Iniziative salienti alle quali abbiamo partecipato (dal 2003 in poi, v. pagina "iniziative")

1997 Commercio equo e solidale; Campo estivo di programmazione locale; Marcia Francescana verso Assisi; incontri per animatori e ritiri promossi dalla Gifra provinciale.

1998  Commercio equo e solidale; Campo estivo di programmazione provinciale;  incontri per animatori e ritiri promossi dalla Gifra provinciale.

1999  Incontri diocesani in preparazione al Giubileo; Campo estivo di programmazione provinciale; Promozione della Banca Popolare Etica;  incontri per animatori e ritiri promossi dalla Gifra provinciale.

2000 Volontariato alla GMG di Roma, agosto; Incontro "Nello Spirito di Assisi", ottobre; Fraternità Nazionale di Formazione, ottobre;  incontri per animatori e ritiri promossi dalla Gifra provinciale.

2001 Missione ai giovani di Monopoli, agosto; Marcia Perugia-Assisi, ottobre; Incontro "Nello Spirito di Assisi", ottobre; Fraternità Nazionale di Formazione, ottobre;  incontro con P. Gerardo Cardaropoli e Mauro Mondelli sul tema della globalizzazione, dicembre;  incontri per animatori e ritiri promossi dalla Gifra provinciale.

2002 Adolescenti ad Assisi e Missione ai giovani di Capaccio, agosto; incontro con P.Damiano Lanzone sul tema della salvaguardia dell'ambiente a partire dalla quotidianità, ottobre; Fraternità Nazionale di Formazione, ottobre; recital natalizio degli Araldini;  incontri per animatori e ritiri promossi dalla Gifra provinciale.

2003 e seguenti,. vedi iniziative


Incarichi ricoperti dai giovani della fraternità di Baronissi

 

aprile 1997; rinnovo del consiglio locale, presidente: Alberto Pisapia; presidente provinciale: Anna Petrone; consigliere provinciale:  Angelo Cavaliere; vicepresidente nazionale: Anna Petrone;

settembre 1997; presidente: Agostino De Santis;

aprile 1999;  rinnovo del consiglio locale, presidente: Matteo Maiello;

maggio 1999; rinnovo del consiglio provinciale, consigliere: Angelo Cavaliere (delegato al settore di impegno Missioni) e, da ottobre, Agostino De Santis (cooptato, delegato alle Comunicazioni Sociali));

gennaio 2001; cooptazione di Agostino De Santis (delegato al settore di impegno Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato) nel consiglio nazionale della Gi.Fra. OFM.; 

giugno 2003;  rinnovo del consiglio locale, presidente: Adele Russo.

 

Frati assistenti: fr. Raffaele Nicola Bufano, fr. Pasquale Del Pezzo, fr. Luigi D'Auria

I giovani Andrea Donadio (1996) e  Alberto Pisapia (1997), già presidenti della Gifra, hanno deciso di seguire S.Francesco nell'Ordine dei Frati Minori.


 

Documenti

 

Relazione sulle attività della fraternità presentata al consiglio provinciale  nel 1999 (non ancora disponibile).

 

Relazione triennale sulle attività della Gioventù Francescana della fraternità di  Baronissi SS. Trinità presentata al consiglio provinciale nel 2002

        

«I giovani francescani siano presenti con la testimonianza della propria vita ed anche con iniziative coraggiose, tanto individuali che comunitarie, nella promozione della giustizia ed in particolare nel campo della vita pubblica, impegnandosi in scelte concrete e coerenti alla loro fede» (Il Nostro Volto, art. 6/m)

 

Il cammino della fraternità di Baronissi negli ultimi tre anni ha rispecchiato le proposte formative della Gifra nazionale, inserendole in un contesto di rifondazione della fraternità locale, che ha vissuto, a partire dal 1998, un ricambio quasi generazionale.

         Ci siamo preoccupati di promuovere la crescita spirituale di gruppo senza perdere di vista la formazione personale, promuovendo anche iniziative di preghiera e di impegno; più in dettaglio, nell’anno 99-00 abbiamo affrontato il tema del Giubileo, nell’anno successivo abbiamo approfondito il tema della guerra e del Perdono e la lettura dei Testi biblici (esegesi, lectio divina); nell’anno fraterno in corso, oltre ad approfondire i temi proposti dall’itinerario programmato dal Centro Nazionale, con tematiche formative differenti per adolescenti e giovani, abbiamo analizzato e discusso i rapporti con le altre religioni monoteiste e, per una continuità nello studio dei Testi Sacri,  approfondito la lettera di Giacomo e gli scritti sulla vita di S. Francesco; inoltre, ci siamo interessati del conflitto in Medio-Oriente. La fraternità si è dimostrata molto sensibile, negli ultimi due anni, ai temi della globalizzazione, della pace e della giustizia sociale, riconoscendoli come tematiche in cui si rivela l’identità francescana, esplicando questa sensibilità nella partecipazione alla marcia per la Pace Perugia–Assisi del 14 ottobre 2001 e nell’organizzazione di una conferenza sulla globalizzazione presso  la casa municipale di Baronissi il 21 dicembre 2001. Inoltre, abbiamo seguito le proposte per un itinerario formativo personale nei periodi dell’Avvento e della Quaresima.

         Il consiglio della fraternità si è preoccupato di promuovere attività concrete per ogni settore d’impegno. Come sempre, la Gifra ha animato il gruppo degli Araldi che, numeroso e attivo, è finalmente riuscito a trovare un assetto definitivo; il giornale della fraternità non è stato pubblicato perché abbiamo curato la redazione del giornale provinciale: è previsto un numero a breve scadenza. Nell’impegno per la Giustizia si inseriscono le iniziative già citate in precedenza, la recente partecipazione di un delegato alle attività della commissione GPSC  dei Frati Minori, le visite agli anziani della locale casa di riposo; abbiamo conosciuto e promosso la Banca Etica,  non abbiamo potuto ripetere l’esperienza del CEES (già intrapresa in precedenza), a causa di ostacoli burocratici per l’istallazione dei punti di vendita nelle strade cittadine. A proposito dell’inserimento nella vita pubblica, abbiamo spesso contatti con la Consulta delle Associazioni e la locale Pro Loco.  La fascia di età degli Adolescenti si riunisce ogni settimana, non in coincidenza con l’incontro del gruppo dei giovani, a partire dall’anno fraterno in corso, perché negli anni precedenti la divisione in fasce d’età è stata ostacolata dal numero esiguo di gifrini adolescenti.

         La fraternità si finanzia attraverso l’autotassazione mensile e con iniziative straordinarie (festa del dolce, domenica delle Palme, giornalino); c’è scarsa sensibilità rispetto a questo problema, con la conseguente perenne  “emergenza-cassa”. I frati che ci hanno assistito in questi ultimi tre anni, fra’ Pasquale del Pezzo e fra’ Luigi D’Auria,  hanno collaborato attivamente alla vita della fraternità, riuscendo a ricoprire il proprio ruolo senza sostituire gli animatori, ma affiancandoli, proponendo tematiche di formazione e riuscendo a offrire una presenza amica e qualificata nella crescita dei giovani: li ringraziamo per il lavoro svolto (e ci aspettiamo altro aiuto per quello che c’è ancora da fare).

         Il consiglio della fraternità  è stato rinnovato nel 1999 e nel 2001: il presidente e responsabile della formazione, fino al 2003, sarà Matteo Maiello; ci rallegriamo per la partecipazione attiva di una delegata del locale OFS, Anna Petrone.  In questi anni,  hanno fatto parte del consiglio provinciale uscente due giovani di Baronissi, Angelo Cavaliere e Agostino De Santis (quest’ultimo è stato anche per un breve periodo consigliere nazionale): abbiamo così seguito con attenzione la vita delle fraternità provinciale e nazionale, e abbiamo partecipato a numerose iniziative.  Guardandoci indietro, ricordiamo con piacere il concerto di Gatto Panceri (26-5-2000) per il finanziamento delle iniziative di accoglienza per i giovani poveri al Giubileo; la GMG vissuta da volontari; le manifestazioni in memoria dello spirito di Assisi (1999 e 2000 con spettacolo in ricordo della GMG); la Missione ai giovani di Monopoli e quella in Bosnia,  la  Marcia per la pace Perugia-Assisi (2001); l’accoglienza dell’icona della Madonna donata alla Gifra alla GMG; gli incontri promossi dalla Diocesi (per l’ecumenismo, nel 1999, nell’anno giubilare a Lancusi e a Salerno, in memoria del beato Frassati e per la pace  nel 2001); la collaborazione con gli amici dell’Azione Cattolica della nostra parrocchia, in occasione di  ritiri, riunioni e iniziative diocesane.

Un aspetto molto significativo, che ha condizionato l’andamento delle attività fraterne, è stata la quasi totale assenza di spazi per riunirci, causata dagli interminabili lavori di ristrutturazione del convento, nell’ambito dei quali la saletta della Gifra sarà l’ultima fatica da compiere per i puntualissimi operai della ditta appaltatrice dei lavori. Quando il Signore ci concederà di vedere la fine dell’opera, avremo la possibilità di riunirci più spesso, in condizioni meno precarie, senza cappotti, sciarpe e stufe antidiluviane, per programmare attività sempre più intense e significative, coinvolgendo di più la comunità locale.

I risultati raggiunti dalla fraternità, che ha finalmente terminato la paziente opera di ricostruzione di un gruppo solido, si possono riassumere nella partecipazione attiva di tutti alle riunioni e alle iniziative di fraternità e di solidarietà, nonostante qualche pausa, di solito coincidente con impegni di studio. Ci aspettiamo che, a partire dai temi di formazione proposti dal centro nazionale, ci sia sempre più spazio per l’attualità e per l’azione, perché, a partire dall’esempio di San Francesco, ci convinciamo che un mondo diverso è possibile e che è una necessità aderire ai movimenti cattolici che sostengono la pace ed una più giusta distribuzione delle ricchezze nel mondo. La fraternità Gifra  di Baronissi vuole identificarsi nella minorità; è solidale con il “popolo di Porto Alegre” e contatterà più spesso i gruppi salernitani che sostengono campagne contro lo sfruttamento, per la pace e per la giustizia: anche se finora non abbiamo messo in pratica tutte le nostre buone intenzioni, ci riserviamo di ricominciare con grande attivismo dal prossimo anno fraterno.

La nostra fraternità non ha espresso candidature per il consiglio provinciale perché gli  animatori più grandi non riescono a conciliare studio e gli impegni straordinari connessi alle attività nazionali; i più piccoli, poi, non  hanno ancora maturato un’esperienza che consenta loro di affrontare con costanza un impegno triennale.

Con la speranza di progredire insieme ogni giorno nella vita cristiana e di aderire sempre meglio alla forma di vita espressa dallo statuto della Gifra, formuliamo i nostri migliori auguri ai nuovi consiglieri, con le raccomandazioni già fatte e un abbraccio a tutti.

 

La fraternità di Baronissi

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