cosciente rappresenta solo 1/10° delle nostre possibilità. Il Ninpo permette di elevare il nostro campo di coscienza ,la persona che ci riesce può essere chiamato ninja . Egli non e’ limitato e per apprendere questa ricerca che io impongo il sakki test per il passaggio a godan (5° dan). Sakki vuol dire “volontà di colpire”; l’esame e’ il seguente : l’allievo su mia approvazione, siede il posizione seiza ed entra in uno stato di contemplazione ( non di concentrazione), io sto alle sue spalle,con una spada,i nostri occhi sono chiusi. Mentalmente io proietto questa sensazione,egli rotola per evitare la lama che si abbassa. Tutto ciò non ha niente a che vedere con la parapsicologia. Questo esami permette di far capire all’individuo che lo supera, che esiste un campo di conoscenza situato al di là della coscienza obbiettiva e limitata. Se desiderate questo livello, questo esame non l’otterrete. Questo esame attesta un livello di maestria e di comprensione del mondo nella sua totalità ed integrità, per questo e’ necessario equilibrare tutti i piatti della bilancia:fisico,intellettuale,spirituale,emozionale e camminare sulla via al fine di penetrare il kokoro no budo.

Dott. Hatsumi Masaaki

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