Qualche parola in generale ce la fate dire?

Il pescatore a mosca di solito trascorre parte della sua carriera a credere ciecamente all'imitazione esatta per poi spesso convertirsi con eguale integralismo all'imitazione d'insieme. Magari passando dal periodo attractors... E poi, se continua a non prendere neanche una trota su tre o quattro che bollano, si butta sulle fancy estreme o ricomincia da capo. Niente di male!

Dopo circa vent'anni di pesca crediamo ormai che va tutto bene, se solo si rispettano alcune regole: dimensione, colore, profilo, presentazione. Bisogna capire la trota ed indovinare quello che vorrà... e questo non è esattamente una cosa che può essere descritta o insegnata. Diffidate dalle imitazioni presentate come perfette!

Per affrontare i due fiumi in questione ed i loro affluenti non sono necessarie mosche speciali o locali. Però è vero che nella Magra o nell'Aulella, fiumi molto ricchi di benthos, dove la corrente non è veloce, il pesce diventa molto selettivo ed allora ci si può divertire a mettere in pratica tutti i trucchi di imitazione e presentazione più raffinati.