II° parte
L’arrivo a casa del cucciolo!
Un caloroso ben
ritrovati a tutti in queste pagine di consigli tratti da esperienze di vita
personali a contatto con i Carlini,
innanzitutto Vi
ringraziamo per averci consultati ( e da quanto riferitoci dal Presidente siete
stati molti)e senza perderci in inutili parole passiamo a quello che è il vero
scopo di questa lettera...
Conoscere il nostro
cucciolo
ARRIVO ALLA NUOVA CASA!
All' inizio il cucciolo
sarà (ovviamente) spaventato e spaesato; non "aggrediamolo" subito
con coccole e moine se non è lui a volerle. Lasciate che giri per casa libero
di perlustrare e conoscere quella che sarà la sua dimora definitiva. Se volete
tenerlo in casa con voi fornitelo di una cuccia comoda e accogliente, ciotole
per il bere (acqua sempre fresca e pulita ) e il mangiare (il mangime deve
essere sempre presente) , un osso e un piccolo peluche per giocare e per farsi
compagnia...
Il CARLINO è un
giocherellone instancabile!
L' ALIMENTAZIONE!
Cominciamo col dire che
generalmente lo sviluppo del cucciolo termina verso i diciotto mesi ma il
periodo piu' importante è fra i tre e i nove mesi quando lo scheletro assume le
forme di vera e propria "struttura portante", mentre il peso si
stabilizzerà pochi mesi più tardi.
I nostri cuccioli sono
abituati a nutrirsi con i migliori mangimi che il mercato offre,affiancati ad un
nutrimento formato da pane, brodo di carne e una scatoletta per cani delle
migliori marche con carne + verdure con l’aggiunta di riso soffiato e cereali.
Queste non sono regole
fisse, si può cambiare anche con un piatto di pastasciutta (ne vanno pazzi),ma
bisogna lasciargli comunque sempre un po’ di mangime a disposizione.
Sono ghiotti anche di
verdure e frutta, salumi e dolci come il Panettone o le merendine a patto che
non siano troppo dolci.
ATTENZIONE: il CARLINO
mangia di tutto ma bisogna stare molto attenti a non abituarlo troppo bene perché
un cucciolo cicciottello è bello da vedersi ma può avere problemi di obesità
da adulto!
LE VACCINAZIONI!
Molto importanti sono le
vaccinazioni e vanno fatte periodicamente.
Sarà il Vs. Veterinario
di fiducia a consigliarvi un piano di vaccinazione adeguato.
Noi seguiamo un piano
standard interno di 2 vaccinazioni e due sverminazioni nei primi due mesi di
vita. Non ci sentiamo in grado di suggerirvi un nostro piano di vaccinazione in
quanto ogni Veterinario ha i Suoi metodi .
PICCOLI ACCORGIMENTI
UTILI!
Se vi accorgete che il
cucciolo presenta fastidi ( es. arrossamenti )agli occhi è bene agire con un
collirio : due gocce al giorno per 3-4 gg lo faranno stare subito bene.
Controllare e pulire con
uno straccio umido le pieghe della fronte e sopra il tartufo (naso) ogni volta
che se ne presenti la necessità .
Il bagnetto si può fare
se lo si abitua da piccolo (non prima dei 4 mesi) quando è sporco o puzza un
po', l' importante è asciugarlo perfettamente, sopratutto in Inverno non
lasciarlo uscire perché il CARLINO ha un fittissimo sottopelo che impiega molto
ad asciugare.
IL GIOCO!
Come ogni cucciolo che
si rispetti il Carlino è un gran giocherellone…Quali sono i giochi adatti ?
Sicuramente non peluche
con pelo lungo e particolari come occhi o naso che si possono staccare con dei
piccoli morsi perché verrebbero inghiottiti col rischio di soffocamento e guai
all’apparato digerente…Si a ossi di “pelle di bufalo” , bastoncini
friabili ( ne vanno pazzi) o animaletti in gomma speciale che resiste ai
morsi…
IL GUINZAGLIO!
Vera e propria
“tortura” per i primi tempi e simbolo di “finalmente si fa il giretto nel
parco” da adulti, il guinzaglio è forse l’unico tramite fra noi e il nostro
quattro zampe in materia di controllo; è bene acquistare un collare “a
strangolo” regolabile con guinzaglio a corredo piuttosto che una
“pettorina” che potrebbe fargli prendere il vizio di camminare alla
“bulldog” ovvero con i gomiti rivolti all’esterno. A voi comunque la
scelta…
Con questa lettera
speriamo di avervi dato piccoli ma utili suggerimenti per vivere meglio con il
Vostro nuovo compagno di tutti i giorni...
CORDIALI SALUTI
Giorgio e
Sara