Magra & Vara - Regolamento

Diversa è la gestione del Vara rispetto a quella del Magra. I due fiumi appartengono, per quasi tutto il loro corso, a due Amministrazioni provinciali diverse.

La sezione di competenza della Provincia di La Spezia è divisa in acque salmonicole e miste, acque ciprinicole, acque salmastre. Sono acque salmonicole il fiume Vara dalle sorgenti alla conflueza con il rio di Lià, tutti gli affluenti di destra e sinistra esclusi i tratti inferiori del torrente Riccò, del Graveglia e del Parmignola. E' considerata acqua mista il Vara da Varese Ligure alla diga di S. Margherita. Sono acque ciprinicole il Vara, dalla diga sino alla confluenza con il Magra ed il Magra, dall'ingresso in Provincia sino alla Briglia Mirafiume (Sarzana). Il Magra, dalla briglia sino alla foce è acqua salmastra. Per la precisa determinazione dei tratti indicati controllare la carta del Vara

Acque salmonicole e miste: limite di 5 trote, misura minima 22 cm, 1 Kg complessivo di altri pesci (misure minime previste dalla l.r. 35/99). Sono consentiti solo ami singoli privi di ardiglione. E' facoltativo l'uso del tesserino marcatrote.

Acque ciprinicole: limite di 5 trote, misura minima 22 cm, nel Vara max 1 Kg. di altro pesce, nel Magra 3 Kg. max di altro pesce.

Percorsi naturalistici : Borsa, Gottero ed Usurana. 3 trote al giorno di misura minima 28 cm, massimo 30 per stagione, da segnare obbligatoriamente sul tesserino marcatrote, da ritirarsi presso l'Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di La Spezia. Sono consentiti solo ami singoli senza ardiglione. Ripopolati esclusivamente con trote autoctone.

Ruscelli vivaio: è vietata ogni forma di pesca nei seguenti torrenti e ruscelli: Orbara (Maissana), Durla e Chiesa (Sesta Godano), Orbora e Malacqua (Carrodano), Beveniero (Rocchetta), Pignone e Casale (Pignone), Graveglia (Beverino), Ferdana (Calice al Cornoviglio). In questi corsi vengono immessi avannotti di trota autoctona, da uova schiuse nello stabilimento di Chiusola, per l'accrescimento.

Zone per la promozione della pesca: 4 tratti del Vara dove, periodicamente, vengono immesse iridee adulte, con le stesse limitazioni di numero e di misura del tratto in cui sono inserite le zone.

Per il corso della Magra siamo in attesa del nuovo regolamentop per l'anno 2003. Comunque, un generale, è proibito il bigattino e la misura minima per la trota è di 20 cm. Si può pescare da un'ora prima del sorgere del sole sino ad un'ora dopo il tramonto. Detto ciò, qualunque comportamento etico ci tiene lontani dal pericolo di incorrere in sanzioni (niente sangue, niente ormoni, niente pasturazione, niente uccisioni ecc)


	**REGOLAMENTO fiume Vara**
	Diversa è la gestione del Vara rispetto a quella del Magra. I due fiumi appartengono, per quasi tutto il loro corso, a due Amministrazioni provinciali diverse. La sezione di competenza della Provincia di La Spezia è divisa in acque salmonicole e miste, acque ciprinicole, acque salmastre. Sono acque salmonicole il fiume Vara dalle sorgenti alla conflueza con il rio di Lià, tutti gli affluenti di destra e sinistra esclusi i tratti inferiori del torrente Riccò, del Graveglia e del Parmignola. E' considerata acqua mista il Vara da Varese Ligure alla diga di S. Margherita. Sono acque ciprinicole il Vara, dalla diga sino alla confluenza con il Magra ed il Magra, dall'ingresso in Provincia sino alla Briglia Mirafiume (Sarzana). Il Magra, dalla briglia sino alla foce è acqua salmastra. Per la precisa determinazione dei tratti indicati controllare la carta del Vara Acque salmonicole e miste: limite di 5 trote, misura minima 22 cm, 1 Kg complessivo di altri pesci (misure minime previste dalla l.r. 35/99). Sono consentiti solo ami singoli privi di ardiglione. E' facoltativo l'uso del tesserino marcatrote. Acque ciprinicole: limite di 5 trote, misura minima 22 cm, nel Vara max 1 Kg. di altro pesce, nel Magra 3 Kg. max di altro pesce. Acque salmastre: stesse limitazioni di cui sopra. Percorsi naturalistici : Borsa, Gottero ed Usurana. 3 trote al giorno di misura minima 28 cm, massimo 30 per stagione, da segnare obbligatoriamente sul tesserino marcatrote, da ritirarsi presso l'Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di La Spezia. Sono consentiti solo ami singoli senza ardiglione. Ripopolati esclusivamente con trote autoctone. Ruscelli vivaio: è vietata ogni forma di pesca nei seguenti torrenti e ruscelli: Orbara (Maissana), Durla e Chiesa (Sesta Godano), Orbora e Malacqua (Carrodano), Beveniero (Rocchetta), Pignone e Casale (Pignone), Graveglia (Beverino), Ferdana (Calice al Cornoviglio). In questi corsi vengono immessi avannotti di trota autoctona, da uova schiuse nello stabilimento di Chiusola, per l'accrescimento. Zone per la promozione della pesca: 4 tratti del Vara dove, periodicamente, vengono immesse iridee adulte, con le stesse limitazioni di numero e di misura del tratto in cui sono inserite le zone. Per il corso della Magra siamo in attesa del nuovo regolamentop per l'anno 2003. Comunque, un generale, è proibito il bigattino e la misura minima per la trota è di 20 cm. Si può pescare da un'ora prima del sorgere del sole sino ad un'ora dopo il tramonto. Detto ciò, qualunque comportamento etico ci tiene lontani dal pericolo di incorrere in sanzioni (niente sangue, niente ormoni, niente pasturazione, niente uccisioni ecc)