La magia dei rami
Michela e Francesco erano due bambini molto,
ma molto buoni e pazienti, simpatici e teneri, ma poverissimi .
La loro mamma e il loro papà riuscivano a comprare loro i libri scolastici con molti sacrifici .
I bimbi venivano spesso invitati a studiare, di pomeriggio, nelle case dei compagni.
Durante il periodo natalizio, un anno, rimasero particolarmente estasiati
dai numerosi addobbi che rendevano bellissimi gli abeti dei loro amici,
ma anche molto rattristati al pensiero di non avere i soldi per comprare le decorazioni che desideravano
e che avevano visto in una bella bancarella natalizia.
Decisero allora dche quell' anno avrebbero aggiunto alle poche stelline di plastica
che abbellivano ogni anno il loro misero abetino le letterine di tutti i bambini della città a Gesù Bambino,
che si misero di impegno a prepararle e a darle ai loro amichetti.
Su ogni ramo vi era appeso un bigliettino con una semplice preghiera
per i malati, i poveri o i defunti, affidati a Gesù, rinnovatore dell' umanità.
A Mezzanotte del 24 i fratellini trovarono un messaggio di Gesù sotto l'albero, che diceva:
" Carissimi bambini di questa città, le vostre preghiere sono care al mio cuore vi custodirò sempre e vi esaudirò .
Buon Natale, e questi rami sempreverdi vi ricordino la vita eterna e la felicità del Paradiso."
E' molto importante saper valorizzare quel che si ha, che molte volte ci regala le migliori sorprese.